Questo
non è uno scritto a scopo di lucro o quant’altro, in
più i Tokio Hotel non mi appartengono (purtroppo) ed è
tutto frutto della mia mente anormale
Erano le 23.00
e Valentina già dormiva da un po’, Bill invece
continuava ad agitarsi nel letto senza riuscire a prendere sonno. Sdraiato
supino con una mano sotto la nuca e l’altra sul ventre, pensava a come fosse cambiata la sua vita da un po’ di tempo e come sarebbe
ulteriormente cambiata di lì a poco.
Solo due anni
prima era BILL KAULITZ, il cantante della band più famosa del mondo; ora era
BILL KAULITZ, il cantante della band più famosa del mondo e l’uomo di quella
splendida ragazza che gli dormiva accanto.
Ripensava a
tutto quello che era accaduto nel corso di quei due anni, le litigate di Tom e Alice (che tuttora continuavano), i problemi che
aveva avuto con Valentina quando lei aveva deciso di
andarsene via dalla casa che avevano comprato, e di come fosse tornata dal lui
nel giro di una settimana ed infine di come aveva avuto la più bella notizia di
tutta la sua vita…
*FLASHBACK*
-tanto non mi
prendi!!!- urlò Valentina correndo per le scale fino a
raggiungere la camera da letto
-lo dici tu che
non ti prendo!!!- rispose Bill
rincorrendola; era sempre così, la lasciava scappare e nascondersi benché lui,
con il suo passo avrebbe potuto raggiungerla in un battibaleno, ma tanto sapeva
che poi si sarebbe fatta prendere lei…
Valentina
chiuse la porta della camera senza la chiave e si gettò sul letto coprendosi
con il piumone. Facevano spesso quel giochetto, lei scappava in camera, lui la
rincorreva e poi l’acchiappava scoprendola sotto le coperte.
Bill arrivò davanti la porta della camera,
si fermò e bussò non ottenendo alcuna risposta; Valentina intanto da dentro
cercava di soffocare le risate come meglio poteva.
sentì la porta cigolare, segno che si
stava aprendo e poi più nessun rumore. Dopo qualche secondo si scoprì dal suo
“nascondiglio” e chiamò Bill, ma non ottenne nessuna
risposta, così leggermente intimorita andò nel corridoio della casa
-Bill!, Bill esci
fuori mi stai mettendo paura!- disse quasi gridando tanta era l’agitazione che
provava. Mentre attendeva qualche segno dal cantante
sentì provenire dal bagno il rumore dell’acqua della doccia, così si diresse
nella stanza e una volta entrata si avviò verso la doccia per chiudere il
getto. Mentre si teneva con una mano all’anta della doccia e con l’altra si sporgeva per poter chiudere il rubinetto, due
mani forti ma delicate allo stesso tempo le cinsero la vita, e una voce
tremendamente roca e irresistibile le disse all’orecchio
-ti ho presa…e adesso sei mia-
Valentina
rabbrividì solo sentendo quella voce così sensuale. Si girò sorridendo
maliziosamente poi si alzò in punta dei piedi e avvicinò il viso a quello del
ragazzo che sorrise a sua volta. Gli sfiorò le labbra con le sue prendendo
invece a baciare il collo di lui che trattenne un gemito
di piacere, poi Valentina sorridendo per quella reazione alla sua “tortura” si
avvicinò con la bocca all’orecchio del moro e assumendo anche lei una voce
calda gli disse
-ah si?...e allora cosa facciamo adesso?- concluse incrociando gli
occhi di Bill, che prese a baciarla incatenando le
loro lingue che si sfioravano delicate; mentre questo accadeva la spinse
gentilmente all’interno della doccia senza interrompere il bacio, poi vi entrò
anche lui chiudendo le ante dietro di
se. Valentina aprì il getto d’acqua calda che colpì entrambi bagnandoli tutti.
Continuarono a baciarsi ancora un po’, poi dovettero interrompersi per la
mancanza di ossigeno ; entrambi si guardarono negli
occhi
-perché mi
guardi così?- chiese lei vedendo che Bill continuava
a fissarla
-perché mi
chiedo come fai ad essere sempre così…-
-così…????
Come?-
-così bella…- concluse spostandole una ciocca di capelli che si era
attaccata al viso. Valentina sorrise.
-io invece mi
chiedo come avrei fatto se non ti avessi incontrato-
-probabilmente
ti saresti depressa guardando le mie foto sui poster U.U- gli disse lui sorridendo a sua volta e mentre le
si avvicinava per baciarla di nuovo lei pensò “probabilmente si…”…
dopo qualche tempo di continui baci,
uscirono dalla doccia perché cominciavano ad avere freddo. Una volta fuori Bill prese un accappatoio per Valentina, glielo mise
addosso e prendendola in braccio, si diresse nella loro camera. La adagiò sul
letto e la sfilò l’accappatoio dandole qua e la dei teneri baci, poi passò alla
maglietta che venne gettata a terra; successivamente
le si mise sopra facendo aderire i loro corpi bagnati, ma Valentina dovette
bloccarlo
-Bill…- lui continuava a baciarla sul collo
provocandole dei brividi di piacere
-B-Bill…-
lo richiamò di nuovo
-mmm…- mugugnò troppo occupato per rispondere
-Bill…mi fa male la pancia- a quel punto lui
si puntò sul letto facendo forza sulle braccia per rimanere sollevato
-che hai? Dove ti fa male?-chiese
abbastanza preoccupato
-mi fa male
qui…-disse lei indicandosi il basso ventre socchiudendo gli occhi per una fitta
di dolore
-vuoi che
chiami il dottore? Ti preparo qualcosa?- chiese allarmato
-no…non c’è
bisogno- gli rispose lei sorridendogli teneramente per tranquillizzarlo, poi si
sollevò sui gomiti e scivolò più su poggiando la testa sul cuscino colpendo con
una mano la parte vuota del letto
-vieni qui…ti devo dire parlare-
il moro a quella frase aggrottò le
sopracciglia non capendo, quindi si distese anche lui vicino alla ragazza
accarezzando piano la parte che le faceva male. Valentina parve
tranquillizzarsi
–amore,
di cosa mi devi parlare?-
fece un grande respiro e si voltò verso di
lui
-Bill…- cominciò, ma si interruppe
vedendo l’aria preoccupata che aveva assunto il moro “e se poi non è felice? Se
non la prende bene?” si chiedeva, ma fu riscossa dai suoi pensieri
quando lui la chiamò
-ehi Piccola,
che mi devi dire?- lei lo guardò preoccupata, poi si
fece coraggio e parlò
-Bill…senti…io…- i suoi occhi si riempirono
di lacrime, un po’ per l’emozione e un po’ per la paura
-Vale, perché
piangi…ehi…qual è il problema?- le chiese lui abbracciandola
- mi prometti
che non te ne vai dopo? Che non mi lasci sola?- gli
disse quasi supplicandolo tanta era la paura che aveva di rimanere sola
-no che non ti
lascio, ma dimmi cosa è successo!-
-Bill…aspettiamo un bambino- disse tutto d’un
fiato aspettando una risposta
-davvero?-
chiese lui con gli occhi lucidi dalla commozione
-si, davvero-
rispose lei scoppiando a piangere. Lui le prese il viso tra le mani e le disse
asciugandole le lacrime che cadevano copiose sul viso
-ma è la cosa
più bella che potessi dirmi!! Per quale motivo avevi
paura che io scappassi?-
-non lo so,
magari ti spaventavi oppure non la prendevi bene-
-cosa? Noi
avremo un bambino e tu hai paura che io non la prenda
bene? Ma tu sei matta!!!- le disse dandole tanti baci
uno dopo l’altro scendendo giù fino ad arrivare alla sua pancia ancora piatta
-ehi piccolo Thomas, noi siamo qui ad aspettarti eh!-
-Thomas?- chiese lei
-sì- rispose lui con convinzione
-e chi ti dice che sarà un maschio?- lo guardò accigliata
-lo so, me lo
sento…- e continuò a baciare quella pancia dove una
nuova vita stava prendendo forma…
*FINE
FLASHBACK*
si girò su un fianco rivolto verso
Valentina e la vide dormire così tranquillamente e rilassata. La osservò per
bene…la frangia le copriva l’occhio destro mentre i
capelli castani le contornavano il viso ormai divenuto paffutello; poi scese
più giù con lo sguardo fino ad arrivare al suo ventre dove vi era posata la
mano di lei. Allora BIll
allungò la sua mano e la mise sulla pancia di Valentina mentre con il gomito si
puntava sul cuscino per stare più dritto. Sotto le sue dita qualcosa si mosse e
Bill sorrise accarezzando la pancia ormai ben visibile
-ehi piccolino…resisti ancora un po’ e poi potrai uscire- disse rivolto
alla creatura che si trovava lì dentro. Come risposta ebbe un altro movimento
molto somigliante ad un calcetto che lo fece sorridere di nuovo
-adesso dormì però, non vorrai mica che la tua mamma si
svegli!...buonanotte…Thomas-
e cercando di fare il meno rumore e
movimento possibile si avvicinò alla pancia posandovi un bacio sopra. Valentina
dal canto suo sentì tutti quei movimenti e aprì piano gli
occhi assonnata
-ehi…ancora
sveglio?- chiese a bassa voce sorridendo a Bill,
mentre lui si rimetteva sdraiato su un fianco per poterla vedere meglio
-sì, non riesco
a dormire…scusa se ti ho svegliato-
-non fa niente…tanto ero già sveglia. Non ho voluto interrompere
il vostro “dialogo”- gli rispose con quel sorrisetto
sbarazzino che la caratterizzava
-ah! Ci hai sentiti allora!- fece Bill
fingendosi stupito
-ahahahahahahahahahah si!!! Vi ho
sentiti!!- disse lei cercando a stento di soffocare una risata con scarsi
risultati
-io e mio
figlio vorremo un po’ di privacy se permetti - gli disse lui di rimando
incrociando le braccia al petto
-ah pure!!! Bè signor Kaulitz
avrai la privacy con tuo figlio fra tre mesi…dopodiché potrete dirvi tutto
quello che vorrete…però adesso-disse cambiando espressione con una più
provocante –vieni qui a fare un po’ di coccole alla mamma che ne ha bisogno-
e Bill da buon Kaulitz, non se lo fece ripetere due volte e, sorridendo
maliziosamente le si avvicinò dicendole con voce sexy
-ah si? Allora
ci pensa il papà a sistemare le cose…- e cominciò a baciarla con trasporto mentre lei lo stringeva a sé rispondendo al bacio
creando, per quanto possibile, un contatto tra i loro corpi. Continuarono per
poco, perché un movimento proveniente dalla pancia di lei
li costrinse di malavoglia a staccarsi
-sembra che non
voglia essere disturbato- fece lei…
-a
quanto pare…-rispose
bill offeso, poi rivolto alla pancia disse
-lo so che lo
hai fatto apposta!!! Ma lei è anche mia, non solo
tua…ricordatelo!!!- e si sdraiò offeso dando le spalle a Valentina che ridendo
gli si avvicinò e gli disse all’orecchio in un sussurro
-è geloso del
papà…-
bill
gli rispose sempre stando girato dall’altro lato
-lo so! Adesso
anche mio figlio mi rifiuta...tsk…che mondo!!-
dopo un po’ che non riceveva risposta si
girò e trovò Valentina che dormiva “poverina, non ce la faceva proprio più”
pensò, poi se l’avvicinò e cercò di prendere sonno anche lui.
Qualche
tentativo dopo anche lui si abbandonò a Morfeo…
spero vi sia piaciuta…aspetto commenti!!!!!!!!!!!!