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Autore: The Lady of His Heart 23    08/08/2014    0 recensioni
La gente ha ormai capito che la magia non è pericolosa e che basta osservare il mondo con purezza, per capire che è la vita stessa ad essere una vera magia e che è proprio quando cominciamo a guardarci intorno con occhi diversi che accadono cose meravigliose.
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Tra la foresta, i monti innevati e le cascate di fuoco, dentro un castello incantato, nascosto tra le pieghe di un tempo immortale vive una strega.
La strega danza con le foglie, si lascia cullare dal vento, si nutre con la terra, si modella con l’acqua e si purifica col fuoco.
Canta per attirare a se gli spiriti, dorme col sole e gioca con le stelle. Parla con la luna e tutte le creature della foresta.
Non chiede comprensione, ma pace. Le piace il suo mondo e non fa niente per distruggerlo.
Lei non pratica il male, non è una delle amanti del maligno, non mangia i bambini e non strappa il cuore alla gente. Lei pratica la stregoneria per il bene e non per il male.
Ed è bella. In se racchiude la bellezza della natura, la delicatezza dell’aria e la purezza dell’acqua, la forza di un mare in tempesta, la determinazione di una leonessa e la dolcezza della lavanda selvatica.
Lei risplende tra tanti baciata dalla luna. Lei ama, ma non obbliga ad amare. Gli animali sono suoi amici, gli alberi la sua casa e le stelle sue sorelle.
Scacciata dal mondo a cui credeva di appartenere, ha riscoperto la bellezza in qualcosa che tutti temevano.
Le lucciole le illuminano la via, così non ha paura del buio.
Tutti la criticano dandole della vegera. Ma lei non è una vegera, bensì una strega.
Ma non ha più paura di quella parola, perché è ciò che è. Lei è fiera del suo essere donna, zinghera, animale e artista.
Quindi potete chiamarla strega. Perché è nella sua natura.
Fin dal primo vagito, dal primo passo, dal primo respiro, è stata marchiata con il dono incancellabile della magia.
La magia cerca e spesso trova. Non siamo noi a scegliere di farne parte, ma è lei che sceglie noi. Ma si è streghe, non tanto per la magia in se, ma per ciò che ci rende diverse.. La magia è un modo di percepire ciò che ci circonda, deve essere nutrita dalla passione, dal potere del corpo e dai più profondi sentimenti del cuore. La vita stessa è piena di magia, basta essere in grado di vederla e di comprendere che è parte di noi.
Lei ha l’udito e la vista di un gatto, ragiona con la sua testa e vive con orgoglio e giudizio. Non basta essere magiche, chi è strega lo è anche per tutto il resto. Per tutto ciò che la completa.
Molto spesso però, la gente malvagia si riunisce alla ricerca del suo sangue. Attribuendo a lei tutti i mali del mondo, senza sapere che madre natura fa tutto ciò per punire i loro di peccati e non i suoi.
La strega fa tutto ciò che è in suo potere per difendere la foresta da eventuali minacce esterne. Ma la mente ignorante della gente sembra non capire e criticare. Così, disprezzano tutto di lei. I suoi modi di fare, i suoi modi di pensare, così diversi, così strani, così fuori dalle righe. Senza sapere quando dura e difficile sia stata la sua vita.
La gente spesso critica senza conoscere, punta il dito senza fermarsi a riflettere e con cattiveria, distrugge ogni cosa. Ma l’amore e la bontà, che spesso si crede sia male, salverà tutto. Per amor della foresta, la strega offre di sacrificarsi a patto che la gente del villaggio lasci in pace la foresta.
Durante il suo cammino silenzioso, che dal castello la conducono al villaggio. La strega sa, che tra i tanti elementi a lei cari ce ne uno in particolare a cui farà ritorno. Il fuoco. L’accompagnerà su quel rovente rogo fino al suo ultimo respiro. Il fuoco purifica. Il fuoco libera.
Ma dal momento della sua morte, madre natura decise di vendicarsi e i mali aumentarono. Morte, dolore, devastazioni, inondazioni, terremoti, eruzioni, malattie, miseria, carestie, siccità. Tutto per vendicarla. Ma lo spirito buono della strega, risorto dalle ceneri come una fenice, pregò la natura di smetterla e lei ubbidì.
Il suo spirito e la sua essenza si levarono in cielo. Lei non ce l’aveva con gli umani, gli aveva infatti già perdonati per le loro colpe. Loro adesso hanno capito e non dubiteranno più di lei.
Adesso lei è libera. Libera dai giudizi della gente e da tutti. Non ha paura ne teme nessuno. La sua essenza fluttua leggera come bolle di sapone nell’atmosfera ed è ritornata nella sua foresta.
La gente ha ormai capito che la magia non è pericolosa e che basta osservare il mondo con purezza, per capire che è la vita stessa ad essere una vera magia e che è proprio quando cominciamo a guardarci intorno con occhi diversi che accadono cose meravigliose.
   
 
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