Videogiochi > Skylanders
Ricorda la storia  |      
Autore: Vincy25    16/08/2014    2 recensioni
Il passato di Bash, uno dei miei Skylanders preferiti. Dal testo:
"Ecco arrivare il motivo per cui era lì. In cielo, si alzarono decine di draghi, seguiti da altre straordinarie creature volanti come grifoni, fenici, unicorni e viverne. Volare era il suo sogno, il sogno di una vita, che la natura gli aveva proibito. Però non si era mai arreso: pensava che un girono sarebbe riuscito a coronarlo. Anche senz’ali."
Genere: Avventura | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Il sole batteva forte su un’arida distesa desertica in mezzo al nulla, decorata solo da qualche ciuffetto d’erba qua e là e da qualche scura pozza d’acqua. Di tanto in tanto potevi persino trovare la gabbia toracica di qualche creatura.
Si distingueva chiaramente, però, qualcuno che riusciva a sopportare quel clima, e che si stava allenando sferrando colpi potenti contro un cactus utilizzando la coda simile una mazza ferrata ricoperta di spine. L’essere assomigliava per certi versi a un drago, ma l’assenza delle ali faceva credere che si trattasse in realtà di un dinosauro o comunque di una bestia terrestre. Il corpo era rivestito di una dura corazza di pietra, così come la testa, sui cui aveva anche qualche appuntito spuntone roccioso.
Ansimando per la faticaccia, fra un colpo e l’altro alzava gli occhi al cielo come se stesse cercando qualcosa. Era sicuro di essere arrivato al momento giusto... e il battito d’ali che sentì poco dopo gli fece passare l’improvviso dubbio di aver sbagliato. Il drago di terra mostrò un grosso sorriso, quindi si appallottolò e iniziò a rotolare rumorosamente sul suolo lasciandosi dietro una scia di terreno screpolato. Erano stati lunghi anni di allenamento a conferirgli quella resistente armatura sul dorso e su tutto il corpo.
Evidentemente doveva conoscere la strada a memoria, perché durante il viaggio tenne gli occhi chiusi e sembrava non accorgersene neanche. Dopo appena un minuto, al massimo, giunse su un piccolo rilievo oltre la landa desolata. A differenza dell’ambiente che la circondava, sulla collinetta l’erba cresceva rigogliosa. C’erano anche diversi fiori.
Dopo essersi arrampicato sul punto più alto del dislivello, cominciò a cercare in cielo quello che prima aveva udito. Si era posizionato proprio alla fine della rupe e se avesse mosso un altro passo sarebbe sprofondato in un baratro enorme. Ma probabilmente lo sapeva già, perché doveva essere stato lì tante, tantissime volte, ed ormai era abituato alla vista di quel pendio.
Ecco arrivare il motivo per cui era lì. In cielo, si alzarono decine di draghi, seguiti da altre straordinarie creature volanti come grifoni, fenici, unicorni e viverne. Volare era il suo sogno, il sogno di una vita, che la natura gli aveva proibito. Però non si era mai arreso: pensava che un girono sarebbe riuscito a coronarlo. Anche senz’ali.
Si limitò a osservare incantato i volatili che sfrecciavano come il vento. Si sentì trascinare anche lui da quello stesso vento... per un attimo si sentì libero, come se potesse fluttuare leggiadro e librarsi nell’aria. Chiuse gli occhi e iniziò a fantasticare. Di volare in luoghi lontani, di esplorare il mondo, di conoscere i posti più oscuri dell’universo. Posti dimenticati e sconosciuti. Si incupì quando riaprì gli occhi e scoprì che era solo un’altra delle sue sciocche fantasie. Un drago terrestre come lui, volare...
Quando ancora erano con lui, i suoi genitori gli ripetevano sempre che era un’idiozia. Ma quei draghi, quelle fenici, quegli splendidi esseri alati... Decise che non poteva rinunciare, e così iniziò a rotolare. Per tanto tempo, finché l’esercizio non cominciò ad avere i suoi frutti, donandogli le resistenti piastre di pietra che gli ricoprivano il corpo.
In un attimo i suoi pensieri si dissolsero. Sentì uno scricchiolio, qualcosa di molto vicino.
Si allarmò subito e restò fermo socchiudendo nuovamente gli occhi, come per pregare che non gli accadesse nulla. Ma il suono si fece più forte. Sembrava di sentire una crepa che si apriva, e con forza, anche. Poi, un terremoto. La rupe cedette.
Eccolo, che cadeva nel vuoto. Era forse uno scherzo del destino? Voleva volare, e adesso... stava precipitando! Così, capendo che era giunto al termine della sua vita, distese le zampe anteriori, come avrebbe fatto un’aquila per spiegare le ali. E si immerse di nuovo in uno dei suoi sogni a occhi aperti. Stava volando, proprio come uno di quei draghi. Era sicuro di avercela fatta.
Riaprì gli occhi a metà della caduta, sul punto di schiantarsi. Di fronte a lui c’era un uomo anziano dalle vesti bianche, con un bastone nella mano destra e la mano sinistra estesa davanti a lui. Con una qualche magia, il vecchio l'aveva salvato, trattenendolo in aria sospeso e poi posandolo dolcemente sul suolo.
«Ehi! Come stai? Nulla di rotto?»
Il drago ebbe appena il tempo di capire che era sopravvissuto per realizzare. «Oh, io, sì, sto benone, grazie, ma... Lei è Padron Eon?»
L’uomo annuì con un sorriso. «E tu... Ti ho visto più volte mentre ti allenavi lassù. Sto fondando un gruppo di difensori di Skylands, chiamati Skylanders. Ti va di unirti a me? Avrai un alloggio, cibo, e una famiglia! Mi farebbe molto utile uno come te nel mio squadrone!»
Da quel giorno, gli Skylanders possono contare su un preziosissimo alleato: Bash, il drago che rotola invece di volare, che da lì a qualche tempo dopo sarebbe diventato capo degli Skylanders della Terra.


Angolo dell’autore:
Benvenuti alla mia prima fanfiction di Skylanders! Credo che ne seguiranno altre, mi piacerebbe scrivere una storia vera e propria... Ogni Skylander ha una sua storia, e per me quella di Bash è una delle più tristi: ha trascorso l’infanzia a sognare un qualcosa che gli era impossibile :(
Per fortuna la sorte ha voluto che si unisse agli Skylanders (guarda un po’). Un saluto, alla prossima fic! :)
   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Videogiochi > Skylanders / Vai alla pagina dell'autore: Vincy25