TOBIAS

Sono su un grattacielo, sul cornicione.
Non capisco cosa ci faccio qui...mi giro per andarmene ma vedo una figura, una donna bionda col volto coperto, che allunga una mano e mi spinge, precipito,nel vuoto.
Mi sveglio tutto sudato nel mio letto e vedo Evelyn mia mamma accanto  a me.
"Tobias, tutto bene? Ti ho sentito urlare e sono subito corsa."
"Si tutto okay, era solo un incubo."
Guardo la sveglia, le due quattro di mattina. Non riesco a riaddormentarmi quindi ripenso al mio incubo ricorrente, ogni notte , sempre lo stesso.
Mi chiedo se riuscirò mai a smettere di pesare a lei. Tris Prior la mia ragazza, o meglio ex ragazza. Da quando lei è morta sono solo.
Decido che non vale la pena di restare a letto quindi mi cambio faccio colazione e esco.
Cammino per un po, attraverso il quartiere dove vivo e mi avvio verso il lavoro. 
Sono l'assistente di johanna che ora è una specie di presidente qui a Chicago.
Quando entra nel suo studio la vedo tutta trafelata e non posso fare a meno di rimanere a fissarla, quando poi si accorge finalmente di me.
"Uh ciao Tobias"colpo di tosse "come stai?"
"Ehm bene tu? Ma cosa stai facendo?"
"No nulla sto cercando un termometro perché ho la febbre."
"Ah hai bisogno che faccia qualcosa?"
"Bene Tobias sono felice che tu me l'abbia chiesto perché ho bisogno che tu vada fuori dalla città, nella periferia." A sentire quelle parole mi irrigidisco subito "ti prego Tobias devi portare queste munizioni a un mio caro amico"
"Armi?"
"No no ho sbagliato a esprimermi, sono dei pezzi di macchinari. Robe da geni."
"Okay, parto...quando?"
"Bhe ovvio, oggi stesso.Quando arrivi chiedi in giro di Jacob ti diranno dove trovarlo, lui potrà offrirti cibo e un posto per dormire, sai bene che di notte la periferia è un luogo pericoloso"
"D'accordo ci vediamo domani.Ciao"
"Ciao"
Vado nel garage e cerco il furgone che usiamo per le consegne nella periferia , ha i vetri anti proiettili e il retro dove si mettono gli oggetti da trasportare è una cassaforte.Ho l'ordine di arrestare chiunque cerchi di farmi del male.