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Autore: NikBok    16/08/2014    1 recensioni
Quant'è facile accontentarsi quando si dipende da una famiglia come quella dei Malfoy?
Una famiglia che ti insegna che non bisogna accontentarsi, eppure Draco non può far altro che accontentarsi di quello che è, di quello che rappresenta, fino a farsi scudo con l'arroganza per nascondere le sue ossessioni.
Perché nessuno immaginava che il piccolo Draco avesse un sogno molto profondo, o meglio Lucius lo sapeva, ma ha voluto sopprimerlo.
E ora dopo tanti anni Draco si rende conto di come il suo sogno innocente non se n'è mai andato, e di come ha continuato a sperare in una felicità che a lui non sembra concessa.
Alla nascita del figlio Scorpius capisce di avere una seconda possibilità, e che il suo sogno può essere costruito passo per passo accanto a quest'ultimo.
Genere: Introspettivo, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Draco Malfoy, Famiglia Malfoy
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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YOU ARE NO ASSASSIN








Quand'ero piccolo avevo un sogno come tutti i bambini.

Un sogno banalissimo a dir la verità, e non era affatto una scopa giocattolo che mio padre avrebbe potuto comprarmi: non è affatto qualcosa che si potesse acquistare.
Mamma e papà non ne sapevano nulla, non hanno mai saputo.
Papà mi ha sempre insegnato a ottenere il meglio del meglio, a non perdere tempo con le sciocchezze.
E io volevo il meglio del meglio.
L'unica cosa che si era scordato di dire al suo unico figliolo è che, a volte bisogna accontentarsi.
Ma lui detestava accontentarsi, non era nel suo essere, e perciò non doveva essere neanche nel mio.
Una volta, da piccolo, feci l'errore di chiedere una cosa che per lui significava "accontentarsi del peggio", quel peggio che per lui era tipico dei babbani e dei mezzosangue.
<< La vita offre sempre il meglio Draco, basta saperlo prendere con la forza: gli scarti non sono nostri. >>
Così disse quella volta.
Piegandomi al suo volere, convenni che il mio sogno si sarebbe potuto convertire in: 
fai tutto ciò che è in tuo potere per aumentare l'egoismo della tua famiglia, così sarà felice.
Fu allora che smisi di chiedere ciò che desideravo davvero; chiesi quello che avrebbe reso felice la mia famiglia, e soprattutto orgogliosa.
Ero diventato così bravo nella parte che mi ero perfino scordato che lo facevo perché amavo la mia famiglia: era diventata più una questione d'onore.
E' per questo che sono cresciuto a immagine e somiglianza di mio padre; perché lui sapeva cos'era meglio per la famiglia e se io avessi agito come lui tutto sarebbe stato perfetto per i Malfoy.
Arrivò il momento in cui mi chiesero di uccidere per rendere felici i Malfoy.
Ma io non potevo farlo, ero sempre stato codardo, alcuni dicono "codardo come tuo padre Lucius".
Hanno ragione, io e papà siamo codardi, ma ditemi voi se è codardo un uomo che non ha scelta.
Per noi Malfoy la famiglia e i suoi interessi sono sempre stati l'unico chiodo fisso da tenere a mente.
Quando mi hanno chiesto di uccidere per far felici i Malfoy non ho voluto farlo perché una famiglia costruita sulle ossa e il sangue di una vittima non è una famiglia felice.
Ed è ora ai Tiri Vispi dei Weasley che ho capito che il mio sogno non ha mai perso la sua via.
Ora più che mai che ho Scorpius voglio tenergli fede; perché non vorrei mai che a mio figlio sia chiesto il prezzo che è stato chiesto a me.
Ronald e George Weasley sono sorpresi di vedermi ma io lascio che sul mio viso si diffonda un sorriso sincero dopo tanto tempo.
La mia famiglia felice sarà costruita pezzo per pezzo da momenti felici come ho sempre sognato.



Autrice:
Che dire? Questa 'roba' mi è uscita ieri sera sul mio quadernetto personale.
E' partita dalla prima frase, è la prima cosa che mi è venuta in mente, semplicemente così:
Quand'ero piccolo avevo un sogno come tutti i bambini.
Poi ho pensato bene di contestualizzare l'affermazione nella vita del giovane Draco, ed è stata scritta una cosa simile.
Ebbene ditemi cosa ne pensate, se ho commesso qualche errore, tutto quello che volete!
Bye bye 
NikBok
P.S. L'immagine non mi appertiene se conoscete l'autore potete segnalarlo nella recensione ;)

  
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