10 cose che non sai e alternano Louis Tomlinson.

 [alias le dieci cose che Harry Styles fa comunque perché è il suo fidanzato (e questo particolare gli da molte più libertà) e ovviamente Eleonor non lo sa.]

 
 
Poco prima che Eleonor incontrasse Louis le era stato consegnato un bigliettino:

“Cara Eleonor,
qui sotto ti ho scritto le dieci cose che devi sapere assolutamente per una convivenza pacifica con Louis.
1. Non chiamarlo mai con il suo secondo nome.
Anche se io e te sappiamo qual è, il solo sentirlo pronunciare lo irrita enormente.
E sappiamo tutti e due che tipo di Sassy sa essere quando diventa irritabile.”

Dopo aver letto quella prima parte aveva sorriso, perché ehi, quell’Harry Styles, migliore amico del suo futuro ragazzo, si era preoccupato che tutto andasse per il verso giusto ancora prima che iniziasse la loro relazione!

Ed era sicura fosse lui, perché su, chi non ha visto le loro gif su Tumblr? Chi altro conosce così bene Louis William Tomlinson se non Harry Edward Styles?

Okay, forse Eleonor era un pochino fissata con quei due, giusto un po’. Poco poco. Ma d'altronde chi non hai mai dato una sbirciatina a quelle gif? (Ammettilo lettore, anche tu l’hai fatto.)

Quando, poi, era entrata nella sala dei ricevimento aveva trovato Louis, in tutto il suo splendore, a chiacchierare con Niall, Liam e Zayn.

Avrebbe chiesto l’autografo a quei tre prima della fine della riunione, il suo animo da Directioner glielo imponeva.

Un manager si era avvicinato al ragazzo castano e aveva picchiettato le dita sulla sua spalla.

“Allora Louis, questa è Eleonor! La ragazza che volevi conoscere!”

“Eh certo, vedi come sprizza di felicità? Beard…”

“Ehi Eleonor!” aveva risposto Louis alzandosi dalla sedia e stringendole la mano, dando uno scappellotto sul collo al suo amico.

“Benvenuta nella nostra piccola famiglia!” aveva esordito poi Liam.

“Questi sono Liam, Zayn, Niall e… Harry?” la domanda era rimasta lì, in sospeso, come ad aspettarsi che il ricciolino saltasse fuori
dal tavolo così da dare una casa allo sguardo smarrito e spaurito di Louis.

Poi le porte si erano aperte.

“William! Me lo potevi anche dire che oggi ci avresti presentato la tua ragazza! Mi sarei messo qualcosa di più carino e mi sarei presentato in orario!”

I ragazzi avevano riso e Eleonor era arrossita alla parola fidanzata. Ma, ehi, aspetta. Harry aveva appena chiamato Louis ‘William’ e il ragazzo lo stava fissando imbambolato senza nemmeno ribadire?

“Harold, la prossima volta ti manderemo un biglietto d’invito”

“Ci conto, babe” aveva risposto il riccio facendogli l’occhiolino e Louis aveva scosso la testa.

La ragazza li aveva fissati interdetti per alcuni istanti.

“Eleonor, benvenuta nel meraviglioso mondo di HarryeLouis, dove niente è mai come appare!” e aveva riso, come se fosse la battuta più esilarante del mondo.

Fatto sta che non ci aveva dato troppo peso troppo intenta a crogiolarsi nei suoi castelli d’aria fatti di Louis, Louis e.. l’ha già detto Louis? Comunque, di Louis.
 


“2. Non svegliare mai, la domenica, Louis. Odia essere svegliato.
p.s.: la domenica mattina non si sbattono porte né si accende la radio né si grida.
È una Sassy Queen, ricordalo El!”

I primi due mesi quando Louis si fermava a dormire da lei, non si capiva bene se per sua volontà o perché lo obbligavano, Eleonor lo lasciava dormire fino a tardi la domenica.

Poco importava se si svegliasse irritabile, sbraitando contro il fatto che in quella camera facesse troppo freddo. Lei non aveva mai nulla da ridire ma, porca miseria, c’erano trenta gradi fuori, come poteva pensare che ne avrebbe tenuti quaranta dentro?

Poi, una domenica mattina, alle otto e mezza, i quattro quinti mancanti dei One Direction si erano presentati alla sua, o loro?, porta sbattendola appena entrati e accendendo lo stereo.

“Harry dov’è finito?” aveva chiesto a Liam mentre gli versava il caffè.

“A parlare con Louis, probabilmente” aveva risposto lui con un’alzata di spalle

“Non si sveglierà peggio del solito?”

“Lascia che gli dia il buongiorno, sa essere molto efficiente quando ci si mette” questa volta era stato Zayn ad intervenire, con una strana luce negli occhi, quasi maliziosa. (Certo quasi ovviamente Eleonor. Gesù.)

Mezz’ora dopo, mentre i ragazzi stavano raccontando dell’ultima, umiliante e imabrazzantissima, caduta di Niall erano comparsi Louis e Harry.

Il secondo con il volto trasognante di chi si è appena visto aprire le porte del Paradiso e il primo con un sorriso rilassato che Eleonor non gli aveva mai visto dipinto in volto.

“Buongiorno gente!” e mentre afferrava la sua tazza di caffè le aveva anche lasciato un bacio sulla guancia!

Chissà di cosa avevano parlato lui e Louis, forse se lo sarebbe potuto far spifferare!
 




“3. Mai bere nella tazza di Louis se lui ci ha già bevuto. Odia gli scambi di saliva”

Eleonor aveva iniziato a dubitare che quei consigli avessero qualche fondo di verità quando, durante una riunione Harry aveva allungato una mano verso la tazza di Louis.

“Scusa Loulou, nel mio c’è troppo zucchero!” mostrandogli gli occhi da cerbiatto a cui nessuno sapeva resistere, nemmeno il suo ragazzo.

Qualche giorno dopo Eleonor aveva provato a bere dalla sua tazza, utilizzando lo stesso motivo del riccio, e si era quasi trovata con una mano mozzata.

 
 


“4. Il tè di Louis deve essere sempre servito allo stesso modo: si riempie per metà la tazza, si aggiunge un goccio di latte e si versa il resto del tè.”

Su questo aveva dovuto dargli ragione, visto che Louis aveva quasi mangiato viva la ragazza che gli aveva portato il tè mentre stavano registrando.

C’era voluto Harry, un sorriso a trentadue denti e tanta calma, per non farla scoppiare a piangere.

“Lo perdoni, il tè per questo stronzetto qui è sacro e poi sa, tutto questo stress lo fa comportare ancora peggio”

Quando era tornato col tè in mano, preparato come lo voleva Louis, Eleonor gli era stata quasi grata.

Quasi, appunto, finchè il suo ragazzo non gli aveva sorriso come un ebete e gli aveva baciato la guancia.
 


“5. Mai parlare a Louis del nonno di Louis”

Altro consiglio che si era rivelato molto utile, almeno finchè Jay non  aveva chiamato il figlio per ricordargli la cena della sera dopo e lui si era ricordato che non ci sarebbe stato il nonno.

Alla fine della serata Eleonor si era trovata schiacciata in un angolino del divano mentre il suo ragazzo si faceva consolare dal suo migliore amico, come se lei non fosse abbastanza brava per farlo! (Ovviamente ne saresti capace El, ma non sei Harry!)
 


“6. Come tutte le buone principesse, il nostro Loulou, ha bisogno del suo sonno di bellezza. Aka qualsiasi rumore molesto potrebbe trasformarlo in un figlio della luna(figo e tenebroso come Derek Hale e altrettanto costipato emotivamente, sì) e sbranarti, se non l’ha già fatto”

Un paio di volte erano usciti a cena insieme e Eleonor non era mai tornata a casa troppo tardi, perché Louis era una persona
diligente e ci teneva che la sua ragazza tornasse a casa presto. (Harry avrebbe voluto farle notare che Louis la sopportava poco, ma.)

Quella sera, però, aveva dimenticato il suo giacchetto, quello comprato con Danielle, sui sedili anteriori della macchina e, controllando l’orario, aveva pensato di chiamare Louis per avvertirlo.

Infondo era solo mezzanotte meno un quarto, l’aveva lasciata (o scaricata) a casa solo mezz’ora prima!

Tanto se Harry Styles può infischiarsene alla grande di qualsiasi cosa, perché non poteva farlo anche lei? Che ne aveva giusto un po’ più il diritto visto e considerato che era la fidanzata.

Dopo tre chiamate a vuoto e sei squilli ricevette risposta.

“Chiunque tu sia spero che ci sia un motivo più che valido per far suonare il cellulare di Louis ad un orario simile, sapendo quanto è suscettibile!”

“Ciao Harry… Ehi, Harry, perché sei lì? Comunque, sono Eleonor..”

“Sì Eleonor, lo so. Hai dimenticato la giacca sui sedili posteriori. Ho sentito un bottone conficcar misi nella schiena, prima. Puoi passare a prenderlo domani, è sulla sedia vicino alla porta. Ora scusa ma torno a dormire, prima che si svegli Louis. Notte.”

Eleonor era rimasta ferma immobile per il quarto d’ora successivo con la faccia di chi non aveva capito.

Beata ignoranza.

Poi aveva scosso il capo, felice che la sua giacca fosse al sicuro.
 


“7. Louis ha i suoi cinque giorni al mese. Quindi se diventa lunatico e isterico, più del solito, è tutto a posto. Non  farglielo notare, come tutte le donne con il ciclo, potrebbe sbranarti!”

O Harry aveva una fissazione con i lupi mannari o Louis aveva davvero la propensione a mordere la gente quand’era nervoso.

In entrambi i casi non voleva approfondire l’argomento.

Dopo una giornata estenuante di shopping, dove Louis aveva comprato più cose di lei, e questo sarebbe dovuto valere come primo avviso, scaricandogli addosso tutte le borse, erano tornati a casa e Eleonor si era messa a cucinare.

“Tesoro! Cosa vuoi mangiare?”

E quando aveva ricevuto in risposta un grugnito aveva capito al volo.

“oh, capisco, non c’è problema!”

La sera stessa Niall e Harry si erano presentati alla porta con una vaschetta di gelato e uno sguardo che la diceva molto lunga su chi sa cosa sta succendo.

Infatti Niall, dopo averle lasciato un bacio sulla guancia, era entrato in salatto esclamando:”Oh, Stacey è di nuovo tra noi! Dì ciao a Stacey, Harry”

“Fanculo Nialler!” aveva sbottato il moro

“Ehi, abbiamo portato il tuo gelato preferito principessa” e come minimo Eleonor si sarebbe aspettata una sfuriata da parte di Louis su come fosse poco divertente, invece aveva visto Louis sorridergli e fargli spazio sul divano per poi coprirlo con la coperta,
stando attento a non sporcarlo mentre mangiavano il gelato.

Fatto sta che si era trovata, di nuovo, seduta in un angolo del divano, schiacciata tra Niall e il bracciolo, mangiando del gelato alla vaniglia, che tra l’altro odiava, mentre Louis si faceva massaggiare la testa da Harry e rideva alle battute di Niall.




“8. Louis Tomlinson odia i gesti d’affetto. È raro per lui dare baci o abbracci alla gente quando la vede.
Mi sembra di star parlando di una bestia rara!”
 
Per la seconda volta Eleonor si trova a concordare, in pieno, con Harry.

Louis non abbraccia mai nessuno di propria volontà, tolta la madre.

Almeno finché Louis non si lancia a peso morto su Harry e lo stringe a se, mentre Jay ride e Anne scuote la testa.

Harry, Harry e sempre Harry! Harry è la prerogativa in tutto e per tutto ed Eleonor si è anche stancata! Anche perché non hanno ancora fatto sesso nonostante lo continui a provocare!

 

“9. Per Louis il calcio è più importante dell’aria che respira e di sua madre. E Jay per lui è sacra.”

Eleonor trova che Harry, alla fine, la stia davvero aiutando. Perché per Louis il calcio è più sacro del sesso. Quello che non hanno ancora fatto e a Louis non sembra dispiacere, anzi.

Fatto sta che la prima partita che guardano insieme Eleonor lo distrae mentre Messi sta tirando e il ragazzo non le rivolge la parola per tutta la sera, nonostante gli chieda più volte scusa.

Poi Harry lo chiama, durante i supplementari della finale di Champions che vede il Real contro Atletico,  e lo tiene al telefono per tutta la durata dei supplementari.

Il Real straccia l’Atletico ma Louis non dice nulla, si siede vicino ad Eleonor e ascolta i commenti di fine partita, sorridendo.
Ed Eleonor è dannatamente frustrata.


 
“10. Louis odia i calzini. Non li mette nemmeno in pieno inverno.”

Effettivamente questo è vero, lo nota anche lei. Nemmeno quando era pieno inverno e stavano sul divano a fare qualcosa che doveva essere simile al coccolarsi. Nemmeno quando si metteva le scarpe da tennis. O quelle eleganti.

Sembrava proprio che i calzini gli avrebbero soffocato i piedi, se solo si fosse azzardato a metterli.

A Natale, poi, si trovano tutti a casa di Anne. Ci sono Niall e Barbara, Zayn, Liam, i rispettivi genitori e i fratelli e sorelle di tutti. All’appello manca solo Lou, Tom e Lux che hanno perso l’aereo.

Quando si siedono sul divano e, per sbaglio, i piedi di Louis sfiorano Harry il ragazzo scatta verso Gemma.

“Spero vivamente che tu stia andando a metterti le calze, Tomlinson.”

Louis si alza sbuffando e sparisce per poi ricomparire, qualche attimo dopo con i calzini addosso.

Per lei lui non l’ha mai fatto.

Quando Harry si alza e sparisce in cucina Louis lo segue senza dare a nessuno spiegazioni.

Eleonor tira fuori il bigliettino che gli è stato dato da Harry la prima volta che ha incontrato Louis.

“Ora, Eleonor ti sto per svelare un piccolo segreto: Louis è gay!”

E ora può ricollegare molte cose! Ecco perché non facevano sesso!

In tutto questo Harry e Louis si baciano sotto il vischio ignorando tutto il resto.
 
 
 
 
 
 



Angolo autrice.

Allora, devo dire che questa cosa è saltata fuori ad un'ora improbabile al massimo della demenza che mi afflige.
E dovevo scriverla perchè su Harry Styles che lascia istruzioni alla Beard su come comportarsi col suo boyfriend? MI PARE PIU' CHE LEGITTIMO.
Okay, Eleonor è moltooo tonta e Louis a malapena la bacia, quindi ci dovrebbe essere qualcosa di sbagliato.
Ho inserito due tre commenti, perdonatami, mi è venuto naturale.
Forse il finale è un pò banale ma è Eleonor e boh. 
Un pò di amore ci stava sempre perchè sono Louis e Harry.
Bien, torno a farmi due risate con Jane, addio.