11/08/2014
3 recensioniDisclaimer: Shingeki no Kyojin © Hajime Isayama
Hope(less)
Hope(less)
Una mano si posa sulla sua, su quella di Eren, tra le pagine ingiallite di quel prezioso libro – gesto che cela in sé qualcosa di più pericoloso delle stesse fauci dei titani; qualcosa che, tra le mura, non dovrebbe mai fiorire: la speranza.
La speranza di un futuro migliore, senza mura e senza titani. Un futuro senza paura.
«E ci andremo sul serio?»
«Sì, ci andremo... un giorno usciremo da queste mura. Te lo prometto, Eren.»
Una mano si posa sul petto, là dove il cuore batte freneticamente sotto la pelle – gesto che cela in sé una promessa: la promessa di preservare le speranze e i sogni dell'intera umanità, di contribuire alla causa e, magari, di vincere.
Di vincere, per una volta, contro i titani. Di essere cacciatori e non prede.
«Giuro solennemente di affidare il mio cuore all'umanità! Impegnerò tutto me stesso per la nostra vittoria!»
Una mano stringe quella pistola e senza nessuna esitazione preme il grilletto – è un attimo, il tempo di chiudere gli occhi. Parte lo sparo.
Non ci sono più sogni, ormai, e neanche speranze, o promesse. Quell'unico gesto ha spazzato via tutto.
Nessuno riceverà un triste ricordo anche se nelle mura un altro cuore ha appena smesso di battere.
Armin ha sparato. Senza esitare.
E nessuno piangerà per questa perdita, tranne lui.
«Ho ucciso una persona, Mikasa. E ora mi chiedo: per cosa sto combattendo?»
Note a piè di pagina
Salve a tutti!
Sì, sono ancora io. E ancora qui. Bene! Non che a qualcuno importi: del resto, l'unica altra storia che ho pubblicato in questo fandom, oltre questa, non è stata calcolata granché... ". Ma non importa. Non scrivevo da mesi, avevo un vero e proprio blocco. Ma grazie a SNK, sono di nuovo ispirata, e non posso che esserne felice. Davvero. Mi sto seriamente appassionando a storia, colpi di scena, ambientazione ma, soprattutto, personaggi*fangirleggia su Bertl e Rei come se non ci fosse un domani*. Comunque, avevo in mente questa fiction da settimane, fin da quando ho letto il capitolo 59, che mi ha impressionato più di qualsiasi altro colpo di scena di SNK: Armin ha ucciso una persona. L'evento mi ha così sconvolta e fatto riflettere che non mi sono trattenuta dallo scriverci su. Armin è un personaggio che, personalmente, mi ha sempre affascinato, e trovo che questa decisione da parte di Isayama-sensei sia stata sublime, e fatta al punto giusto. La sua reazione, dopo, è stata quella che mi sarei aspettata da uno come lui: sì, in pratica sono piacevolmente colpita. Ma sempre sconvolta e sorpresa. Non voglio dilungarmi ulteriormente: spero che la flash abbia parlato per me. Quanto al resto spero che questa storia piaccia di più dell'altra su Bertl e Rei che probabilmente cancellerò, coff. Credo ritornerò presto sul fandom: e sì, questa è una minaccia.
Alla prossima,
Sì, sono ancora io. E ancora qui. Bene! Non che a qualcuno importi: del resto, l'unica altra storia che ho pubblicato in questo fandom, oltre questa, non è stata calcolata granché... ". Ma non importa. Non scrivevo da mesi, avevo un vero e proprio blocco. Ma grazie a SNK, sono di nuovo ispirata, e non posso che esserne felice. Davvero. Mi sto seriamente appassionando a storia, colpi di scena, ambientazione ma, soprattutto, personaggi
Alla prossima,
Aoi ~