“Kai è meglio se prendi un dog sitter per i tuoi cani, cavolo non puoi sempre saltare le nostre uscite solo per badare a quelle palle di pelo! Dovevo presentarti al mio fidanzato Sehun e adesso cosa gli dico?” disse Luhan al telefono.
“Lo so Luhan ma non posso farci niente giuro che domani mi metterò a cercare un dog sitter. Salto solo questa sera e potresti dire a Sehun che non mi sento molto bene!”
“Va bene, va bene. Ma se domani sera non verrai allora scordati della gita che ti avevo promesso per quest’estate nella mia casa al mare!”
“NOOO! Non puoi farmi questo T.T allora adesso riaggancio e mi metto subito alla ricerca! Ciao checca!”
“Cosa hai detto brutto str-“ Kai gli riattaccò in faccia con un ghigno in faccia, sapendo che glie l’avrebbe fatta pagare, e prese il computer in mano. Subito digitò sulla barra – dog sitter Seul -. Gli si parò davanti una lista lunghissima di nomi e si mise a scorrere tra questi in cerca di uno che abitasse vicino a lui. Trovò un certo Park Chanyeol che abitava due vie più in là di casa, scrisse su un bigliettino il suo indirizzo e andò a dormire con i suoi cuccioli a scaldagli i piedi, sperando di aver fatto una buona scelta.
 
Nel pomeriggio del giorno seguente, portando a fare una passeggiata i suoi cani, Kai andò a trovare il dog sitter per chiedergli se poteva tenergli i suoi tre batuffoli quella sera. Seguendo le stradine, si ritrovò nella via scritta sul biglietto. La casa che portava il numero indicato era ad un solo piano, bianca con gli scuri rossi e una grande porta d’entrata. Dopo aver suonato il campanello più volte, gli aprì un gigante a torso nudo e con due paraboliche al posto delle orecchie.
“Ehy, ciao! Ti serve qualcosa?”
“C-ciao … ehm … si stavo cercando Park Chanyeol!” disse Kai un po’ imbarazzato per la situazione.
“Eccomi qui presente, Chanyeol al tuo sevizio!” e fece un piccolo inchino che fece ridacchiare il più basso.
“Hai qualcosa da fare questa sera?”
“Ehm no, ma se vuoi uscire con me prima non dovremo conoscerci meglio? Cioè non so neanche il tuo nome” disse il più grande grattandosi il collo in modo sexy, così facendo arrossire Kai, che rispose: “N-no no è solo che ho trovato il tuo annuncio di dog sitter su internet e volevo chiederti se mi potresti tenere i cani questa sera. Ah e comunque mi chiamo Jongin, ma tutti mi chiamano Kai!”
“Ah ok! Si non ci sono problemi! Sono queste le tre palle di pelo di cui parli?” chiese indicando i tre cagnolini che stavano giocando tra di loro.
“Si sono loro. Allora lui è Monggu, il più grande, lui è Jjanggu ed infine c’è la mia piccola Jjangah.”
“Awww che carini che sono, proprio come il loro padrone” disse Chanyeol facendo l’occhiolino a Kai, così facendolo diventare ancora più rosso. “A-allora te li porto questa sera verso le 21 e li vengo a prendere … non ti dispiace se te li lascio anche per la notte, non so a che ore potrei venire a prenderli e di sicuro non sarebbe tanto presto!”
“Oh si non ci sono problemi li tengo io, almeno mi faranno un po’ di compagnia. Sono sempre così da solo!”
“Bene allora io vado, ci vediamo questa sera ciao!”
“Ciao ciao piccolo!” 

Verso le 21 Kai, dopo essersi vestito per bene con jeans strappati, canottiera grigia, giacca in pelle nera e convers ed aver preso i cani si avviò verso la casa di Chanyeol. Dopo aver suonato, il gigante gli aprì. Questa volta portava solo l’asciugamano e aveva i capelli ancora bagnati. Rosso come un pomodoro, il più piccolo li lasciò i cani sussurrando un “tieni” e corse via il più veloce possibile, lasciando così un’espressione soddisfatta sul viso di Chanyeol.
 
“Rilassati Kai, se rimani così ti farà ancora più male!”
“C-Chanyeol non ci riesco, ho paura”
“Ti fidi di me?”
“Certo che mi fido di te, che domande sono.”
“Bene allora rilassati e pensa a qualcosa di bello.” Detto questo Chanyeol infilò il suo membro dentro l’entrata del più piccolo, provocandogli una sensazione di dolore e piacere allo stesso tempo.
 
“AHHHHHHHHHHHH!!!! Oddio che sogno era quello!?” disse Kai, si guardò i pantaloni e scoprì di essere venuto senza aver fatto niente. “Maledetto dog sitter sexy del cavolo, se ti ritrovo di nuovo a petto nudo giuro che ti saldo addosso e ti faccio passare questa tua mania!” disse Kai infuriato come non mai. Dopo essersi alzato, lavato e aver pulito tutto, fece colazione e uscì per andare a prendere i suoi cuccioli.
Appena arrivato di fronte alla casa del diavolo e aver suonato per l’ennesima volta al campanello, uscì un Chanyeol ancora assonnato che si strofinava, in modo molto kawaii, gli occhi. –Awwwww ma quanto può esser puccioso questo gigante … NO KAI NON PUOI PENSARE QUESTE COSE, se poi si parla della persona più sexy a questo mondo, ANCORA PEGGIO. NO NON DEVI, CATTIVO BAMBINO! E tu Chanyeol meriteresti di essere sculacciato per questo!- pensò Kai appena lo vide.
“Sono venuto a riprendermi i cani e forse potrei riportarteli anche domani sera sempre se non ti danno fastidio!”
“Oh ciao piccolo, entra pure! Sono nel retro quei tre angioletti.”
-Omo mi ha chiamato “piccolo”. No, gigante delle mie convers devi stare molto attento o ti sculaccio davvero!-
“A-ah ok, e per il costo … quant’è?”
“Ehm ecco di questo volevo parlarti … volevo chiederti se questa sera avevi qualcosa da fare, perché vorrei proporti di cenare fuori, sempre se non hai impegni!”
“F-fuori con me? B-beh io non ho niente da fare questa sera, quindi penso di si che potrei venire, ma … i cani?”
“Puoi lasciarli da me, tanto ho il giardino e possono stare tranquilli per due ore!”
 “Ok allora vengo! Ma scelgo io il ristorante!”
“No problem, io mangio di tutto! Bene allora puoi vieni qui per le 20 e andiamo dove vuoi!”
Dopo aver preso i cani e aver salutato Chanyeol, Kai si diresse verso casa. Mentre stava camminando, chiamò Luhan: “Luhannie, questa sera ho un appuntamento!!!!!”
“Jonginnie ma che bravo bimbo, hai imparato tutto da papa Luhan”
“Stai zitto, che piuttosto di essere mio padre potresti essere mia madre con la faccina che ti ritrovi, e tieniti libero questo pomeriggio! Devi aiutarmi a sceglier cosa mettere!”
“Agli ordini capo! E comunque la mia faccina e cento volte meglio della tua, con quei gommoni che ti ritrovi!” e riagganciò.
Nel tardo pomeriggio, Luhan dopo aver bussato alla porta dell’appartamento numero 12, si ritrovò davanti un Kai in preda al panico più assoluto e in più che indossava solo i boxer.
“Mi sa che ci sarà molto da lavorare.”
 
Dopo un’ora passata a scegliere i vestiti e aver discusso sul fortunato ragazzo che sarebbe uscito con Kai, colui che tutti desideravano, sia ragazze che ragazzi, ma mai nessuno era stato alla sua altezza fino a questo momento, era tutto pronto. Il ragazzo vestiva dei jeans di un azzurro sbiadito, una canottiera bianca e una camicia di jeans il tutto abbinato a delle convers bianche.
“Kai vedrai che farai di sicuro colpo vestito così, ma mi raccomando questa notte stai attento alla tua verg-… AHIA! Perché l’hai fatto!?” disse Luhan dopo aver ricevuto uno scappellotto dietro la testa.
“E non rompere! Siamo entrambi maggiorenni e vaccinati, faremo quello che vogliamo no!?”
“Come? Vuoi già perdere la verginità solo al primo appuntamento? Ma non è un po’ troppo presto? Sai io l’ha presa dop-“ prima che finisse la frase, la mano di Kai andò a tappare la bocca al più grande, che per dispetto gliela leccò.
“Bleah che schifo! Tieniteli per te i tuo germi!”
“Hahahahahahahahaha ma dai femminuccia hai paura perfino dei miei germi!?”
“Va beh dai lasciami stare che adesso devo andare, quindi la prego di prendere il suo regale culo e portarlo fuori di qui che è già tardi!”
“Yes Sir, allora la saluto capitano! Kai FIGHTING!” e detto questo Luhan se ne andò.
 
Appena Kai arrivò di fronte alla casa di Chanyeol, un piccolo attacco di panico si impossessò di lui e solo dopo essersi calmato, riuscì a suonare per la milionesima volta il campanello. Ad aspettarlo sulla porta c’era una Chanyeol vestito in modo chic, con pantaloni bianchi, una camicia nera e delle jordan nere.
“Wow se vestito proprio bene Kai, mi piaci così!” disse il più grande, così facendo arrossire il più piccolo.
 “B-beh anche tu Chanyeol se bello!”
“Oh mi lusinghi così! Comunque che ne dici di andare? Sta incominciando a diventare buoi e non vorrei perdermi.”
“Oh si si,certo! Andiamo, ho già scelto il ristorante e non dista molto da qui!”
 
Dopo essere arrivati al locale, il Viva Polo, si accomodarono. Subito dopo arrivò una cameriera giovane, magra e slanciata con dei capelli biondi, che non riusciva a togliere gli occhi di dosso da Kai, prese le ordinazioni e con mala voglia ritornò in cucina.
“Ma a tutte le ragazze fai questo effetto?”
“Molto probabilmente si, ma ormai non ci faccio più caso. Solo a chi mi interessa do attenzioni.”
“Ohhh! Ma quindi questo vuol dire che ti interesso!? Mi fa piacere anche tu mi interessi molto!” e con una mano mandò un bacio volante al più piccolo, che stava morendo dentro.
“B-beh e-ecco … c-cioè … s-si mi interessi come persona, sei simpatico anche se non ci conosciamo molto bene” e detto il cibo arrivò, salvando Kai dalla piega che stava prendendo la conversazione.
Mentre mangiarono, entrambi si presentarono per bene. Chanyeol scoprì che Kai lavorava come barista in un locale e che amava ballare, invece quest’ultimo scoprì che Chanyeol viveva con i soldi che gli davano i suo genitori e per cercare di farcela da solo aveva cominciato a fare il dog sitter e che qualche volta per avere altri soldi si esibiva in bar reppando a tutto volume.
Finita la cena, si avviarono verso la casa del più grande a recuperare i cuccioli. Dopo esser entrati nell’abitazione, Chanyeol per sbagliò inciampò in un peluche che si trovava per terra, così cadendo sopra Kai, che si trova davanti di lui intento a dirgli qualcosa, perché girato verso di lui e spiaccicandolo a terra.
“Ops, scusa Kai, non volevo!”
“Non fa nulla, dai alzati che pesi!!!” ma nel frattempo il contatto con quelle corpo gigante ma allo stesso tempo sexy, aveva risvegliato Kai Junior dal suo letargo. - E ma che cazzo, proprio adesso dovevi svegliarti!? No Maria io esco e me ne vado.-
Neanche farlo apposta, che Chanyeol poggio il suo ginocchio sull’erezione del più piccolo, e quest’ultimo si fece scappare un piccolo gemito.
-No no no non può essere, non è successo davvero, vero!? E adesso che mi invento!?-
“Ehm Kai …”
“Non dire niente, ti prego. E’ già tutto troppo imbarazzante.”
“… ti posso aiutare in qualche modo!?”
“No no non serve niente mi arrangio quando sarò ahhh! C-cosa s-s-stai f-facendo C-Chanyeol-ahhh!”. Il più grande aveva cominciato a massaggiare la sua erezione da sopra la stoffa.
 “T-ti p-prego continua Chaneyol-ahhhhh! E’ b-bellissimo!”. Al solo sentir pronunciare il suo nome da quelle labbra così invitanti, anche Channie Junior si risvegliò, più attivo che mai.
“Kai posso baciarti?”                                                                 
Il più piccolo, ansimante, annuì e così presero a baciarsi, prima con baci timidi, che poi via via diventarono sempre più passionali.
Mentre le bocche di entrambi venivano assaporate, con le mani si esploravano a vicenda, ogni centimetro del loro corpo veniva toccato, e le loro erezioni si sfregavano, producendo ad entrambi scosse di piacere.
“Kai voglio averti tutto per me, posso?” disse Chanyeol mentre riprendevano fiato.
“Sciocco che non sei altro, perché devi chiedermi il consenso!?”
“Voglio solo essere sicuro che anche tu lo voglio, e non sia solo io!” rispose il più grande, facendogli la linguaccia.
“Allora ti dico di … NO! Non sono ancora pronto, ed è ancora presto.”
“Ma … Ma … Ma io volevo farlo, avevo comprato anche tutto il necessario!”
“COSAAA? Avevi già programmato tutto? Adesso aspetterai una settimana per punizione!”
“Ma io …”
“Niente “ma” perché se no aggiungo giorni!” disse Kai imitando un dai quelle ragazze che sottomettono i propri ragazzi per fargli fare ciò che vogliono, e detto questo spinse via Chanyeol e si rialzò, rimettendosi apposto i vestiti e dirigendosi verso la porta del retro. Appena aperta questa i suoi tre mostriciattoli gli saltarono addosso, e lo leccarono in faccia facendogli le feste. Presi i tutti al guinzaglio si diresse verso la porta d’entrata, seguito da un quarto cane, che con il broncio più dolce di questo  mondo, lo supplicava di rimanere.
“Mi disp bello ma ho capito dove vuoi arrivare, quindi per adesso non si può fare. Se avrai pazienza tra una settimana possiamo riparlarne.”
“TI PREGO KAI NON RIUSCIRO’ A RESISTERE UNA SETTIMANA INTERA SENZA DI TE!!!”
“Non ho mica detto che non mi vedrai, solo che non andremmo oltre a qualche bacio. Colpa tua se devi aspettare una settimana, altrimenti sarebbe bastato qualche giorno.”
“Nuooooooo ancora peggio!!!! Come posso farmi perdonare e far abbassare la pena?”
“Nada non puoi fare niente, solo aspettare!” e detto ciò Kai si incammino verso casa sua, sculettando neanche fosse Miss Mondo, mentre Chanyeol giaceva a terra disperato e in preda a una crisi di astinenza da Kai. 

ANGOLO AUTRICE:
Hello everybare (?). Allora incomicio con il dirvi che questa è la mia prima ff che scrivo da quando sono nata, quindi perdonate questo obrobrio non identificato xD comunque ritornando al discorso iniziale, visto che è la mia prima figlia (?), mi piacerebbe sapere il vostro parere o se per caso aveste consigli da darmi (io e l'italiano siamo due cose distanti anni luce u.u). Con questo vi lascio perché ormani sono le 2 e mezza di notte. Thanks to everybare and meik som nois (?) ooook mi dileguo! Goodbye baby!!! *se ne va cantando Goodbye bye dei Nu'Est*