Spesso mi chiedo perché ognuno non può avere la vita che desidera, penso seriamente che sarebbe davvero meno faticoso e stancante restare in questo mondo, che è decisamente troppe volte pieno di cattivi propositi. La verità è che probabilmente chiediamo troppo, probabilmente quello che desideriamo molte volte supera di tanto quello di cui realmente abbiamo bisogno; anche se sono fermamente convinta che i desideri sono quell'unica scappatoia che ci permette di continuare a sognare e di non smettere di credere, i desideri sono quella piccola parte di noi che riesce a non subire cambiamenti causati dalla realtà. Tutto ciò che ci serve a volte è solamente metterci seduti sul letto di camera nostra, o semplicemente in un luogo in cui riusciamo a rimanere tranquilli, e pensare a cosa avremmo voluto essere o diventare, a ciò che non abbiamo potuto fare, a quello che avremmo potuto cambiare; e se è possibile chiedersi il perché non siamo riusciti in tutto questo, cosa ci ha fermati dal realizzare i nostri sogni? Credo che inseguire un sogno sia la cosa più faticosa e gratificante, faticosa perché ovunque sia il nostro sogno noi siamo sempre posizionati più lontano di quanto vorremo essere, e gratificante perché più andiamo avanti nel nostro cammino e più superiamo ostacoli che ci permettono di avvicinarci ad esso. Ci sono tanti di quei sogni e tanti di quei sognatori là fuori.. Noi directioner per esempio sogniamo di poter incontrare i nostri idoli, il desiderio più grande è quello di abbracciarli, poter sentire il loro profumo da vicino e le loro voci perfette pronunciare un desiderato e meritato “I love you too” che ci farebbe probabilmente arrossire e abbassare lo sguardo oppure saltare e gridare di gioia. Forse non ce ne siamo mai accorte, ma credo che il vero desiderio sia quello di essere in condizioni di potergli dire grazie, e non perché siano belli o bravi, ma perché finalmente noi, ragazze desiderose di attenzioni, abbiamo trovato quel tanto atteso ragazzo che ci fa stare bene, che ci fa sorridere per stupidate, che ci fa apprezzare ogni attimo della vita, vogliamo dire grazie perché finalmente abbiamo trovato uno di quei ragazzi che probabilmente esistono solo nei libri; ecco, noi siamo così fortunate da avere cinque copie di ragazzi perfetti. Sogniamo che un giorno potremmo essere davanti a loro, sogniamo che un giorno potremmo parlare con loro, sogniamo che un giorno potremmo abbracciare loro. Sognare è la cosa che mi viene meglio; credere nei sogni è la cosa che mi viene peggio.

Bell mentre pensava a tutto questo stava seduta sul letto con le gambe incrociate e un libro tra le mani; lei voleva poter credere nei sogni e poter realizzare i suoi desideri. Voleva avere la certezza di poter riuscire in qualcosa. Sapeva che non sarebbe stato semplice, ma sapeva anche che non si sarebbe arresa. Si voltò a guardare i poster appesi al muro e sorrise inconsapevolmente, prima di spegnere la luce e addormentarsi, potendo finalmente iniziare a sognare.