Ascolto le gocce di poggia cadere dal cielo
piccoli diamanti, doni di Dio
l'unico che sa quanto io vorrei che tu fossi qui
Ti immagino, di fronte a me
le gocce che scivolano sul tuo viso
sui tuoi capelli
sui tuoi vestiti
Il tuo sorriso
nulla di più paradisiaco
Il tuo sguardo
nulla di più sacro
La tua bocca
nulla di più perfetto
La tua voce
nulla di più dolce
Rimango a fissarti
non voglio toccarti
se lo facessi, tu scompariresti
come tutte le altre volte
Amore, Amore, Amore
non ha pietà di nessuno
non teme nessuno
è il più forte e sa di esserlo
Non ha risparmiato nemmeno me
dandomi te
e ora soffro
e soltanto Dio sa quanto sia dolce questo dolore
Il mio cuore grida
nessuno lo può sentire
nessuno lo può veder sanguinare
nessuno, tranne te...
Così distante
eppure così vicino
mio sangue, mio Amore, mia vita