/prologo/
- Fateci uscire di qui!!! - urlò Icy, frastornata. Le lacrime le rigavano il volto roseo, le braccia le tremavano dalla rabbia. Come poteva Valtor farle questo, lei che lo aveva sempre amato?
- NO!!! - le rispose lui, fulminandola con lo sguardo. - E non chiedermelo più, sono stato chiaro?! -
- Ma perchè ci hai rinchiuse?!?! - replicò Darcy, disperata.
- Perchè ormai non mi siete più utili. Bloom me la so prendere anche da solo, voi rallentate solo le cose. -
- Liberaci! - s'intromise Stormy, tentando di evocare tuoni e fulmini, senza riuscirci. - Dannazione! -
- Sorpresa ...? - fece Valtor, con aria scettica. - Rimanendo chiuse lì dentro anche solo per 3 minuti, i poteri tendono ad indebolirsi sempre di più, fino a scomparire PER SEMPRE. -
- PER SEMPRE?!?!?! - domandò Darcy, ormai sul punto di svenire. Controllare la mente umana era un dono, perderlo le sarebbe costato tantissimo.
- Esatto. -
- No! - gemette Icy, cadendo in ginocchio.
Non poteva stare chiusa in uno spazio angusto e invivibile come quello, andiamo, aveva bisogno di volare, di portare a termine le sue malvagie missioni ...
- Addio, Streghe. -
- No ... maledetto! Io mi vendicherò di teeeee!!!! - ringhiò Stormy, mostrando i denti, ma Valtor era già sparito, portandosi via con se i poteri di lei e sua sorella.
Icy si stese per terra, piangendo in silenzio.
Le pareti di quella stanza erano fredde, d'acciaio, e tutt'intorno le tenebre risucchiavano le energie sia a lei che alle sue sorelle. Se avesse continuato a patire così, si sarebbe tagliata le vene.
Darcy e Stormy la imitarono, impaurite da quella oscura malvagità che da sempre avevano saputo controllare con destrezza, senza rimpianti, e che ora non riuscivano a tollerare.
Angolino_ di ghiaccio
ok, come penso abbiate capito tutti, io adoro le streghe :3.
Bene, questa è la mia seconda ff!
Spero che il mini prologo sia stato di vostro gradimento! Prometto che i prossimi capitoli saranno un po' più lunghi.
Adesso vado, ciao!
Beatrice