Fanfic su artisti musicali > 5 Seconds of Summer
Ricorda la storia  |      
Autore: Mariadesire    09/08/2014    0 recensioni
Dovevo essere felice, invece ero la persona più triste sulla faccia della terra, dovevo sposare un uomo che amavo, invece stavo per sposare un uomo che in realtà detestavo, era cinico, violento, meschino e tutti gli aggettivi negativi esistenti, questo matrimonio si sta trasformando in un incubo.
Genere: Malinconico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ashton Irwin, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Il mio povero cuore batteva all’impazzata e le mie gambe tremavano talmente tanto che avrebbero potuto cedermi da un momento all’altro, invece di essere agitata e nervosa, sarei dovuta essere felice, diamine stavo per sposarmi, non potevo mettermi a piangere proprio ora, è il giorno più bello di un’intera vita per una donna, già ma non per me, perché io a differenza delle altre, non stavo per sposare un uomo che amavo, anzi, l’esatto contrario,
‘Liz, non è mai troppo tardi per ripensarci’ sentenziò Cal, il mio migliore amico,                                                     
‘Non ho bisogno di ripensamenti, sono sicura di quello che faccio’                                                                                 
‘No, non lo sei Liz, puoi mentire a noi ma almeno sii sincera con te stessa’ rettificò indicando anche Luke e Michael, altri miei carissimi amici,  
‘Ragazzi per favore, non insistete’                                                                                                                  
‘Ascolta, sappi che se sposerai Seth, non soffrirai soltanto tu, ricordatelo bene Liz, la fuori c’è un altro uomo che stravede per te e ti ama da impazzire’ 
‘V-vuoi forse d-dire che…’                                                                                                                                           
‘Si Liz, Ashton sta impazzendo sapendo che tu stai per sposarti con un altro’ Ashton…il MIO Ashton, avrei tanto voluto che ci fosse lui al posto di Seth, era lui quello che volevo sposare, era lui quello che volevo al mio fianco, era lui quello che amavo con tutta me stessa,
‘I-io non posso non presentarmi al matrimonio, che cosa direbbero i miei genitori?! Sono loro che mi stanno costringendo a sposare Seth!’
‘Fregatene per una volta, Liz tu devi essere felice, insomma, lui ti ama e so che anche tu nonostante tutto lo ami, quindi togliti questo vestito da sposa e corri da lui, corri da Ashton, non aspetta alto’ all’improvviso qualcuno bussò alla porta interrompendo le parole di Michael,
‘Ehi, ragazzi, potete lasciami un attimo solo con Elizabeth?’ mi voltai di scatto e lo vidi, era li, davanti a me, con i suoi ricci ribelli con cui amavo giocherellarci quando stavamo accoccolati sul letto, i suoi occhi che avevano la capacità di farmi impazzire per il modo il cui mi ci sentivo affogare e le sue adorabili fossette, era proprio lui, il solo e unico uomo che avrei mai amato,                                                                                                 
‘L-liz, possiamo parlare un secondo?’                                                                                                                      
‘Mi dispiace ma sono in ritardo e poi non abbiamo molto da dirci’                                                                             
‘Si invece, smettila di comportarti come se stesse andando tutto bene’ mi rimproverò,                                             
‘Ash, i-io dovrei andare…’                                                                                                                                         
‘Per favore Liz, non sposarlo, sei ancora in tempo per ripensarci’                                                                                       
‘Ash, non puoi chiedermi questo, lo sai’                                                                                                                 
‘Perché? Tu non lo ami, come non ti ama nemmeno lui, io lo so, sei davvero intenzionata a passare il resto della vita con un uomo che non ami?!'
‘Per favore, smettila…’                                                                                                                                                   
‘Liz, ti prego, io ti amo, non puoi farmi questo, solo Dio sa quando vorrei esserci io al posto di quel miserabile che mi sta portando via la mia ragione di vita’ sussurrò con la voce che sembrava si stesse spezzando, mi avvicinai a lui e gli accarezzai una guancia,
‘Mi dispiace amore mio, credimi farti soffrire era l’ultima cosa che volevo, perché se c’è una cosa so, è che ti amo Ashton, ti amo da impazzire’ sussurrai, sentì le mie lacrime calde scorrermi lungo le guance,                                 
‘E allora non sposarti, vieni via con me, ci sposeremo in segreto e ti giuro che ti renderò la donna più felice della terra’ supplicò guardandomi negli occhi,
‘Non sai quanto mi piacerebbe Ashton, ma non posso, i miei genitori vogliono che mi sposi con Seth’                   
‘Liz per favore, se ti sposerai con lui, io ti perderò per sempre e non voglio, non voglio perderti per nessuna ragione al mondo!’  
‘Ashton non rendere le cose ancora più complicate, ti prego esci, sono mostruosamente in ritardo e se non mi presento in chiesa i miei genitori verranno qui e si incazzeranno ancora di più se ti troveranno qui’            
‘Non me ne importa niente’                                                                                                                                     
‘Ash ti prego, vai via, è per il tuo bene!’                                                                                                                     
‘No Liz, non me ne andrò da qui finché non mi dirai che fuggirai con me’                                                          
‘Ashton dannazione! Vattene, te lo chiedo per favore’                                                                                                          
‘L-liz…’ solo il suo sguardo mi stava supplicando di andarmene con lui, non c’è la facevo a vederlo così,
‘V-va bene, hai vinto Elizabeth, ti sei liberata di me, per sempre’ sentenziò con un tono di voce piuttosto arrabbiato, si voltò di scatto e andò via, lasciandomi sola a piangere, diamine perché è così difficile cercare di fare la cosa giusta?
Se avessi sposato Seth, avrei sofferto io e perderò Ashton per sempre, se invece corro da lui, deluderò i miei genitori, come ho fatto a finire in questa situazione?                                                                                        
‘Ehi tesoro, sei pronta?’ domandò mio padre venendomi a controllare,                                                                                
‘S-si, sono pronta’                                                                                                                                                          
‘Ehi ma tu stavi piangendo…è forse successo qualcosa?’                                                                                              
‘No papà, sono solo…ecco…lacrime di gioia’ sussurrai cercando di essere più convincente possibile, non sono mai stata brava nel mentire, ma mio padre sembrò credermi, mi prese a braccetto e insieme ci incamminammo verso la chiesa, dovevo essere felice, invece ero la persona più triste sulla faccia della terra, dovevo sposare un uomo che amavo, invece stavo per sposare un uomo che in realtà detestavo, era cinico, violento, meschino e tutti gli aggettivi negativi esistenti, questo matrimonio si sta trasformando in un incubo!    
‘Liz, andiamo?’                                                                                                                                                                 
‘S-si…’ appena misi piede in chiesa partì la marcia nuziale, percorremmo tutta la navata della chiesa con estrema lentezza, dato il mio abito lunghissimo, poi lasciò il braccio per mettermi di fronte all’uomo che sarebbe diventato mio marito,
‘Bene, siamo qui riuniti nella casa del signore, per celebrare il sacro vincolo del matrimonio fra Elizabeth Marie Wilson e Seth Collins’ guardai davanti a me il sorrisetto sadico che mi rivolse Seth e mi venne la nausea più assoluta, avrei tanto voluto mollargli un pugno sul naso,
‘Prima di cominciare però, se qualcuno è contrario a quest’unione, parli ora o taccia per sempre’ avrei tanto voluto che Ashton entrasse da quella maledetta porta e che facesse interrompere questo scempio, ma ciò non avvenne, tutte le mie speranze erano andate in fumo, nemmeno Cal, Mike o…Luke?! Aspetta, dove diamine è finito Luke?!                                                                                                                                       
‘Perfetto, possiamo procedere, vuoi tu, Seth Collins prendere come tua sposa, la qui presente Elizabeth Marie Collins? E prometti di amarla, onorarla e rispettarla, in salute, in malattia, in ricchezza in povertà, finché morte non vi separi?’
‘Si, lo voglio’ affermò prendendo la fede e mettendola al mio dito, ma intanto non smettevo di cercare Luke con gli occhi,
‘Vuoi tu, Elizabeth Marie Wilson prendere come tuo sposo, il qui presente Seth Collins? E prometti di amarlo, onorarlo e rispettarlo, in salute, in malattia, in ricchezza in povertà, finché morte non vi separi?’ guardai Seth negli occhi e lui mi fulminò con lo sguardo perché non accennavo a rispondere,
‘NO!’ mi voltai di scatto verso la porta e vidi Luke correre verso di noi con il fiatone,                                             
‘Luke?! Che succede?’ domandai fregandomene altamente del prete, di Seth, dei miei genitori, di tutto,                 
‘Liz devi venire con me, subito!’                                                                                                                                       
‘Mi vuoi spiegare cosa sta succedendo?!’                                                                                                    
‘Ashton...vuole ammazzarsi!’                                                                                                                                
‘COSA?!’                                                                                                                                                                        
‘Liz ti prego, devi venire con me subito, altrimenti sarà troppo tardi!’ presi per mano Luke e cercai di correre fuori dalla chiesa ma mia madre mi fermò per il braccio,                                                                                         
‘Dove pensi di andare?! Tu rimani qui e sposerai Seth’                                                                                      
‘Mamma ma sei impazzita?! Ashton vuole ammazzarsi! Te ne rendi conto? Sei davvero disposta a farlo morire? Tu sai benissimo che io non ho mai amato Seth, ne mai lo amerò! Il solo e unico uomo che amo è Ashton, ma tu e papà siete così cinici da far sposare vostra figlia con un uomo che non ama soltanto perché è ricco sfondato ma a me non importa niente dei soldi! Io voglio stare con Ashton, voglio essere felice e stare con una persona che io amo davvero, sono stanca delle vostre continue raccomandazioni, quindi adesso basta, sono io che decido!’ urlai con tutto il fiato che avevo in corpo,
‘Sciagurata, non parlare così a tua madre!’ sentenziò mio padre,                                                                               
‘Mi dispiace, ma adesso sono io che comando la mia vita e se a voi non sta bene, io non mi considero più vostra figlia’ replicai con tutta la rabbia che avevo in corpo, sentendomi disgustata dai miei genitori, ripresi la mano di Luke e corremmo all’impazzata verso l’uscita con Cal e Mike, non avevo la minima idea di dove stavamo correndo, mi limitai semplicemente a seguire i ragazzi in silenzio anche se con il vestito barra torturatore di donne mi risultava un po’ difficile, avevo paura, tanta paura che Ashton commettesse davvero quella follia, non volevo perderlo, non volevo, dopo vari minuti che a me sembrarono ore arrivammo esattamente sul Sydney Harbour Bridge, sotto di noi c’era una distesa immensa di mare azzurro,                 
‘Ragazzi per favore, voi fermatevi pure qui’ sentenziai facendoli fermare,                                                                 
‘Sei sicura, Liz?’ mi domandò Michael,                                                                                                                                                             
‘Si, devo farcela da sola, il guaio l’ho combinato io ed è giusto che sia io a rimettere le cose al proprio posto’ i ragazzi mi rivolsero uno sguardo d’incoraggiamento e mi voltai andando verso di lui,                                            
‘A-ashton…’                                                                                                                                                                
‘Liz? Che ci fai qui? Non dovresti essere in chiesa a sposarti?’                                                                                              
‘Ti sembrano domande da fare in un momento come questo?’ rettificai,                                                              
‘Per favore Ashton, scendi di lì, non farlo, sei ancora troppo giovane per morire’                                                       
‘Non m’importa, non ho nessuna intenzione di scendere da qui, Liz se non posso averti, per me è inutile continuare a vivere, preferisco morire piuttosto che passare il resto della mia vita senza di te e sapendoti tra le braccia di un altro'
‘Ashton ti prego, non buttarti, te lo chiedo per favore, io ti amo, che cosa ne sarà di me se tu non ci sarai più?’ sussurrai cominciando a piangere, l’idea di perderlo per sempre mi stava facendo perdere la testa,
‘SMETTILA! A te non è mai importato niente di me! Se rimettessi piede sulla strada tu correresti subito a sposarti’
‘Ti sbagli amore mio, ho mandato a fanculo tutto e tutti, io voglio stare con te Ashton, sei tu l’uomo che amo, sei tu quello con cui voglio passare tutta la mia vita, non c’è nessun’altro che vorrei al posto tuo, io voglio solo te e basta’
‘N-non ti credo, tu stai mentendo’                                                                                                                                       
‘No, ti giuro di no, ti sto dicendo la verità piccolo mio, per favore credimi, non buttarti, ti scongiuro Ashton, non farlo…’ singhiozzai con la voce strozzata dal mio pianto,                                                                                      
‘E-e i tuoi genitori?’                                                                                                                                                       
‘Di loro non m’importa più niente ormai, ho ribadito davanti a loro due il mio amore per te e loro per me non sono più i miei genitori se non accettano la nostra storia, per favore Ash, adesso basta con questa storia, scendi da lì e vieni qui, ti prego, vieni qui da me’ lo implorai allungandogli la mano,
‘Chi mi assicura che una volta che sarò sceso da qui, tu non tornerai di nuovo da lui?’                                            
‘Te lo giuro Ash, non andrò più da nessuna parte senza di te’ lui non accennava a voler scendere, rimaneva immobile a fissare il mare sotto di lui con uno sguardo perso nel vuoto,                                                                       
‘Ti prego, afferra la mia mano, non puoi andartene per sempre, non puoi, io non posso vivere senza di te Ash, sei come l'ossigeno per me’ lui all’improvviso scavalcò la ringhiera che ci divideva, corse verso di me e io mi fiondai immediatamente fra le sue braccia,                       
‘Grazie al cielo mi hai ascoltato Ash, ti prego non rifarlo mai più, mi hai spaventata a morte’ lo rimproverai scoppiando di nuovo a piangere,
‘Ssh, va tutto bene, sono qui piccola mia, sono qui accanto a te’ sussurrò lasciandomi dei baci sulla testa, 
‘Liz per favore, non abbandonarmi mai più, okay?’
‘Te lo giuro, rimarrò sempre con te’                                                                                                                                       
‘Ti amo Liz, ti amo da impazzire’                                                                                                                                       
‘Ti amo anch’io, più di quanto abbia mai avuto la possibilità di dirti, ti amo anche più di me stessa, Ash’ lui sciolse delicatamente l’abbraccio, mi prese il mento fra le dita e poggiò le sue labbra sulle mie, caspita che bella sensazione, mi sentivo catapultata in paradiso, nel mio stomaco sentivo milioni e milioni di farfalle che svolazzavano a tutto andare, ora si che potevo davvero essere felice, era lui la mia felicità, era lui ciò che mi serviva per andare avanti, soltanto il mio Ash,
‘Sei mia Elizabeth Marie Wilson, mia e di nessun’altro’ sussurrò poggiando la sua fronte sulla mia,                       
‘Lo stesso discorso vale per te, Ashton Fletcher Irwin’ ridacchiai dandogli un bacio sul naso, mi afferrò per i fianchi e mi fece fare una giravolta su noi stessi, poi insieme ci incamminammo verso i ragazzi che ci stavano ancora aspettando,
‘Ash, tutto okay?’ domandò Cal con un tono di voce preoccupato,                                                                                 
‘Si, adesso sto bene’ affermò baciandomi la fronte, sarebbe iniziata una nuova vita per me da oggi in poi, non avrei più permesso a nessuno di decidere al posto mio, volevo solo vivere tranquilla con i miei tre migliori amici e con l’uomo che amavo, avrei ricominciato tutto da capo senza più pensieri, senza più problemi e soprattutto senza più alcuna interferenza da parte dei miei genitori, la vita è troppo breve per fare sempre la brava ragazza, ora avrei vissuto davvero e nessuno poteva rovinarmi, mai più, perché dentro di me sento che io e il mio ragazzo possiamo sconfiggere l’intero mondo insieme, perché niente è più forte dell’amore.

Hola Chicas ! :D Beh, se siete arrivati fin qui, vuol dire che avete letto TUTTA questa cazzata partorita dalla mia testolina e meritate un gigantesco e profondo GRAZIE, da parte mia.
Ma bando alle ciance, è la prima volta che scrivo in questo contesto e quindi ci terrei molto a sapere le vostre opinioni in merito, se notate degli errori, delle ripetizioni (oppure se semplicemente non vi è piaciuta), o quant'altro vi prego di farmelo notare con una recensione e io cercherò di migliorare, non abbiate timore di scrivere tutto quello che pensate su questa One-shot, per me è importante saperlo.
Ma dovrei forse presentarmi... o sbaglio?! AHAHAHA, mi chiamo Desirè, per gli amici Desi e sono di Salerno.
Duuunque, ci terrei a dirvi che aggiornerò moooooolto presto con una nuova One-shot, stavolta chi sarà il mio bersaglio? Ve lo dico o non ve lo dico? No, non ve lo dico! Sarà una sorpresa eheheh...quindi STAY TUNED ! c:
Direi che ho detto abbastanza, ora mi dileguo ! 
A presto !
Desi.
  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > 5 Seconds of Summer / Vai alla pagina dell'autore: Mariadesire