Titolo: With You forever {or not ? }
Personaggi:Nico di Angelo Leo Valdez
Pair: Valdangelo
Genere: Triste, Malinconico Missing Moment
Avvertimenti: what if ~ ooc (non si sa mai )
Desclamair: tutti i personaggi e i luoghi non mi appartengono ma sono di proprietà di Rick Riordan. La canzone è dei Sum 41.  Questa storia non ha alcuno scopo di lucro ma semplice divertimento.
Note: La storia è ambientata un anno dopo la guerra contro Gea. Ma i nostri eroi possono godersi per poco la pace. Un'altra guerra li attende e altro sangue semidivino verrà sparso. Ma in questa song non racconterò di questa battaglia. Racconterò di due ragazzi e di come la morte li ha separati.
{In questa shot non è presente alcuno spoiler della casa di Ade o del Sangue dell’Olimpo.}
 
 
 

I don’t want this moment, to ever end,
Where everything’s nothing, without you.
I’ll wait here forever just to, to see you smile,
Cause it’s true, I am nothing without you.
 

 
Dei! Vorrei che questo momento non finisse mai. Vorrei poter fermare il tempo solo per restare ancora un po’ tra le tue braccia. Vorrei chiedere ancora qualche minuto di pace restando al tuo fianco. Vorrei poter ancora poggiare la mia testa contro il tuo petto e sorriderti. Sorridere in quel modo che non facevo da tanto. Dal giorno dell’incendio all’officina presumo. Non sorrido più in modo sincero da quando ho perso mia madre. Ma ora. Ora che ho finalmente trovato qualcuno che mi sa amare. Ora che il vuoto che avevo nel petto è scomparso. Ora che finalmente sto bene. Ora che finalmente posso baciarti Nico. E per te farei di tutto. Resterei qui e ti aspetterei. Anche per tutta la vita. E cosa darei per rivedere un ultima volta un sorriso sulle tue labbra.
 

 
Through it all, I made my mistakes.
I stumble and fall,
But I mean these words.

 
E forse sbagliare è semidivino. No, forse è proprio umano è basta. Perché per quanto noi ci emarginiamo dai mortali. Una parte di noi li invidia. Li invidia perché loro non sanno cos’hanno. Loro non devono scappare dai mostri come non devono fare i conti con il proprio genitore divino che spesso ci rifiuta. Forse ciò che invidio di più dei mortali, è la lealtà. Percy sa fin troppo bene cosa voglia dire questa parola. Io invece ho solo assimilato una piccola parte di questa parola che mi sa di dolcezza e amore familiare. Forse poi sono io che la sto interpretando male ma da quando conosco Percy, ha acquistato questo significato per me.
 

I want you to know, with everything I won’t let this go.
These words are my heart and soul,
I hold on to this moment you know.
Cause I’d bleed my heart out to show, that I won’t let go.
 

È dopo tutto quello che abbiamo passato, dopo Gea, dopo tutti i giganti e i mostri che abbiamo abbattuto. Dopo tutta la sfiga che il Fato ci ha riservato ecco che ci sferra il suo amaro colpo di grazia. Ne abbiamo passate troppe poche insieme Nico. Avremmo potuto fare molte più cose insieme. Avremmo potuto essere di più. Ma il Tempo si è sgretolato troppo in fretta. Un battito di ciglia e puff non abbiamo più occasioni. Non possiamo più baciarci di nascosto. Non possiamo più abbracciarci. Ma sopratutto non posso più ammirare il tuo sorriso. E ora, mentre i miei occhi si stanno facendo pesanti e Thanatos mi chiama a sé riesco a dirti due semplici parole che desideravo da tanto dirti.  E ti chiedo solo un favore. Una piccola richiesta che potrà sembrarti egoista e disperata al tempo stesso. Ti supplico di fare solo una cosa. Non dimenticarmi. Non dimenticarti di noi e di tutto quello che abbiamo passato. Avrei voluto esserci per te prima Nico. Avrei voluto asciugare le tue lacrime quando eri a pezzi. Avrei voluto ricostruire il tuo cuore. Perché l’unica cosa che mi viene bene è riparare e costruire. E forse il tuo cuore sarebbe stato il mio più bel capolavoro. Mi spiace solo di averti conosciuto ora. Avrei voluto farlo molto tempo prima. Perdonami se ti sto abbandonando. So di non essere il primo a farlo. Vorrei essere l’unico a cui dispiace veramente di averti lasciato. Ma so che non è così. E ora il mio cuore smette di pompare sangue, il mio respiro muore nella mia gola e il sangue continua a scorrere, ma non sento più il dolore. La lama che prima mi perforava il petto sembra essersi dissolta. E l’ultima immagine che ho sei tu che mi avvolgi tra le tue braccia. L’ultimo suono che mi è giunto alle orecchie non è quello della battaglia ma i tuoi singhiozzi disperati. L’ultimo sapore che ho sulle labbra è un misto di sangue e lacrime. E l’unico rimpianto che ho nel cuore è di aver avuto poco tempo per stare al tuo fianco.
 

Thoughts read are spoken, forever in doubt.
And pieces of memories fall to the ground.
I know what I did and so, I won’t let this go.
Cause it’s true, I am nothing without you.
 

La prima volta che ti ho visto ho sentito nitidamente il mio cuore fare una capriola e poi incrinarsi leggermente. Onestamente, credevo che non mi avresti risposto. No, non è vero. Sto mentendo a me stesso scusa. Avevo paura di non farcela. Ho avuto il terrore di non riuscire a trattenerti. E quando hai risposto le immagini della tua morte, mi sono apparse come mille fotografie scattate con dei flash troppo forti. Avrei voluto dirti tante, troppe cose. Sai, mi ero anche scribacchiato degli appunti, giusto per non dimenticarmi nulla. Ma anche questa volta il nostro tempo è scaduto troppo presto. Erano ancora molte le parole che volevo dirti. Erano tante le carezze che avrei voluto darti, anche se sapevo che tu non le avresti mai sentite. Avrei voluto vedere il tuo sorriso altre cento volte ma non ne ho avuto il tempo. Abbiamo passato insieme poco meno di un anno. Ma è stato il quasi anno più bello di sempre. E tu eri fuoco Leo Valdez. Eri la fiamma che illuminava il mio oscuro cammino ed eri la fiamma che mi ha scongelato il cuore poco meno di due anni fa. Ed ho fatto come mi hai chiesto. Non ho dimenticato. Ti tengo ancora con me. Sei una fotografia impigliata nel mio cuore che non lascerò mai.  
 

All the streets, where I walked alone,
With nowhere to go.
Have come to an end.

 
E dopo che te ne sei andato, il Campo Mezzosangue mi è sembrato ancora più vuoto e triste. Ora non ho più un posto in cui rifugiarmi. Non ho più due braccia che mi attirano a sé in un abbraccio. E la mia cabina è immersa nel silenzio. Nulla a che vedere con la tua, sempre intrisa di grida,risate, schiamazzi, ingranaggi e piccole esplosioni. Mi manca tutto quel casino. Aveva un che di accogliente e rassicurante. Diciamo che quando entravo lì mi sentivo protetto e per nulla giudicato.  Ed ora passo ancora davanti alla tua cabina. Ma non entro. Nissa ogni tanto mi scruta leggermente preoccupata, ma riesco ad evitare qualunque domanda con una scrollata di spalle cercando di essere indifferente.  È più il tempo passa più non trovo una ragione per andare avanti.
 
 

I don’t want this moment to ever end.
Where everything’s nothing without you.
 

 
 
Voglio indietro quei momenti. Vorrei di nuovo poterti baciare. Vorrei poter sentire ancora il tuo respiro e vorrei dirti ti amo ancora una volta e la volta dopo. Perché qui niente Ha più senso senza di te. Io non sono più niente. Vorrei poterti vedere ancora una volta. Ma hai voluto rinascere. E se tu sei felice anch’io lo sono.
Ti amo.
Tuo.
Nico.