“Mello l’ aveva capito”
Parole.
Belle parole.
Ma pur sempre parole.
“Forse singolarmente non
possiamo fare nulla… ma assieme, io
e Mello, possiamo anche superare L!”
Altre parole.
Ma pur sempre parole.
Le hai dette Near.
Niente di più niente di meno.
Un piccolo ricordo.
Una persona che ha aiutato nella
cattura di Kira
Nulla di più.
Come quando le persone mangiano una torta, magari ricordano il nome del negozio, ma non del pasticcere.
Io sono il pasticcere.
Io ti ho consegnato la torta.
Grazie a me sei riuscito a catturare Kira.
Ma ormai sono solo un ricordo lontano.
Hai preso il nome di L.
Ormai sei il suo successore.
Dimenticherai il tuo nome?
Ormai ti chiami L.
Near nessuno lo conoscerà più.
Entrambi scomparsi.
Ma ne siamo pur sempre l’ ombra.
Ma che dico?
Io ormai non ci sono più.
Sei tu
l’ ombra di L.
Near
ti maledico
Rieccomi con una
nuova fan fiction,
vecchia, ma nuova.
Vecchia perché, come
al solito l’ avevo scritta tempo fa,
quasi un’ anno
addietro.
Devo dire che a me
piace molto.
Mi era venuta in
mente una mattina,
mentre per colazione
stavo, appunto,
mangiando una torta.
Da lì è nato il
tutto.
Inizialmente non era
chiara la situazione che volevo descrivere in questa fan fiction.
Mi piaceva l’ idea
della pasticceria e del pasticcere,
e non volevo
abbandonarla,
tanto che alla fine è
nata tale storia.
Amo la frase finale,
quel ‘ti maledico’,
terminata senza
nemmeno un punto.
Ho reso pubblica una
nuova fan fiction senza far passare mesi.
Ma ho impiagato lo
stesso un po’ di tempo,
nonostante tale
storia fosse già pronta.
La mia soddisfazione
è al 50%.
Grazie a tutti coloro
che hanno commentato le precedenti storie,
e a chi recensirà e
leggerà anche quest’ ultima.
Grazie a tutti.
ayay, mi dispiace che
non sia stata di tuo gradimento la mia storia (‘Io
no’).
Cercherò di
migliorare.
E se hai letto quest’
ultima,
spero ti sia
piaciuta almeno un po’.
…
Ho scritto troppo.
L