Lei era troppo sola, non aveva un animale, un compagno, una famiglia. Riteneva tutti inutili perchè diceva
che stava bene, ma si stava rendendo conto che stava dicendo una bugia a se stessa. Non parlava mai
con nessuno, non aveva contatti col mondo e non aveva neanche un lavoro a causa della sua asocialità.
Era ora di dare una svolta alla sua storia. Iniziamo dal principio. Lei era un donna di nome... nessuno
lo sapeva. A questo punto diamole un nome provvisorio, Maria. Comunque, dicevamo... aveva provato
ad avere una relazione ma non riusciva a stare vicino ad un uomo neanche per 1 minuto. Il suo stava
iniziando a diventare un problema serio. Decise di provare a incontrare qualcuno su un sito di incontri.
Trovò un paio di uomini che erano disposti a uscire con lei, ci parlò al computer e si videro sempre
attraverso il computer. Ma poi si rese conto che era una cosa stupida quella che stava facendo. Se voleva
un uomo se lo doveva guadagnare, non guardare attraverso un computer. Un giorno mentre andava in giro
si scontrò con un signore, era alto, bello e gentile. Questo si scusò subito con la signora e alla fine andarono a prendere un
un caffè. Il signore si presentò, si chiamava Massimo. Massimo si sentiva a suo agio, cosa molto strana
per lui, perchè aveva lo stesso problema di Maria. Quest'ultima voleva approfondire questa conoscenza
così invitò l'uomo a pranzo, dopo il pranzo la cena, dopo la cena si erano innamorati. Un anno dopo erano
sposati e ancora un mese dopo il matrimonio avevano una bimba di nome Sara. Il papà Massimo aveva
un lavoro che richiedeva molti viaggi nel mondo mentre Maria era una casalinga. Un giorno di pioggia l'uomo
doveva prendere un treno. Forse il vento, forse un passante spinsero Massimo oltre la linea gialla del
treno facendo volare i suoi documenti sui suoi binari. Lui li raccolse ma la sfortuna volle che il treno passò
proprio in quel momento. Massimo non cercò di scappare, perchè non si scappa alla morte, ma proprio un
secondo prima che il treno lo travolgesse sussurrò :- Grazie Elisa-.