Un finale
alternativo
Nikabrik
aveva appena proposto a Caspian un’alternativa alla magia
antica… quella che lui considerava la più potente di tutte le magie.
Caspian,
non sapendo a cosa andava incontro, accettò l’aiuto del
nano, a quel punto da dietro 2 colonne apparvero quelli che Caspian
considerò 2
mostri. Uno dei due nuovi venuti tracciò un cerchio attorno al principe
e
l’altro tirò fuori da sotto il mantello lo scettro ke un tempo
apparteneva alla
strega bianca e lo conficcò in terra e da quello partì il ghiaccio che
andò a
formare una lastra proprio dove prima troneggiava il bassorilievo del
Leone
Aslan. Solo allora Caspian capì a cosa aveva dato inizio e cercò di
tirarsi
indietro ma la megera lo bloccò e il lupo mannaro gli tagliò il palmo
della
mano… serviva solo 1 goccia del sangue d’Adamo x far risvegliare la
strega
bianca
SB: “
Avanti figlio di Adamo una sola goccia e sarò tua”
P:
“Noooooooooooooo” detto questo Peter si buttò addosso al
principe spingendolo via dal cerchio, ma ci andò a finire lui stesso
cadendo
vittima dell’incantesimo della strega bianca
SB: “
Peter caro quanto mi sei mancato vieni da me mi basta una
sola goccia”
Nel
frattempo Susan era arrivata e guardava la scena sconcertata e
se nn fosse stato x Edmund che ruppe la lastra di ghiaccio la strega si
sarebbe
di certo risvegliata…
Solo
quando la lastra fu in mille pezzi Caspian si rese conto di
quello che era successo e quando si girò fece appena in tempo a vedere
Susan
scappare, allora fece x seguirla ma Ed gli si parò davanti
E: “Ha
bisogno di restare sola, quello che ha visto l’ha lasciata
sconcertata” Poi abbassò lo sguardo solo x un attimo ma lo rialzò
subito dopo
fissando prima il principe e poi il fratello maggiore “l’avete tradita
e ferita
– puntò il dito verso Peter – Soprattutto tu”
§
Susan era
corsa via senza dare ascolto neanche a Lucy.
E pensare
che si fidava di loro sia di Peter che di Caspian e
invece aveva sbagliato a farlo.
In preda
ai pensieri si avvicinò al limitar della foresta, li
avrebbe potuto pensare senza che nessuno la disturbasse.
§
Caspian
era turbato, e non solo perché aveva rischiato di
risvegliare 1 nuovo nemico ma xkè aveva ferito lei.
Era tanto preso dai
suoi pensieri e dalla contemplazione della foresta che non si accorse
che il
suo precettore gli si stava avvicinando…
CR: “ Cosa
vi turba tanto Principe?”
C: “Ah
siete voi… Nulla ho commesso 1 sciocchezza e ora ne sto
pagando le conseguenze” senza volerlo lo sguardo gli cadde proprio su
Susan che
in quel momento stava rientrando e il caro e vecchio Cornelius se ne
accorse e
disse solo
CR: “Se è
davvero una sciocchezza come dite e se tiene a voi solo
un decimo di quanto voi tenete a lei allora vi perdonerà” e se ne andò
lasciando un Caspian alquanto imbarazzato
§
Dopo un
paio d’ore anche Caspian decise di ritornare dentro e
proprio mentre stava rientrando 1 furia gli si scagliò contro
S: “
Perché L’avete fatto? Un comportamento del genere me lo sarei
aspettato da Edmund ma non da voi… Sapete cosa stavate per fare?? LO
SAPETE???
Vi credevo più responsabile… ho sbagliato a fidarmi di voi… avete fatto
tutto
l’opposto….”
Susan non
terminò la frase xkè si ritrovò la mano del principe
premuta sulla sua bocca
C: “Mi
fate parlare?” Susan anche se ancora furente col principe
annuì
C: “Per
fortuna… Io non so perché l’ho fatto… so solo che quando ho
capito cosa stava x succedere mi sono paralizzato… mi dispiace di avertTI delusa,
era l’ultima cosa che volevo fare… Mi dispiace veramente” Caspian non
diede a
Susan neanke il tempo di rispondere che se ne andò…
Qualche
ora dopo al limitar del bosco si cominciarono a vedere le
truppe di Miras.
I narniani
decisero che Susan e Lucy sarebbero andate in cerca del Leone,
mentre Peter avrebbe sfidato re Miras in 1 duello all’ultimo sangue
§
Caspian
stava aiutando Susan e Lucy con il cavallo, aveva affidato
loro il suo Destriero
C: “
Destriero non mi ha mai deluso, mi ha salvato la vita in
parecchie occasioni” poi alzò gli occhi verso Susan e fissandola
intensamente
disse “State Attente” poi si ricordò di avere 1 cosa che non gli
apparteneva “è
ora che io vi renda il vostro corno regina Susan”
S:
“Tenetelo voi a noi non credo servirà” e detto ciò le due regine
partirono, ma non andò tutto liscio, poiché 6 uomini di Miras le videro
e le
inseguirono
§
Nel
frattempo lo scontro tra Peter e Miras era già iniziato, ma
nessuno dei due duellanti aveva intenzione di farsi sconfiggere
§
(Ringraziando
il cielo) Caspian aveva deciso in segreto che avrebbe
seguito le due regine e così fece
§
Susan per
permetter a Lucy di riuscire a trovare Aslan decise di
scendere da cavallo. Quando Lucy fu lontana incoccò 1 freccia e prese
la mira..
uccise 4 uomini prima di essere urtata con violenza ed era sicura che
sarebbe
morta se non fosse stato per Caspian infatti il Principe uccise l’omo
che era
davanti a Susan ma non riuscirono a colpire il sesto uomo che cominciò
a
rincorrere all’insaputa dei due la regina Lucy.
S: “Grazie
senza il vostro aiuto sarei morta”
Caspian
scese da cavallo e dopo un piccolo inchino disse
C: “dovere
e poi…” non finì la frase xkè si accorse che la ragazza
era ferita al braccio sinistro “sei ferita” senza volerlo era passato a
dargli
del tu, ma questo non sfuggì alla bella regina, detto questo creò una
fascia
con una striscia di stoffa della sua camicia e bendò con cura il
braccio della
regina, la presenza ravvicinata con il ragazzo fece arrossire Susan che
dopo
esse stata medicata sussurrò un flebile “Grazie Caspian” ma a lui bastò
quello
C: “E’
stato un piacere e poi non sopportavo l’idea che – ponderò
bene quale persona utilizzare – Tu fossi
ancora in collera con me
per l’errore commesso e ti giuro se potessi tornerei indietro non lo
rifarei
neanche per tutto l’oro del mondo” Susan rimase piacevolmente colpita
dalle
parole del ragazzo e lo sguardo così profondo del principe fece capire
alla
regina che era sincero e capì anche che non sempre le parole da sole
potessero
dimostrare la realtà, infatti, senza dire nulla si avvicinò ankora un
po’ al
ragazzo si alzò in punta di piedi e gli sfiorò la guancia sinistra di
Caspian x
poi sussurrare al suo orecchio
S: “Grazie
di tutto Caspian, perdonami per avere avuto quella
reazione esagerata… Ma ora è tempo di andare da Peter” e così dicendo
cominciò
a incamminarsi
C: “Non
vorrai arrivare da tuo fratello a piedi?!” chiese un Caspian
sull’orlo delle risate e salì a cavallo poi raggiunse Susan e la issò
sul
cavallo, poi andarono verso la casa di Aslan x sostenere Peter con la
propria
presenza
§
Quando
Peter però vide arrivare solo Susan con Caspian e non la sua
piccola Lucy chiese 3 minuti di tregua
P: “Dov’è
Lucy?” chiese fissando negli occhi la sorella
S: “E’
andata a cercare Aslan”
P: “ Va’
lassù – disse il re supremo indicando la rupe dove erano
schierati tutti gli arcieri- non credo che sia un posto adatto a te
questo”
S: “No
Peter io rimango qui” peter stava per controbattere, ma
Caspian lo anticipò e si guardò bene da rivolgersi alla regina con il tu
C: “Voi dovete comandare gli arcieri in caso
di attacco”
S: “Ma…”
P:
“Caspian ha ragione, ti prego Sue vai” poi Peter abbracciò la
sorella, tese la mano al fratello che gli restituì la spada e lo scudo
ma
rifiutò l’elmo come fece Miras.
Susan si
voltò e guardò negli occhi Caspian poi ad alta voce disse
S: “State
attenti” e se ne andò.
§
Il duello
finì con l’uccisione di Miras ma nn per mano di Peter o
di Caspian ma bensì per mano di un luogotenente dello stesso Miras che
poi
gridò “Tradimento”
§
Alla fine
della battaglia, che Peter aveva previsto tutti andarono
al castello di “Miras”.
Lì tutti
si prepararono per l’incoronazione di Caspian.
Susan e
Peter erano nel cortile che parlavano con Aslan del loro
futuro, dopo poco arrivò il principe che rimase incantato alla vista
della
regina
A:
“Maestà?!” il principe si risvegliò da quello stato di trance in
cui era caduto
C: “Se è
possibile volevo parlare con la regina Susan” disse
guardando negli occhi uno per volta i tre presenti; a quella richiesta
Susan
guardò il felino che gli stava accanto, questo fece un piccolo cenno
d’assenso
così dopo essersi inchinata Susan andò da Caspian.
P: “Ho un
brutto presentimento”
A: “Non
devi aver timore Peter”
§
S: “Di
cosa volevate parlarmi principe?” Caspian aveva condotto
Susan in un giardino pieno di rose bianche
C: “Io
volevo parlarTi di quello che succederà
dopo”
S: “Non
capisco, cosa vuoi dire Caspian?”
C:
“Intendo dire cosa succederà dopo la mia incoronazione… che cosa
farete voi, Tu –la disse in un
sussurro quell’ultima parola, ma Susan la
percepì- e cosa dovrò fare io?”
Susan gli
si avvicinò e parlò con tono dolce e comprensivo
S: “Io non
posso dirti come dovrai regnare, e per quanto riguarda
noi c’è permesso di restare qui a Narnia solo fino a due giorni dopo la
tua
incoronazione, poi io e i miei fratelli dovremo tornare al nostro mondo”
Stettero
un po’ in silenzio quando
C: “E’
proprio questo che non voglio”
S:
“Caspian che intendi???”
C: “Che io
non voglio che voi ve ne andiate…”
S: “Ma…”
C: “Io non
voglio che TU te ne vada” detto
ciò il
principe posò le sue labbra su quelle di Susan…
Quando si
staccarono restarono fronte contro fronte, Caspian la
guardò negli occhi e disse
C: “Io ti
amo e non sopporterei di perderti” e l’abbracciò sperando
di trasmetterle tutto l’amore che provava per lei. Susan ricambiò
l’abbraccio e
sull’orlo delle lacrime disse
S: “Io… io
pure ti amo ma io non appartengo a questo mondo e non
posso lasciare i miei fratelli” poi si scostò dall’abbraccio tanto
dolce quanto
doloroso del principe e sfiorandogli la guancia sinistra sussurrò un
“Mi
Dispiace” e scappò via in lacrime…
Corse
dall’unica persona che la sapeva confortare e capire…
Susan si
buttò nel caldo abbraccio del fratello maggiore e pianse a
dirotto, Peter dal canto suo non sapeva cosa aveva potuto turbare così
tanto la
sorella ma la lasciò sfogare perché capì che in quel momento era solo
quello
che voleva la sua piccola Sue. Quando Susan si calmò Peter disse
P: “ Susan
cosa ti succede??”
S: “Oh
peter perché è successo perché???? Io lo amo, ma non
possiamo stare insieme perché il destino mi fa questo????”
A: “Regina
Susan perché piangi?” il felino comparve dal nulla e
anche se sapeva cosa affliggeva il nobile animo della ragazza che gli
stava
davanti non volle rivelarsi
S: “Oh
Aslan – abbracciò il felino- perché il destino si accanisce
così tanto contro di me?”
A:
“Piccola regina mai nessuno ti ha detto che siamo noi gli
artefici del nostro destino? Segui il cuore e vedrai che sarai sempre
felice”
detto ciò il felino scomparve proprio come era venuto
S: “Peter
io…”
P: “dove
va uno vanno tutti, se tu deciderai di rimanere noi ti
staremo accanto”
S: “Peter
non so cosa dire… Grazie” abbracciò il fratello ma ad
interromperli arrivò proprio il principe che li avvertì che tutto era
pronto. Per
tutto il tempo che Caspian restò con loro Susan tenne lo sguardo basso
e non
aprì bocca neanche quando il fratello le chiese se andava tutto bene ma
si
limitò solo a un cenno del capo e Peter capì dallo strano comportamento
della sorella
che era la presenza del principe ad imbarazzarla
P: “Bene
Caspian grazie per averci informato, arriviamo subito”
C: “Bene
aspettiamo voi allora”
Dopo
qualche minuto i 2 sovrani del passato seguirono il nuovo
regnante e quando furono al cospetto del grande Felino Susan si
avvicinò al
leone e gli sussurrò all’orecchio qualcosa e il felino annuì
leggermente con 1
espressione grave dipinta sul volto.
Dopo ciò
la cerimonia iniziò e quando tutto stava x finire il
felino si voltò verso Susan e disse con tono solenne
A: “E ora
regina Susan è il momento che tutti sappiano la tua
decisione”
Susan si
ritrovò a guardare dritto negli occhi Peter x cercare quel
coraggio che sempre l’aveva caratterizzata ma che ora sembrava non
voler uscire
allo scoperto
S: “Io io…
Peter- disse sull’orlo delle lacrime-” e allora Peter
capì e annuì piano e gli mandò tutto l’affetto che possedeva x la
sorella
tramite gli occhi
S: “Io
Rimango” Caspian sgranò gli occhi perché non se l’aspettava Edmund
si voltò in modo da non far vedere a Susan i suoi occhi lucidi Peter
sorrise e
la piccola Lucy si mise a piangere
L: “Ma
Sue… non puoi… come farò senza di te?” e abbracciò la
sorella maggiore
S: “Oh
Lucy… vedrai che passerà… quando avrai nostalgia di me alza
gli occhi al cielo e saprai che io ti penso sempre…” la ragazza pianse
insieme
alla sorellina. Era doloroso per lei quanto per lucy staccarsi da lei
ma se non
fosse rimasta l’avrebbe rimpianto per sempre. Poi si alzò e andò ad
abbracciare
Edmund con gran sorpresa del fratello minore
S: “Mi
mancherai fratellino, prenditi cura di Lucy e sta attento
che Peter non si faccia male… Ti voglio bene Ed anche se non sempre
tel’ho
dimostrato”
E: “Mi
mancherai” disse il ragazzo aggrappandosi con tutte le sue
forze alla sorella e piangendo lacrime di dispiacere, gioia ma anche
malinconia. Gli sarebbe mancata Susan eccome se gli sarebbe mancata,
non ci
sarebbe stato più nessuno che lo sgridasse x una cosa sbagliata ma che
poi gli
faceva un sorriso dolce e comprensivo come se sapesse perché avesse
fatto
quella cosa. Gli sarebbe mancata da morire la sua Susan
E: “Ti
Voglio Bene anch’io Susan non mi dimenticare mai”
S: “Come
potrei dimenticare un rompi scatole come te?!” disse tra
le lacrime ma con tono divertito poi si staccarono e Susan diede un
bacio sulla
fronte al suo Ed.
Poi Susan
si diresse dal fratello
S: “Mi
dispiace Peter ma se fossi tornata con voi l’avrei rimpianto
per sempre… mi capisci vero????”
P: “Certo
che ti capisco” e si abbracciarono loro si erano già
detto tutto prima della cerimonia
S: “Ti
Voglio Bene fratellone mio… Non ti dimenticare di me,
prenditi cura di loro e di te… e ogni tanto pensami”
P: “Sarai
sempre presente nei miei pensieri” si separarono e Peter
si diresse da Caspian
P:
“Trattala bene e non farla soffrire”
C: “Non è
mia intenzione farlo” si abbracciarono e poi i tre
Pevensie dopo un ultimo abbraccio collettivo se ne andarono…
Susan si voltò verso Caspian, si buttò tra le sue braccia e pianse di un pianto liberatorio, nessuno poteva immaginare quanto le era costato scegliere l’amore ai fratelli, aveva deciso e sapeva che non se ne sarebbe pentita.
salveeeeeeeee allora che ne pensate???? io mi sono divertita molto a scriverla, l'ispirazione mi è venuta subito dopo che ho visto il film pensate che quando sono tonrata a casa che era l'una meno dieci mi sono messa subito a scrivere non ho potuto resistere alla tentazione... e mi sono pure commossa quando ho scritto la scena dell'addio... se il finale non vi piace sto già scrivendo un piccolo epilogo fatemi sapere se volete che lo posti oppure no... un bacio