Dov’eri?
 

 
 
 
“Where were you?
When everything was falling apart
All my days
were spent by the telephone
it never rang
and all I needed was a call
that never came . . .”
 

- You found me, The Fray

 

 
 
Non posso fare a meno di guardarti con rabbia ed odio mentre tu, Leonardo, cerchi di riprenderti la vita che avevi interrotto andandotene.
 
Sorridi, scherzi, ci parli, ci abbracci, ti comporti come se nulla fosse successo.
 
Si, ti comporti come se nulla fosse successo, come se non ci avessi mai abbandonato, come se fossi sempre rimasto qui, con noi.
 
Ma non è così.
 
E non puoi comportarti come se lo fosse.
 
Non puoi.
 
Non dopo tutto quello che ci hai fatto passare.
 
Non dopo tutto quello che mi hai fatto passare.
 
 
Dov’eri, quando avevamo bisogno di te?
 
Dov’eri, quando tutto andava a rotoli?
 
Dov’eri, quando la nostra famiglia ha iniziato a dividersi?
 
Dov’eri, quando Michelangelo ti chiamava nel sonno?
 
Dov’eri, quando Donatello fissava il vuoto sospirando?
 
Dov’eri, quando Splinter attendeva per giorni e giorni risposte mai arrivate alle sue lettere?
 
 
Dov’eri, quando io ti aspettavo per ore e ore alzato e passavo lunghe notti insonni a guardare la porta chiusa, sperando disperatamente nel tuo ritorno?
 
Dov’eri, quando mi svegliavo gridando il tuo nome con le lacrime agli occhi?
 
Dov’eri, quando ti supplicavo di ritornare qui, da noi?
 
Dov’eri, quando la tua assenza mi torturava ed il tuo silenzio mi uccideva?
 
Dov’eri, quando il mio cuore sanguinava?
 
Dov’eri, quando la mia anima piangeva?
 
Dov’eri, quando io morivo dentro?
 
 
Dov’eri, quando mi sono arreso?
 
 
Dov’eri, quando ho smesso di chiamarti?
 
Dov’eri, quando ho smesso di disperarmi?
 
Dov’eri, quando ho smesso di sperare?
 
Dov’eri, quando ho smesso di aspettarti?
 
 
Dov’eri, quando ho iniziato a non credere più in te?
 
Dov’eri, quando ho iniziato a non cercarti più?
 
Dov’eri, quando ho iniziato ad odiarti?
 
 
Dov’eri?!
 
 
Era in quei momenti che dovevi essere qui, Leo.
 
Era in quei momenti che dovevi essere qui, con noi.
 
Era in quei momenti che dovevi essere qui ad abbracciare Michelangelo e Donatelo.
 
Era in quei momenti che dovevi essere qui a confortare Splinter.
 
Era in quei momenti che dovevi essere qui a rassicurare me.
 
Dovevi essere qui.
 
 
Ma non c’eri.
 
 
Ed adesso sei arrivato troppo tardi.
 
Ora abbiamo imparato a fare a meno di te.
 
Ora abbiamo imparato a non soffrire per te e per il tuo egoismo.
 
Ora abbiamo imparato a cavarcela da soli.
 
Ora non abbiamo più bisogno di te.
 
 
Mi hai capito, Leonardo?
 
 
Noi non abbiamo più bisogno di te.
 
Io non ho più bisogno di te.
 
Non più.