Certo, prima di sapere del viaggio. Tutti i suoi bei programmi erano saltati.
‘’Mi dispiace tanto, Kelsi.’’
Lei non poté fare a meno di sorridere quando lo disse un’altra volta. Era vero, non poteva essere felice per questa situazione, ma non voleva nemmeno che lui fosse triste per lei. Dopo tutto non era colpa sua.
‘’Lo so,’’ lo rassicurò ‘’è tutto apposto.’’
‘’No, che non lo è,’’ ribatté lui con un sospiro. ‘’Vorrei non dover andare.”
‘’Anche io.’’
Sospirò e si accoccolò sulla sua spalla, sbadigliando.
‘’Fra quanto devi andare?’’
Lui guardò l’orologio dall’altra parte della stanza.
‘’Fra meno di un’ora.’’ Rispose con un sospiro. Le baciò la testa. ‘’Vorrei poter rimanere qui con te.’’
‘’Piacerebbe anche a me”
Sbadigliò di nuovo facendo ridere Ryan sotto i baffi. In effetti non era proprio tardi ma la notte prima, beh, diciamo che non avevano molto dormito e quella mattina si era alzata presto. Con il risultato che si stava addormentando durante la cena.
‘’Credo che dovresti andare a dormire.”
Lei aveva già gli occhi chiusi.
‘’Devi andare?’’ si sentiva così triste al pensiero che quella notte avrebbe dormito sola.
‘’Ancora no. Ma che ne dici se ti vai a mettere il pigiama e ti prepari per la notte, così se ti addormenti sul divano starai comoda. Starò qui finchè non ti addormenterai.’’ Sorrise. ‘’Anche perché non penso ci vorrà molto.’’ La guardò divertito mentre si alzava dal divano e arrancava fino in camera da letto per cambiarsi. Appena la porta fu chiusa, prese il suo cellulare e digitò velocemente un numero.
‘’Hey…si, qui tutto bene…beh, non è felice, ma non sembra sospettare di nulla…alla fine per quella cosa è tutto apposto?... Fantastico!...grazie per il tuo aiuto, amico, lo apprezzo davvero tanto…ti chiamo più tardi…ciao.’’
‘’Chi era?’’ Ryan sussultò al suono della voce di Kelsi.
‘’Sei stata veloce,’’ commentò.
Lei fece spallucce. ‘’Non così tanto.’’
Sbadigliò di nuovo, portandosi una mano alla bocca.
‘’Sì, tu hai proprio bisogno di andare a dormire.’’ Si alzò dal divano con un balzo. ‘’Andiamo.’’
‘’E il telefono?’’ chiese lei, mettendosi davanti a lui mentre si dirigeva in camera da letto.
Lui rise. ‘’Sei per caso gelosa? Era solo mio padre che voleva essere sicuro che tutto fosse apposto,’’ rispose. Lei annuì solo una volta, il che fece capire a Ryan che si sarebbe addormentata in piedi in meno di cinque minuti se non si fosse messa subito a letto. Cosa che fece prontamente. Dopo aver raggiunto il letto, strisciò fino al suo lato, mettendosi sotto le coperte. Ryan si sedette al bordo del letto, tenendole una mano.
‘’Dai, vedrai che domani non sarà così male.’’
‘’Certo, come no.’’ Sbuffò.’’ Da sola con me stessa nel giorno di San Valentino…nonché mio compleanno. Sembra proprio molto divertente.”
‘’Ti chiamerò tutta la giornata.” Promise. “E mi farò perdonare.”
“ Sarà meglio per te,” disse lei con aria assonnata, lasciando che i suoi occhi si chiudessero. Lui si avvicinò meglio e delicatamente le scostò i capelli dalla fronte.
‘’Ryan..?’’
‘’Dimmi.’’
‘’Mi daresti il bacio della buonanotte?’’
‘’Certo’’ con un sorriso si avvicinò sfiorandole le labbra.
Lei sorrise compiaciuta.
‘’Grazie..’’
‘’E’ stato un piacere…’’
‘’Ti amo, Ryan…’’
‘’Anche io.’’ Disse piano, baciandole una guancia. Stette lì seduto per altri cinque minuti, fino a che fu sicuro che si fosse addormentata. Si alzò con attenzione e silenziosamente mise in atto la prima parte del suo piano. Sorrise a se stesso mentre usciva dall’appartamento e chiudeva dietro di se la porta. Kelsi ancora non lo sapeva, ma avrebbe avuto un san Valentino/compleanno che non avrebbe mai dimenticato.
Salve a tutti!! Eh, sì...per ora sono ritornata al mio vecchio amore...le Ryelsi!! Questa fic è davvero molto molto bella...spero che anche ad altri piaccia...se riceverò qualche commento positivo continuerò...sennò farò solo un altro paio di capitoli e basta...per cui ragazzi, chi vince??? Un bacio!! XD