Ecco a voi una breve Fan Fiction i cui
protagonisti sono Hermione Granger e Oliver Baston. Spero vi piaccia e vi prego
con l’anno nuovo, facciamo aumentare le recensioni, che ne dite? Recensite!
Sayonara, Kate_88
Che tristezza! Lo continuo a guardare.
Riesco a scorgere alcune gocce di sudore
bagnargli il viso.
È così bello!
I capelli mori scendono sul suo viso, e gli
occhi... i suoi occhi castano scuro sempre puntati su quell’oggetto che, sembra
stupido, ma rappresenta la mia rivale.
Quell’oggetto è sempre a contatto con le sue
calde mani... sono gelosa... vorrei essere io l’oggetto del suo desiderio...
vorrei essere io il suo primo pensiero la mattina... e invece... lui pensa
sempre e solo a quella palla di cuoio purpurea.
Comincia a soffiare un pò di vento.
Lui neanche se ne accorge... continua ad
afferrare quell’insulsa palla.
Sono ormai mesi e mesi che assisto a ogni suo
allenamento... ogni sua partita... Si certo! La scusa di guardare Harry agli
allenamenti può funzionare, ma per quanto? Ho sempre gli occhi che lo
fissano... ma lui non si accorge di me.
Mi vede come l’amica di Harry e Ron... la
studentessa più brava della scuola... ma nient’altro.
Non mi vedrà mai come la ragazza che è pazza
di lui... mai come la ragazza che assiste alle sue partite nervosamente, con la
paura che qualche bolide lo colpisca.
Ecco! Ci siamo! Sta scendendo dalla scopa...
tutta la squadra si da la mano come d’abitudine alla fine di ogni allenamento
e... devo solo aspettare il prossimo allenamento!
Entra nello spogliatoio... quant’è bello...
“Ehi Hermione! Ancora a guardare Oliver
Baston?”
“Harry! Non ti vai a cambiare?” rispondo
destata dai miei pensieri.
“Adesso vado! Ero solo passato a salutare la
mia amichetta che ha una cotta colossale per Oliver Baston, il mio capitano!”
mi dice Harry con un sorriso malizioso.
“Harry smettila! Tu vatti a cambiare! Ti
aspetto tra mezz’ora in biblioteca con Ron per la ricerca di Pozioni!”
“Ok, ok! Però ricorda che quest’anno lui va
via!” mi ricorda Harry.
È vero! Questo è l’ultimo anno per il mio
Oliver!
Mentre penso non mi accorgo di essermi
avvicinata allo spogliatoio.
Che ci faccio qua davanti?
Scruto il cielo e vengo invasa da una profonda
voglia di volare.
Quel cielo così limpido sembra chiamarmi.
Abbasso lo sguardo verso la porta chiusa dello
spogliatoio.
Accanto allo spogliatoio c’è lo stanzino con
le scope della scuola, ma è Oliver ad avere le chiavi.
Volgo il mio sguardo a quello stanzino, quando
una voce calda e profonda e anche un pò stanca mi dice: “Hermione! Che ci fai qui?”.
Mi sento il cuore in gola.
Il viso divampa.
Cosa rispondo? Ho paura di dire qualcosa di
insensato.
“Allora?” mi ripete lui.
Hermione rispondi!
“Ehm... guardavo il cielo!”
Finalmente ho risposto.
“Eh già! Davvero un bel cielo oggi!”
“Vorrei avere un paio di ali per volare!”.
È la prima cosa che mi è venuta in mente.
“Non c’è bisogno di un paio di ali! Ci sono le
scope!”.
Oliver quanto sei carino!
Mi rivolge un sorriso.
Mi faccio coraggio, respiro profondo e penso
che sto parlando con Oliver... devo apparire disinvolta... e parlare come se
niente fosse.
“Sono una frana sulle scope! Per fortuna c’è
la teoria, altrimenti Madama Bumb mi darebbe una S!”
“E perché non impari?”
Mi sorride.
“E con chi?” rispondo io speranzosa.
“Bhè... si dia il caso che qui davanti a te,
ci sia il capitano della squadra di Quidditch!”
L’ha detto!
Mi afferra la mano.
Comincio a tremare.
Oliver mi porta davanti allo stanzino delle
scope e apre.
Afferra una scopa.
“Tieni!”.
Mi porge la scopa.
“Ehi! Non vorrai mandarmi da sola, vero? Ho
una paura matta di volare!”
“Non ti preoccupare! Io vengo con te!”
Ecco che non ci capisco più nulla.
Lui viene con me... ma come? Perché non ha una
scopa in mano?
“Ehm... Oliver la scopa è una... noi siamo in
due!”
Gliel’ho detto.
“Salgo con te! Almeno se vacilli, ci sono io
che ti reggo!” mi dice sorridendo.
E adesso che rispondo?
Il mio cuore sembra uscire dal mio petto.
“Dai monta!” mi dice.
Afferro tremante la scopa e salgo.
Fino a qui tutto bene, poi però, ecco che due
calde braccia si poggiano sul mio bacino.
Mi giro e vedo lui, serio come non mai, che
monta sulla scopa.
“Ti vedo tesa! Cerca di essere più calma!”.
Come faccio a stare calma, sapendo che ci sei
tu qua dietro?
Hermione fatti coraggio. Devo stare calma.
Ragionare!
“Allora, datti una leggera spinta da terra e
vedrai come comincerai e librarti nell’aria!”
“Ma ho paura!” rispondo io.
“E di cosa? Ci sono qua io a proteggerti!”.
Lui neanche se ne rende conto, ma mi sta
facendo impazzire.
“E adesso... andiamo!”.
La scopa comincia a volteggiare in aria... è
una sensazione bellissima, ma non c’è niente da fare... “Ho paura!” gli dico
mentre comincio a guardare giù.
“Non avere paura! Ti ho detto che ci sono
io!”.
Stringe di più la presa sul mio bacino e io
sussulto. Che gesto avventato!
“Perché sei quasi zompata in aria? Se ti sto
facendo male dimmelo!” mi dice all’orecchio con
la sua calda voce.
“N- non ti preoccupare!” gli rispondo io un pò
balbettante.
Non mi resta che abbandonarmi a quella
sensazione fantastica.
Cominciamo a librarci insieme nell’aria... la
paura un pò è passata... soprattutto perché sto tra le braccia del mio Oliver.
Sembra andare tutto per il meglio... io e
lui... solo noi due su questa scopa, ma...
“Come ti è sembrato oggi l’allenamento?” mi
dice.
“Bhè... siete tutti bravi!”.
Non posso dire che lui è il migliore,
capirebbe.
“Oggi sono riuscito a prendere la pluffa tutte
le volte... non mi capita quasi mai!”
E ti pareva! Quel dannato nome... quella
dannata palla... sempre nei suoi pensieri! Non ce la faccio più... vorrei
urlagli contro e fargli sapere che lo amo, però poi, con che coraggio lo
guarderei in faccia?
“Ma pensi solo e soltanto alla pluffa?”.
Oh no! La mia parte irrazionale è uscita
fuori.
“Cosa?” mi risponde lui con un tono curioso.
“Ma non pensi mai a una ragazza? Sei al
settimo anno... almeno una ragazza ti dovrà piacere, no?”.
Ma cosa sto dicendo? E se adesso mi dice che
gli piace una ragazza? Io che figura ci faccio... soprattutto perché io sono
innamorata di lui.
“Una ragazza c’è... e non è la pluffa! A
quanto pare non ti piace molto il Quidditch!”
“Il Quidditch mi piace, ma quando se ne parla
in modo esagerato... non riesco a controllarmi!”
Ma da dove mi viene tutta questa
sfacciataggine?
“Hermione... scusami! Non parlerò più di
Quidditch!” mi dice sorridendo.
“Va bene!”.
Il tempo sembra essersi fermato, ma in realtà
è volato in un baleno.
Sono le cinque e devo andare in biblioteca da
Ron e Harry... ma in realtà voglio rimanere con lui.
Non me ne accorgo, ma la scopa sta scendendo.
I miei piedi toccano il terreno.
Oliver afferra la mia mano e mi fa scendere
dalla scopa.
La scopa cade per terra.
Oliver continua a tenermi per mano.
Ci stiamo guardando... non ho mai visto i suoi
occhi da così vicino.
Mi continua fissare... cosa sta succedendo?
Mi continua a stringere la mano.
Il mio cuore si sta ribellando... non resisto
più.
La sua mano si scioglie dalla mia.
Il momento magico è svanito.
Mi guarda e mi dice: “Oggi sono stato davvero
bene!”
“Anch’io, e... volare è bellissimo!”
“Va bene... allora ci vediamo domani!” mi dice
sorridendomi.
“Domani?”.
Come domani? Ma cosa sta dicendo? Sta
delirando!
“Bhè... se vuoi... domani dopo gli allenamenti
se vieni a vedere... possiamo farci un altro giro sulla scopa!”
“Ok!”.
Sulla scopa... domani... di nuovo... io e lui
da soli... ma si! Forse alla fine dell’anno riuscirò a prendere il posto della
pluffa e allora sarò davvero felice e la mia grande voglia di volare
crescerà... e allora non dovrò più preoccuparmi di perderlo... lui se ne andrà,
ma la sua passione rimarrà nel mio cuore e mi basterà impugnare una scopa per
sentirlo vicino a me!
Oliver Ti Amo!
FINE
Che ne pensate? Mi raccomando, adesso,
cliccate su quel quell’icona che dice “Vuoi aggiungere una recensione?” e
recensite!
Vi voglio bene.
Sayonara, Kate_88