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Autore: piz_2300    14/08/2014    0 recensioni
Ilaria è una ragazza di quattordici anni che non riesce a capirsi , ha molti problemi e a questi problemi si aggiungerà anche il campeggio, non un capeggiò normale un campeggio spirituale, in cui si ritroverà per un mese , in cui si troverà a discutere , a ridere e a scoprire se stessa e il senso dell'amicizia
Genere: Drammatico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Se ne vanno , se ne vanno tutti , mi stanno lasciando, sono sola. 
Non capisco , ho paura. Tanta paura da mozzarmi il fiato.
Di nuovo sono sola.


Mi sveglio ansimando. È notte , ancora notte, un'altra notte, come sempre.
Notte fuori, notte nella mia testa.
Mi giro verso il comodino,accendo il telefono guardo il display, sono le tre. 

 '' È possibile che non riesca a dormire mai un sonno completo senza incubi?!''

Finalmente oggi è il venticinque giugno ,finalmente libera , libera dalla scuola , dalla pressione degli esami , libera. Ma sono contenta soprattutto perchè questa notte partirò, non sono completamente  sicura di voler partire , ma almeno avrò i miei amici.

'' Sempre se non ti lasceranno ''
''No , stupida vocina , non mi lasceranno , non di nuovo. ''

Chissà come sarà questo campeggio.
Ho combattuto quest'anno ,ho combattuto con la mia vita , con la mia religione, sono caduta in depressione dopo la morte della mia mamma a febbraio. Ho iniziato a tagliarmi a pensare che se mi facevo male e che se morivo potevo andare da lei e stare con la mia mamma , ma questa fu la scusa che usai con la dottoressa , quella era solo una stupida scusa ,era solo un altro pretesto per tagliarmi , la scuola, gli amici , il mio corpo , il mio cervello.
Ma poi la situazione è peggiorata , mi ricordo i momenti bui di quest'inverno , ho avuto paura , non sono uscita non ho mangiato più ... Le cose mi erano sfuggite di mano. Ed ero terrorizzata. Ma ho trovato amore nei miei migliori amici.
Benedetta , Sofia   e Mattia.
Accendo la musica nelle cuffiette e nella notte il mio idolo inizia a cantare cullandomi con la sua voce. Miley  Cyrus. Lo è sempre stato , ed ora è l'unica musica che riesco ad ascoltare. Anche Demi Lovato mi piace moltissimo anzi credo che siano alla stessa linea di piacere. 
Ho sempre desiderato essere bella come loro ,ma io non sono mai stata bella , sempre sulle mie , triste , molte volte scontrosa , e scommetto che ogni ragazzo scapperebbe se vedesse il mio corpo, pieno di cicatrici. Quelle malefiche ferite che ho iniziato a farmi cercando una strada ma che ho perso quando mi sono  accorta di non star facendo male ad una bambola ma a me stessa. Non ho smesso mai di farmi del male  perche anche se io voglio ritrovare la strada non riesco. E questo mi distrugge.
Un rumore mi fa sobbalzare , un messaggio da parte di mio fratello Simone:

"Ciao sorellina , ti scrivo a quest'ora tanto lo so che sei sveglia , come stai ? Tutto pronto per la partenza? Buon  viaggio, e salutami tutti.''

Sorrido verso il display. Non  dimostra mai molto affetto , per lo più è forte , bello e spiritoso , ma io so di per certo che ha un gran cuore . 
Sono contenta di staccare un po' e di rifugiarmi sulle montagne , ma credo che mancherò a mio padre. Da quando è morta la mamma si è concentrato molto nel lavoro , ma ha sofferto molto , ritorna a casa alle otto ed ho la strana sensazione che non voglia stare a casa. No in realtà non è strana , la casa è piena di ricordi di mia madre delle sue idee bizzarre per la casa , le foto , tutto ricorda lei... Questa casa ha smesso di vivere , è sempre uguale ma non è come la rendeva lei. Ed è triste. Mio fratello non vive più con me e mio padre già da prima che la mamma se ne andasse. È andato a studiare a Milano, design. Credo che questa sua impresa lo emozionasse ,ma non è stata compiuta dalla sua sorprendente bravura o almeno in parte ma più da quella litigata furiosa che fece con mio padre , me la ricordo ancora ... Per quanto avevano strillato il tavolo stava tremando , sembravano pronti sbranarsi. Mio padre ripeteva a mio fratello che stava mandando a puttane la sua vita , che aveva vent'anni e non sapeva cosa fare della sua vita e  mio fratello invece contraddiceva con voce ancora più alta , fu una delle due volte che vidi mio fratello piangere , cercai di consolarlo ma mi chiuse la porta in faccia la seconda ,invece,  fu al funerale di nostra madre ma quella volta si lasciò abbracciare. Io l'ho sempre stimato e lo stimerò sempre e comunque .

''Ciao fratello , io sto bene. Ho tutto pronto per il viaggio , ti saluto un bacio fratellone. ''

Comincio a non sentire più la musica , chiudo gli occhi e casco nel mio mondo di sogni ... E di incubi... 




-Angolo autrice- 
Ciao , spero che vi sia piaciuto  questo inizio .... è soltanto una idea ma se vi è piaciuta  recensite e se invece avete qualcosa da dirmi io sono qui . accetto tutte le critiche .
AH ... Volevo  specificare che il campeggio dove si recherà Ilaria non è una campeggio con le tende , ma è un baita ...quelle casette sul cucuzzulo della montagna ,estraniate dal mondo , vabbe spero di poter continuare a scrivere questa storia , e spero soprattutto che vi sia piaciuta...
La vostra piz di saluta 
  
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