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Autore: 1DLove22_22    12/08/2014    2 recensioni
Allora ragazzi, in questi capitoli darò una spiegazione a tutte le domande senza riposta di the witch's house, come per esempio quanto tempo è passato dallo scambio dei corpi? oppure , Ellen che cosa intendeva con ''Non essere amata''? Lasciate qualche recensione se vi è piaciuta e ditemi che errori non vi sono piaciuti o come vorreste la storia, senza ulteriori spiegazioni vi lascio alla fanfiction! Buona lettura :D
Genere: Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Ellen, Nuovo personaggio
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
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<< Mmmm…. mmm….  >> mi alzai con molta fatica, sentivo braccia e gambe stranamente deboli, cercai di sforzarmi il più possibile e dopo un po' di tentativi riuscii a stare in piedi, nonostante avessi indosso solo una canottiera color panna uno strano calore mi avvolgeva in tutto il corpo.

È buio …. molto buio , non riesco a vedere nulla, ho provato a cercare una via di fuga ma in questo posto vivono solo le tenebre, << Qui la luce non esiste… >>  disse con una risatina una voce malefica << C-Chi ha parlato? >> chiesi molto preoccupata,  <<  Dove sono? >> , non mi piace stare sola, perché nessuno mi aiuta?, da quanto sto camminando?, Non.. riesco a….. a parlare pensai mentre ormai un nodo in gola si era formato, mi sento strana , perché è così buio? Dove sono?  

<<  Non c'è Nessuno?!  >> urlai mentre  singhiozzi e pianti isterici si erano impadroniti di me.

Di colpo una luce abbaiante mi spinse a strusciarmi gli occhi con le mani , <<  Uhm ?  >> gemetti alla vista di una figura umana, in quella profonda oscurità lei era la luce , i suoi lunghi e lisci capelli dorati  incorniciavano il tuo candido viso , fresco ed innocente come quello di un angelo. Verdi erano gli occhi che mi fissavano ininterrottamente , verdi proprio come i miei , verdi come la pace che mi regalava fissarli, verdi come il vestito di seta che indossava, chi può essere mai questo essere tanto aggraziato?.

<< Non sei sola… >>  mi disse con una voce angelica……. la stessa che avrei potuto riconoscere tra milioni, le stesse morbide mani che un tempo mi hanno asciugato le lacrime e coccolato con tanta dolcezza, gli stessi occhi che mi avevano guardato con tanta premura un tempo, le stesse labbra , tanto morbide e delicate che mi riempivano di baci, la stessa persona che da quando non c'è più mi ha lasciato un vuoto incolmabile, la stessa anima che veglia su di me e mi protegge, la mia salvezza , il mio faro , il mio angelo custode, la felicità mi pervase e con le lacrime di gioia agli occhi dissi  <<  Mamma… mi sei mancata  >> , << Ricorda non sei mai sola e…… VIOLA! VIOLA! VIOLA?!  >> lo spirito della mamma si allontanò, accadde tutto molto  in fretta e di colpo mi svegliai.

La luce del mattino era accecante, forse per colpa del buio ma…. era tutto un sogno, peccato che fosse durato poco volevo abbracciare ancora la mamma, all'inizio poteva sembrare solo che un tremendo incubo ma adesso era uno splendido sogno da cui non mi sarei mai svegliata, a proposito chi mi ha chiamata? , <<  Viola alzati è tardi  !  >> disse una voce, probabilmente era di mio padre, con lentezza e pigrizia andai alla finestra della mia camera e notai con mia sorpresa che la neve di un paio di giorni fa si era sciolta e che non faceva più tanto freddo.

Mi misi il vestito che mi aveva regalato la mamma un'anno fa :  era un vestito azzurro , con una striscia rossa sulla gonna e una piccola parte nera  sulle spalle smanicate , sul busto è bianco che si confonde con il grembiule sempre dello stesso colore che parte dai fianchi e finisce dietro la schiena con un grande fiocco , e per quanto riguarda le scarpe misi degli stivaletti marroncini.

Non avevo voglia di legare i capelli così li lasciai sciolti come mia madre era solita a fare, scesi le scale e andai a fare colazione con papà.

La cucina era piuttosto piccolina, ma visto che eravamo solo io e papà non era un problema, la tovaglia era di color lilla con qualche fiorellino bianco e sopra di essa c'erano delle tazze con su scritto : '' Ti voglio bene '' e cose del genere, bevvi il latte freddo (come piaceva a me) e visto che era una bella giornata decisi di aiutare papà dopo  con la legna, prima di ripartire verso casa abbiamo pranzato sul prato dove andavamo spesso con mamma, papà era un ottimo cuoco e le verdure erano buonissime.

<< Uff che fatica … >> dissi con un sospiro, poggiai la legna davanti al camino che era piuttosto umido e andai a farmi una doccia.

<< Vado prima io ! >> urlai riferendomi a papà ed egli subito mi rispose << Ok ma sbrigati >> , andai di corsa in bagno e dopo aver preso l'occorrente mi spogliai ed entrai nella doccia, l'acqua era calda e presto il bagno si riempi di vapore proprio come in una sauna.

Uscita dalla doccia avvolsi il corpo e i capelli con due asciugamani, ah ….. quanto sono soffici, la mamma li aveva comprati ad un mercatino e … a quanto pare aveva avuto un buon occhio, sono morbidissimi e hanno un bianco splendente.

In realtà non avevo lavato i capelli ma mi piaceva l'effetto che aveva quando li avvolgevo con l'asciugamano.

Mi distesi sul letto per riposare prima di vestirmi, << Vediamo….. oggi è una così bella giornata…. mi chiedo cosa potrei fare… mmmm….  >> dissi massaggiandomi le tempie , << Forse una passeggiata nel bosco mi schiarirà le idee >> e così mi alzai , mi vestii e di corsa uscii di casa, chissà che nuove avventure potrei fare! , avvertii papà  prima di uscire , non voglio farlo preoccupare.

Sapete le mie giornate le trascorro da sola o con mio padre, non ho amici, non sono mai andata a scuola, prendevo lezioni private ma , un giorno smisi, non ricordo il perché….. il bosco era isolato da tutti, però…. era bello, anzi magnifico, il verde che mi circondava , i raggi del sole che ogni tanto sbucavano dagli alberi, i profumi delle rose che ogni tanto coglievo,e  gli animali erano così carini , una volta avevo trovato un piccolo cucciolo di scoiattolo, era così soffice … mi ricordava quando la mamma e io passeggiavamo insieme nel bosco , ogni tanto ci fermavamo per riposare e stavamo lì a coccolarci e a viziarci, anche la mamma era soffice…. i suoi capelli profumavano come le rose, in pratica si confondeva con la natura, mamma non era solo soffice o profumata, era dolce, mi voleva bene e mi difendeva sempre quando papà mi sgridava, lei mi insegnò ad essere buona e a fidarmi un po' di più degli altri, mi ricordo che una volta mi disse << Sii gentile con gli altri e gli altri saranno gentili con te >> e mi aveva accarezzato dolcemente in quel momento, mi viziava troppo ma secondo me il troppo a volte va più che bene.

Mentre passeggiavo allegramente nel bosco vidi in lontananza un piccolo pallino rosso, che sarà mai? Bhè se sto qui non lo scoprirò mai ! Mi precipitai alla velocità della luce verso quella piccola sfera rossa e con mia grande sorpresa vidi che era un  rosa, era….. era …. wow… stupenda, rimasi senza fiato, era una rosa rossa , precisamente di un colore rosso scarlatto con sfumature più chiare verso l'alto, la rugiada che scendeva sui petali lisci e delicati al tatto rendevano la rosa luccicante e fresca, il gambo era di un marrone né troppo scuro né troppo chiaro  che nell'insieme si intonava molto , ebbi la tentazione di coglierla ma il solo pensiero di causare dolore a quella piccola creatura vivente mi spezzava il cuore, così la estrassi dalle radici e la posai su una bottiglia di plastica tagliata  metà trovata poco dopo.

Quella rosa mi ricordava la mia istruttrice, aveva gli occhi rossi scarlatti come i petali della rosa, i capelli castani erano lisci e lunghi e incorniciavano un viso da furbetta , era simpatica, peccato che io abbia smesso….. mi pare che si chiamasse Ib… a volte invece che studiare passavamo le ore distese nel bosco a osservare il movimento delle foglie, mi sembra anche che fosse sposata…. con un certo Garry… 

Era capitato più volte che si mettesse a piangere alla vista delle rose, non ho mai capito il perché ma, nei suoi occhi…. vedevo sofferenza…… e nostalgia.

<< Viola … >> 

<< Si Ib ? >>

<< Quale è il tuo colore preferito? >>

<< Il verde, questo colore mi ricorda mia madre…. anche lei adorava il verde >>  , eh già …. la mamma diceva che il verde era il suo colore preferito perché in esso vedeva me , il suo prezioso tesoro,

<< Il tuo? >>

<< Il giallo…. sai Viola , a volte sento un vuoto e, la vista di questo colore … come si può dire … lo riempe … >> mi disse rivolgendomi un sorriso malinconico, quella volta…. Ib era molto triste…. come se avesse perso qualcuno…. mi dispiaceva così tanto…… non mi piaceva affatto vedere le persone a me care così, era …. demoralizzante.

Con lei le giornate erano una nuova avventura, scherzavamo come non mai e…. le risate…. la sua era come quella della mamma… sincera e allegra, una volta mi aveva detto una frase strana che sinceramente non ho capito << Ricorda Viola, non dare nulla per scontato…. fai la scelta giusta e tutto andrà per il meglio >> , chissà cosa aveva intenzione di dirmi.

Decisi di tornare a casa dove avrei piantato la meravigliosa rosa colta poco prima, una piccola preoccupazione mi raggiunse, da quanto sono uscita? Oh oh… è già pomeriggio saranno un paio d'ore che sono fuori casa, papà si preoccuperà molto se non rientro! Corsi il più veloce possibile e dopo mezz'ora ero davanti casa, piantai la rosa e con mia grande fortuna vidi che papà non c'era  e neanche il fucile…. sarà andato a caccia, già papà è un cacciatore, e non voglio pensare a cosa faccia agli animali, è il mio papà e gli voglio comunque bene.

Ero stanca , bhè meglio così che non aver fatto niente tutto il giorno, avevo pranzato nel bosco con papà prima di uscire quindi…. nessun problema mi pare.

Quando egli rientrò aveva sulle spalle un cinghiale ricoperto di sangue sulla schiena, evidentemente lo aveva colpito in quel punto, papà come al solito mi chiamò per vedere se ero in casa e scesi disotto per dargli un bacio per il rientro.

Non cenai, non avevo abbastanza fame,rimasi inerme sul letto a leggere il mio libro preferito, si intitolava  '' Una giornata perfetta'' sul retro c'era scritto: ''Mary è  una ragazza a cui succedono spiacevoli incidenti che man man peggiorano il suo umore ma ,trovando l'amore tutto si risolverà per il meglio''.

Che si fa domani? E se portassi il libro con me e finissi di leggerlo? Buona idea!  << Allora è deciso ! >> dissi addormentandomi sorridente al pensiero di trascorrere una giornata tra i libri.

Mi svegliai molto volenterosa, sarà perché non ho sognato nulla e quindi non ho problemi a rimuginare sul significato? Mmmm….. comunque, il sole oggi è più splendente che mai e fa abbastanza caldo, scesi disotto dopo essermi vestita, e aiutai papà con le faccende di casa, non feci colazione ma mangiai molto a pranzo, << Ah sono sazia papà >> dissi sparecchiando la tavola, << Posso uscire adesso ? >> chiesi, << D'accordo ma devi essere di ritorno entro le 17:00 >> disse mentre mangiava , << Ok , e non è molto educato parlare con la bocca aperta haahahah >> dissi con una risatina allegra, preparai uno zaino con acqua , il libro e degli elastici in caso avessi caldo.

Mi incamminai verso il posto di ieri ma presi un'altra direzione incuriosita da un cartello << La casa della… ? >> le altre parole erano sbiadite o illeggibili , presi lo zaino e lo poggiai a terra , per prendere l'acqua prima di andare, notai con mia grande sorpresa che dal libro sbuco una mappa, in cui con una X era segnato un punto di arrivo e con un O il punto dove eravamo io e il cartello, << Strano… non ho mai visto questa mappa… >> , dopo aver bevuto , seguii le indicazioni e poco distante a me c'era una casa enorme, << Come ho fatto a non notarla è di dimensioni gigantesche O.O >>  , avvicinandomi sempre di più notai che c'era uno splendido giardino curato nei minimi dettagli, sul tronco mozzato di un albero vidi un gatto nero, << Che carino… >> dissi accarezzandolo, incuriosita entrai nella casa, e non mi sbagliavo era proprio enorme e le pareti scure davano un'aria….. spaventosa, dopo aver girato varie stanze tra cui: la cucina, vari salotti, la libreria, e passaggi segreti, pensando di essermi persa entrai in un'ultima stanza << Questa è l'unica che non ho visto … >> all'interno c'era una ragazza più o meno della mia età, aveva dei capelli lunghi e lisci color viola tendenti al lilla, un grande fiocco rosso le raccoglievano qualche ciocca di capelli, il viso era ovale e gli occhi erano il pezzo forte : color oro quasi miele, molto delicati e brillanti, così erano diventati alla mia vista, era distesa sul letto ma , non per riposarsi era … come se aspettasse qualcuno.

<< Scusami , non volevo entrare in casa tua ! >> dissi piena di vergogna per aver visto ogni angolo della sua casa

<< Tranquilla tanto qui sono sola, mi annoiavo….. >> Disse abbassando lo sguardo

<< Vivi da sola? >> Chiesi sconcertata 

<< Si… purtroppo i miei genitori non ci sono più … >> Disse con sguardo triste

<< Oh quanto mi dispiace…. sai anche io ho un genitore che non c'è più, so come ti senti , ti manca il loro affetto vero ? >> Chiesi

Lei stranamente serrò i pugni e quasi per mentire mi disse semplicemente << Sì è proprio così … >>

<< Se vuoi possiamo diventare amiche ! >> Esclamai

Nei suoi occhi si accese la scintilla << Veramente? >>

<< Certo >> dissi prendendola per mano e sorridendole.

<< Ah scusa io sono Viola >> dissi imbarazzata

<< Io Ellen, sai che hai dei bellissimi capelli ? >> mi rispose

<< G-Grazie anche i tuoi sono belli … >> dissi ancora imbarazzata

<< Posso fare un'acconciatura >> disse sorridendomi , io mi misi davanti a lei e le porsi gli elastici, ah che bello adoro farmi toccare i capelli così , manca poco che mi addormento…. << Fatto! Hey Viola ? Sveglia ! Hahahah ti sei addormentata >> disse ridendo

<< Ops ! hahahaha >> , << Wow che carine le trecce che mi hai fatto ! Grazie ! >> 

<< Non c'è di che ! >>  rispose sistemandomele.

Passammo la giornata a giocare insieme , che bello una nuova amica, sono stra felice ! Mi ha detto anche che posso venire da lei quando voglio, mi ha raccontato del fatto che non ha amici , visto che ha questa malattia non ha potuto conoscere nessuno e che anche lei vive in mezzo al bosco isolata da tutti, bene , ci faremo compania a vicenda!

***** ANGOLO AUTRICE

Allora, spero vi sia piaciuta anche questo capitolo, e ci ho messo di più perché sto lavorando a tutti e due i capitoli contemporaneamente e di conseguenza uscirà prima il prossimo, come al solito recensite se vi è piaciuto , se avete delle idee per il continuo mi sarete di aiuto perché ne ho tante e forse un vostro suggerimento non fa mai male, e ….. buon pomeriggio :D :*

   
 
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