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Autore: TiniValeStana    07/08/2014    6 recensioni
Una ragazza di 17 anni,la sua vita è lo Studio "ON BEAT". Ha un fratello,due migliori amiche,un padre e una zia. Con la musica esprime ciò che sente,quello che è. Vive nel suo mondo,è una ragazza romantica,in cerca del vero amore che sembra non arrivare mai. Ma cosa succederà quando inizierà il nuovo anno allo Studio "ON BEAT"? Leggete per scoprirlo.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Leon, Un po' tutti, Violetta
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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“Martina!Martina!Svegliati!!Farai tardi! Ti vuoi alzare?”
Cosa si può odiare la mattina più di una persona che ti urla contro?
“Zia sono sveglia! Smettila di urlare!!”  “Brava la mia piccolina,dai che oggi si ricomincia!”
Ebbene sì,le nottate passate a ridere e a scherzare con le mie migliori amiche,le giornate a mare,la lotta con i palloncini d’acqua,la pizza ogni sera..è tutto finito. L’estate è finita. E adesso si ricomincia con la solita routine. La cosa che non mi dispiace? Tornare allo studio. Era l’unica cosa che mi mancava durante l’estate. Per fortuna oggi non ho nessuna lezione,mi aspetta solo lo Studio. Poggio le gambe giu dal letto in cerca disperata delle mie ciabatte quando sento sotto i miei piedi una strana sensazione..mi alzo di soprassalto,guardo giù e vedo un’enorme chiazza marrone di cioccolata calda.
“FRANCISCOOOO!!!!!!!!!” penso di aver urlato così forte che la mia voce sia arrivata all’altro capo della strada. Corro furiosamente fuori dalla mia camera e mi fiondo in quella del mio stupido fratello che si sta rotolando dalle risate sul letto. Prendo il primo cuscino che mi trovo davanti e inizio a dargli cuscinate senza fermarmi.
“Martina dai smettila!Era solo uno scherzo smettila mi fai male!!!”  “MA CHE COSA STA SUCCEDENDO QUI!?” . La voce di mio padre quando è incazzato mi fa paura,per non parlare della sua faccia. “P-p-papà io..io..” “TU COSA MARTINA!?” “E’ colpa di Fran!!” “E’ COSI’FRANCISCO!?” ..quando mio padre ci chiama per nome intero,c’è da preoccuparsi. “Papà volevo solo far svegliare di buon umore Martina,dato che le tocca ricominciare la scuola mentre io ho fatto gli esami di stato l’anno scorso :P” “Caro il mio Fran forse ti sfugge che oggi ho solo lezione allo Studio” “Ecco io questa cosa non la capisco!! Quando io andavo a scuola non mi hai mai permesso di seguire altri corsi fuori da quelli scolastici!! Perché Martina può!?”  “ADESSO BASTA! MARTINA TU VAI A FARTI LA DOCCIA,ZIA CLARI TI STA GIA’ ASPETTANDO DI SOTTO. E TU FRANCISCO,HAI FATTO UNO SCHERZO DI CATTIVO GUSTO. UN’ALTRA VOLTA E TI FARO’ SCONTARE UNA DELLE MIE PUNIZIONI,E’ CHIARO!?”  “Si papà..” diciamo io e mio fratello all’unisono. Le punizioni di mio padre consistono quasi sempre nel pulire la casa,aiutare la zia al negozio,o aiutare Mirta a cucinare. Mirta è la mia domestica,però è come una di famiglia per noi! Però quando è davvero arrabbiato..beh c’è da prendersi paura perché le sue punizioni non sono poi così morbide,anzi.
Corro in bagno a farmi la doccia,mi asciugo,mi lego i capelli in una coda di cavallo molto particolare che mi ha insegnato a fare una delle due mie migliori amiche Cande,mi metto il mio jeans preferito,la maglietta dentro il jeans,prendo gli spartiti e corro di sotto scusandomi con zia Clari per averla fatta aspettare così tanto. Ma lei come al solito mi dice di star tranquilla,che non c’era nessun problema. Mia zia è tutto per me. I miei genitori si sono separati quando io ero piccola,e mia madre si è trasferita in Italia,e non ci ha mai cercati. Non ricordo la sua voce,non ricordo il suo volto,non ricordo lei. Zia Clari mi ha cresciuta,ed è grazie a lei che ho iniziato a dedicarmi alla musica,passione che porto dentro da sempre.
“Alejandro,noi andiamo!” urla mia zia sperando di farsi sentire da mio padre.
“Va bene,ci vediamo dopo!!” risponde mio padre.
Usciamo di casa,saliamo in macchina e non aspetto nemmeno un secondo per accendere la radio. “Ma certo che tu senza musica non puoi proprio vivere eh mia piccola Tini!”  “No zia,senza musica la vita sarebbe un errore.”  “Ma cosa ho fatto per meritarmi una nipotina così saggia?”,mi dice sorridendomi.  “Sei la zia migliore del mondo,ecco cosa hai fatto!” ,le rispondo ricambiando il sorriso. Prendo il cd di Beyoncè e parte subito la mia canzone preferita. “Listeen,I’m alone at the cross roaad!” inizio a cantare. Dopo cinque minuti di macchina siamo arrivate a casa di Lodo,una delle mie migliore amiche. “Le hai detto di scendere” mi chiede mia zia. Faccio una faccia mortificata “Noo scusaa mi sono dimenticata! Adesso la chiamo” rispondo. “Ma quanto sei sbadata Tiniii!” mi dice zia Clari,e io le sorrido mentre aspetto che Lodo risponda. “Pronto?”  “Lodo Lodo Lodo scendi in meno di mezzo secondo altrimenti mia zia mi ammazza!”  “Ti sei dimenticata di nuovo di mandarmi il messaggio per dirmi di scendere,vero?”  “Poche chiacchiere e più corsa amica mia!!” ,mi stupisce il modo in cui Lodo capisca sempre tutto ahah Dopo mezzo minuto era già scesa e salita in macchina. “Grazie,ti amo,giuro che ti ripagherò per aver fatto questa immensa corsa dal primo piano a piano terra.” Le dico ridendo. “Sei proprio una stupida!”mi dice Lodo sorridendo “scusa Clari se ti ho fatto aspettare mezzo minuto invece di mezzo secondo” aggiunge. “Sta tranquilla Lodo,è colpa della mia nipotina sbadata” mi dice toccandomi il naso. “Dai su zia andiamo! Non voglio far tardi il primo giorno!”  “Clari mi ha chiesto Cande se la possiamo passare a prendere..” dice Lodo. Mia zia ci guarda esasperata e noi le facciamo il labbro da cucciolo,non sa resistere. Infatti un “va bene” esausto esce subito dalla sua bocca. Ho già detto che amo mia zia?
Arriviamo sotto casa di Cande che è già giù ad aspettarci. Sale in macchina “Ehy ehy ehyyyyyy come state amiche mieeee?” abbraccia Lodo che era seduta dietro affianco a lei e sorride a me. Cande è sempre tanto affettuosa,la adoro! “Bene! Ma tu sempre più rossa ti fai?” le rispondo. “E tu sempre più bella ti fai?” mi risponde. Le sorrido e le do un bacio volante. Mia zia riaccende la macchina e finalmente ci dirigiamo verso lo studio.
Colori,musica,amici,emozioni,sensazioni,sorrisi,pianti..SIAMO ARRIVATE ALLO STUDIO. Lo studio è la mia vita. La prima volta che lo vidi fu perché mi ci portò mia zia,che era l’unica che aveva capito la mia passione per la musica. Ho già detto che amo mia zia?
“Grazie zia Clari,ci vediamo dopo?”  “Si,io entro a seconda ora,le mie lezioni iniziano alle 9.00,ciao ragazze!”  “Ciao Clari,grazie per il passaggio!” dicono Lodo e Cande all’unisono. Mia zia oltre ad avere un negozio di gioielli insegna anche canto allo studio.
“Ragazze! Non ci posso credere siamo tornate allo Studiooo!!” Ero così felice che iniziai a girare e rigirare su me stessa senza controllo fino a quando non sbattei contro qualcuno. Tutti i miei quaderni e libri caddero insieme al mio diario,dal quale uscì la foto con mio padre e mia madre. “Ehi sta attenta!!” . Alzo la testa e lo vedo: alto,c apelli neri,occhi scuri,davvero figo.  “Scusami..”  “Sta tranquilla”mi dice lui piegandosi  per raccogliere le mie cose. “Piacere,io sono Diego” mi dice restituendomi i quaderni e i libri. “Martina..io sono Martina,ma puoi chiamarmi Tini”  “Tini,eh? Tini misa che ti è caduto anche questo”mi dice restituendomi il diario,poi guarda la foto “ehi ma questa sei tu? Che carina ahah”  “ah ah ah,ridammela!”  “sono i tuoi genitori?” mi chiede. “Si” rispondo guardando in basso.. “Chi è quella ragazza lì? Quella mora dico..”  “Ma chi Lodovica?”  “Si chiama così? Che bel nome..”  “Già”   “va bene Tini,è stato un piacere conoscerti,spero di rivederti al più presto” mi fa l’occhiolino e se ne va.
Ed ecco arrivare di corsa Cande e Lodo verso di me. “Oddio oddio ma che figoooo,come si chiama? Da dove viene? Ti ha chiesto il numero?” Lodo..la solita curiosa della situazione. “Si chiama Diego”rispondo”non lo so da dove viene e non mi ha chiesto nessun numero.Mi ha chiesto di te. “  “Di me? Oddio e che ti ha chiesto?”  “Niente solo chi eri. Adesso andiamo che è già tardi!”
Entriamo allo studio,ed è come essere tornate a casa.
“Ma vedi un po’ chi è tornata”…. //// Il mio account twitter è @TiniValeStana
   
 
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