Libri > Hunger Games
Ricorda la storia  |      
Autore: Tessa_    06/08/2014    0 recensioni
Ora stavo gurdando i suoi meravigliosi occhi grigi, i suoi meravigliosi e fieri occhi grigi,nei quali però si nascondeva quello stesso mi terrore: “e ora?”
Genere: Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Katniss Everdeen, Peeta Mellark
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
“Peeta Mellark”-trillò.
Mi si gelò sangue nelle vene,cominciai a sentirlo scendere verticosamente alle gambe, non so come trovai la forza di restare in piedi. C’era un silenzio surreale. Avevo voglia di urlare, scappare, aggredire quella “donna” che  più che donna pareva un pessimo risultato di qualche esperimento chimico tra donna,rosa,fiocchi e superficialità. Sapevo che tutti mi guardavano,che tutti aspettassero che mi facessi avanti, ma infondo speravo che nessuno l’avesse sentita(nonostante l’alto volume della sua vocetta stridula). Il ragazzo che mi sta affianco non lo conosco,ma mi scuote un po’ il braccio. Faccio un respiro profondo e vado. Mi afficino al palco nel silenzio più totale. Non riesco ancora a capire bene quello sta succedendo, quello che sto facendo,nonostante l’avessi visto fare a molti martiri prima di me. Mi avvicino meccanicamente, senza pensare dove sto realmente andando. “ Mi hanno chiamato alla mietitura,le cose stanno prendendo un senso” penso. Sono ormai  sul palco, quella strana donna sta parlando forse, ma io non lo so, sento solanto voci  vuote. Mi accorgo che sto stringendo la mano a una ragazza. KATNISS!!!
Giusto! Anche lei è qui! Lei si offerta per la sorella! Quando si è offerta volontaria mi sono sentito male, come se una spada mi stedesse trafiggendo lo stomaco. Avrei voluto rincorrerla, bloccarla,magari per un ultimo bacio,il primo. Avrei volunto anche solo che mi guardasse, per sapere almeno dell’esistenza di un ragazzo biondo e con gli occhi azzurri che viveva nel distretto 12, e magari forse nella migliore delle ipotesi,nell’inimmaginabile, si sarebbe accorta che quel ragazzo era nella sua stessa classe.
Ora stavo gurdando i suoi meravigliosi occhi grigi, i suoi merav igliosi e fieri occhi grigi,nei quali però si nascondeva quello stesso mi terrore: “e ora?”
Avevo imparato a leggerli quei suoi bellissimi occhi grigi che forse ora per la prima volta incontravano i miei. Ma per lei ora sono soltano un altro mal capitato che non vede l’ora di ucciderla, non sa che io invece….. Per un momento mi passa per la testa un  terribile pensiero: “  e ora? Come mi devo comportare? Io amo Katniss e questa è l’unica certezza! Dovrò far finta di niente e ucciderla??io dovrò ucciderla, se no lo farà qualcun altro….no! lei è troppo in gamba per essere uccisa!”. E in quel momento, proprio le stringo la mano mi riprometto: “Non voglio perdere me stesso: Quando arriverà il momento, sono sicuro, ucciderò come chiunque altro. Non mi darò vinto senza combattere.  Ma voglio dimostrare a quelli di Capitol City che non sono una loro proprietà! Che sono più di una semplice pedina! Non perderò me stesso! Io amo Katniss, e la proteggerò fino alla fine! Al costo della mia stessa vita!”.
   
 
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Hunger Games / Vai alla pagina dell'autore: Tessa_