Anime & Manga > Naruto
Ricorda la storia  |      
Autore: GrimmHyai    13/08/2014    3 recensioni
Pain, dilaniato dal dolore, abbatte la sua ira su Konoha, deciso di catturare la volpe a nove code.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Pain
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Naruto Shippuuden
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
"Guarda
Non ho più nulla da offrire a me stesso, non ho più la forza di aprire questi occhi melanconici.
Dolore, odio, è solo questo che mi spinge?
È solo questo che riesce a tenermi in vita?
Chiudi gli occhi perché piangi, chiudi gli occhi perché non c'è più nulla da vedere.
Ascoltami
Sento la reminiscenza logorarmi dall'interno, la sento perforare un ventre già morto...
Ansimo, vorrei vomitare questa sofferenza sferzata che da troppo tempo ormai porto nelle viscere.
I peccati che un traditore trascina diventano sempre più pesanti, voglio piangere, voglio morire, non ho un motivo per vivere.
In questo mondo non ho mai avuto una casa.
Cado
Cado sempre più in basso, per me non c'è un futuro, questo perché manchi tu, manca la persona che mi ha insegnato a sorridere.
 
In un mare di sangue, vedo il mio volto lercio, dunque è così che ci si sente quando il cuore batte all'impazzata.
Non dimentico
Quello che hai dovuto patire è un albore che splende fortemente nella mia anima.
Dovete soffrire, dovete capire l'essenza del dolore, una spirale senza fine.
 
Io sono morto per la seconda volta.
La mia anima è morta assieme a te, tra l'acqua e il vento, sono morto senza accorgermene.
 
Allora perché? 
Perché non trovo la pace?
Fiato smorzato, sospiri che si assopiscono in gola, portatemi via, voglio provar l'essenza di una fredda lama al petto, voglio provar l'essenza dell'ultimo respiro.
 
Uccisi
Quel languido volto che ora contempla la pioggia, che meschina lascia colpire un cadaverico corpo, non mi aspettavo questo dal mondo.
L'odio genera altro odio, se il mondo si scatena contro me, allora io mi scateno contro il mondo, il mio fiato sul suo collo.
 
Oggi
Il mondo conoscerá il dolore!"
 
Braccia tese senza ritegno alcuno verso un cielo pronto a piangere le morti causate da un sempiterno dolore, gli Dei splendono con il sole, il sole splende grazie alle divinità; Pain era un punto oscuro dinanzi quella incandescente sfera.
Era l'ora;
Gli abitanti di Konoha sguazzanti nella pace avrebbero conosciuto la morte, avrebbero capito quanto è inutile piangere dinanzi alla vendetta.
Quegli occhi erano tanto belli quanto meschini, efferati, crudeli, un viso sommesso che avrebbe voluto trovare la pace senza la guerra, un volto, spento da coloro che prediligevano l'egoismo...
È inutile correre, è inutile pregare, questa vita non lascia scampo.
Un vento che accarezza le scure coltri del Dio Pain, occhi puntati sul suo giudizio, niente e nessuno lo avrebbe fermato.
La vendetta genera altra vendetta, è inevitabile, l'uomo continuerá a farsi la guerra in questo ciclo infinito, l'uomo è una creatura futile, quanta rabbia.
 
{Non dimenticherò mai il dolore di Yahiko...}
 
Un'immagine ben definita che avrebbe sorriso fino all'ultimo, anche nella morte, egli sorrise dinanzi l'ipocrisia dell'uomo, con il sangue a decorare le labbra egli credeva ancora nella pace assoluta, la comprensione, un ideale tramandatogli da Jiraiya...
Quanta follia
Credere in questo significa essere folle.
se anche il mondo arrivasse ad una sacrale pace, l'equilibrio verrebbe reciso nuovamente, l'odio è perenne, il dolore è perenne.

Soffrite, stolti.
 
<< Shinra Tensei!! >>
 
Deva Pain, colui che deteneva il potere più crudo, colui che aveva la parvenza di Yahiko era capace di controllare la gravità; quel che fu, fu solo una tragedia immane.
Un'onda d'urto travolse l'intera abitazione, così truce e spettrale da non tralasciare niente, la storia stava per essere spazzata via, la civiltà assieme all'odio era futile.
La pietà non era anelata, mietere miriadi di vite, far si che i cuori smettano di battere, far si che le anime smettano di vivere.
La pace non esiste. 
Quel insorpottabile e fastidioso impatto tacque una volta per sempre, la quiete dopo la tempesta.
 
"Nulla rimase della vostra ignoranza, solo un cratere, una mera conseguenza delle vostre azioni.
Finalmente posso riposare, non rimpiango nulla, ora soffrite assieme a me, potete capire la mia sofferenza, potete vedere le mie lacrime invisibili corrodermi il viso. 
Il rancore mi sta consumando, il rimpianto del passato mi sta masticando; avrei voluto solo essere più forte.
Avete perso tutto, le emozioni, la gioia, i sorrisi, vi è concessa solo la sofferenza, quella fitta al cuore che vi fa desiderare che si fermi del tutto. 
I vostri occhi piangono, le vostre gole sono recise.
Sono un Dio peccatore.
 
Sono di nuovo sporco di sangue."
   
 
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: GrimmHyai