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Autore: tinybubble    06/08/2014    1 recensioni
Uno storia che rischia di essere cancellata a causa di un errore da parte di entrambi,prima dell'uno poi dell'altra,ma alla fine si sa che parlando e ascoltando il cuore,forse,si riesce a risolvere la situazione.
Genere: Fluff, Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Sentii qualcuno entrare nella mia camera,mi alzai e vidi mia madre che mi face segno di scendere in salotto perché c’era qualcuno che voleva vedermi,io non curante del mio aspetto scesi e mi ritrovai davanti l’unica persona che non avrei mai voluto vedere.
 
Mi fermai di colpo,sbarrai gli occhi e stavo quasi per ritornare in camera mia e ricominciare a piangere ricordando tutto quello che mi aveva fatto,ero riuscita a dimenticarlo,ma vederlo lì davanti ai miei occhi,mi ritornarono in mente tutti i momenti vissuti insieme.

Non lo feci,non scappai,non di nuovo,rimasi lì a guardarlo,immobile,con i suoi ricci fatti crescere troppo per i miei gusti,ma che lo lasciavano lo stesso molto attraente,mi sorrise e in quel momento capii che non lo avevo mai davvero dimenticato perché solo vedere un suo sorriso anche uno di quelli sbilenchi mi rendeva felice.

“Ciao…”-disse guardandomi per la prima volta,perché fino a qualche minuto prima osservava le foto messe sul mobile d’entrata,stava osservando una foto molto particolare,la nostra foto,quella che avevamo fato prima che partecipasse a x-factor.  

“Ciao.”

“Senti,dobbiamo parlare.”-io lo guardai sbigottita.

“A me sembra che ci siamo già detti tutto due mesi fa,è finita Harry.”-quelle parole mi colpivano al petto come un coltello,era come se mi fossi appena suicidata da sola,mi faceva male accettarlo.

“Ma…”-non sapeva come continuare,non aveva le parole giuste,non sapeva che dire.

“Ma niente Harry,è finita e quelle foto parlano chiaro,tu e Cara vi siete baciati,ne hanno parlato tutti i giornali,c’erano le foto e nessuno può smentire.”-stavo per mettermi a piangere,ripensando a quelle foto,il ragazzo che amo,sì perché lo amo ancora che baciava la sua ex,mi aveva sempre detto che era una storia archiviata,ma forse non era per niente così.

“Ok,quindi tu vorresti dirmi che per un bacio vuoi farla finita?Tutto quello che abbiamo costruito insieme lo mandi a puttane così?”-io annuii poco decisa ma continuai:”Io?A m sembra che quello che è “inciampato”,se si può dire così,sulle labbra della sua ex sia tu,non io.Tu pensi che non ci sia rimasta male?Lo sai cosa ho provato,te lo ho detto quando ti ho chiamato e ti ricordo che tu non hai fatto niente per lasciarmi andare via…cos’è adesso i tuoi amici ti hanno detto quanto sono importante per te?Così da farti ritornare da me?”-mi stavo arrabbiando e molto,ma continuavo a tenere un tono saldo.

“Ok,è vero,non ti ho fermata,ero arrabbiato con me stesso,sapevo di aver sbagliato,sapevo e so tuttora di aver fatto uno sbaglio enorme,ho tradito la mia ragazza o la mia ex ragazza,credimi quando ti dico che continuo a sentirmi in colpa,se ci ripenso mi verrebbe da spaccare tutto.”-era pentito,ma io non volevo tornare indietro,non volevo soffrire ancora per colpa sua-“lo so che tra i due,quella che ha sempre sofferto sei tu,per il tour,per la lontananza,per i miei errori ma ti chiedo scusa,se non fossi importante per me non lo farei,lo sai,sai che quando si tratta di orgoglio sono un osso duro…”-era vero,se metteva da parte l’orgoglio la maggior parte delle volte lo faceva per me-“E ora te lo dico con tutta la sincerità che ho in corpo,Tris Lola Porter ti amo,ti amo come non ho mai amato nessun’altra,se tu pensi che in questi due mesi sia riuscito a dimenticarti,me lo hai chiesto,si c’ho provato ma senza risultati perché eri fissa nei miei pensieri.”-stavo per scoppiare a piangere.

“Mi dispiace Harry,ma ora se te ne vai è meglio,è tutto finito,dimenticati di me,mi dispiace.”-lo accompagnai alla porta e lui uscii.

Mi buttai sul divano a piangere,aveva detto che mi amava,anche io lo amavo,lo amo ma sono stanca di soffrire.                                                                                                                                                             

Mi sentii poggiare una mano sulla spalla, era mia madre cha aveva assistito a tutta la scena dalla cucina.

“Senti Tris,lo so quanto stai soffrendo e quanto soffrirai se lo lasci andare,ho visto quanto vi amate e lasciar volare via il vostro amore mi sembra una stupidaggine,per una volta metti da parte tu il tuo orgoglio e vai da lui…”-asciugai le lacrime che continuavano a scendere sulle mie guancie,ringraziai mia madre con un sorriso e corsi fuori casa,per fermalo e andarlo a cercare.

Tutti i passanti mi guardavano increduli,non mi importava,ora volevo solo trovare lui;ma tra l’altro non li biasimavo,non è normale vedere tutti i giorni una ragazzina in pantaloncini e maniche corte correre come una disperata sotto la pioggia.

Ad un certo punto iniziai ad urlare il suo nome ma non ricevetti nessuna risposta,so che non era a casa,di solito dopo i nostri litigi non torna mai a casa,di solito va in giro o vuole stare solo.

“Oh cavolo perché non mi è venuto in mente prima,è sulla casa sull’albero,quella che gli aveva costruito su padre vicino al bosco,ci va sempre quando vuole stare solo.”-mi dirigei frettolosamente verso la mia destinazione.

Arrivai li,sotto quell’albero,salii e gli arrivai alle spalle,era li che piangeva,non lo avevo mai visto distrutto così tanto in vita mia.
 
Mi sedetti al suo fianco e cercai la sua mano invano.

“Harry…”-non mi guardava,continuava a piangere e ora ero io quella che si sentiva in colpa,odiavo vederlo piangere,soprattutto se era per colpa mia-“Harry,senti sono stata un’idiota prima,non ho ascoltato il cuore,ho ascoltato il mio cervello,avevo paura di soffrire ancora,quando hai detto che mi ami dentro di me ho fatto i salti di gioia ma ho detto tutto quello anche per orgoglio e questa volta quella che ti deve chiedere scusa sono io.”-non tralasciava ancora alcuno segno di chiarimento,aveva smesso di piangere ma continuava a tenere la testa bassa-“ora se non mi perdoni lo capisco,sono stata un’impulsiva,quindi se non hai niente da dire me ne vado.”-stavo per alzarmi e andarmene quando lui con una messo repentina mi prese per il polso e disse:”No,ti prego,rimani.”

Prese la mano con cui mi aveva fermato e la intrecciò con la sua,rimanemmo seduti così per un bel po’.

“Tris,senti abbiamo sbagliato tutti e due ma ora,io al tuo amore non rinuncio.”

“Neanche io Harry.”

Questa volta ci stavamo guardando negli occhi,entrambi stavamo fissando le labbra altrui,tutti e due sapevamo cosa volevamo.

Mi avvicinò a sé,mise una mano attorno al mio collo e una che accarezzava la mia guancia,presi quest’ultima e la intrecciai alla mia,lo guardai negli occhi e poi le nostre labbra si unirono,di nuovo,fu un bacio dapprima dolce e casto,poi sempre più passionale e pieno d’amore,due anime che si sono cercate per tempo avidamente e ora si sono unite creandone una indistruttibile.

“Ti amo Tris Lola Porter.”

“Ti amo anch’io Harry Edward Styles.”


*Spazio Austrice*
Che ne pensate?!L'ho scritta ieri ascoltando Don't Forget di Demi,non so perchè ma si è accesa una lampadina nella mia testolina.Comunque spero vi sia piaciuta,ci ho messo il cuore.Se volete lasciate una piccola recensione,vorrei sapere che ne pensate.

   
 
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