-Il problema principale della mia vita è la confusione: ebbene sì, sono un caotico, sono una mina vagante pronta ad esplodere e persino il quartiere di Manhattan ha deciso di starmi alla larga.

Sono nato a Beacon Hills, cittadina nel nord della California, che praticamente mi ha bandito dai confini per opere non molto lecite..e nonostante mio padre, lo sceriffo Stilinski, abbia cercato di coprire tutti i miei guai, qualcuno o qualcosa, o una qualche identità sovrannaturale, decise che era ora che io pagassi per le mie cazzate. Quindi finiti gli studi del liceo sono stato esiliato dalla contea dal mio stesso padre, preoccupato che i suoi superiori mi punissero in altra maniera, e sperando inultimente che io, Stiles l'iperattività a orologeria, potessi crescere e migliorare.

Studio per diventare un informatico e allo stesso tempo lavoro come lavavetri anche se non molto volentieri mi cago letteralmente addosso per le altezze. Purtroppo mi serve questo lavoro: vengo pagato giusto per mantenermi la camera in affitto e gli studi.

Vi starete chiedendo perché l'intero quartiere mi sta lontano? Bè ovviamente perché ne ho combinata una delle mie.

-2 mesi fa
Stavo lavando i vetri del magnifico e possente edificio appartenente alla grande azienda di videogiochi World Revolution appartenente alla famiglia Hale, e come al solito non sono stato io a decidere di trovarmi lì in quel momento e in quel luogo. Fatto sta che feci una gaf, una grande gaf, talmente grande che ora posso dire di essere uno degli uomini più chiaccherati del globo.

Bè stavo lavando i vetri tranquillamente al 22esimo piano, con la muscia fin troppo alta e casualmente stavo cantando ad altissima voce. Tutto d'un tratto arriva questo colombo fastidioso che comincia a svolazzarmi vicino e come se non bastasse aveva deciso di prendere la rincorsa e di usarmi come bersaglio. 
Il bello è che i vetri di questo magnifico palazzo, all'esterno sono oscurati e non si può vedere l'interno, mentre dall'interno si può vedere perfettamente l'esterno. 
Quindi col mio spettacolino feci allibire un bel pò di azionisti e company, che casualmente si trovavano all'interno della finestra dove sfortunatamente era in atto un importante riunione. Come se non bastasse aver dato spettacolo decisi di andare a sbattere contro quel vetro, mandandolo in frantumi e trovandomi all'interno circondato da una 20ina di personaggi ben vestiti e con la puzza sotto il naso, che mi guardavano allibiti.

Ovviamente questo non è tutto. Gli azionisti sconvolti e offesi se n'erano andati dalla sala riunioni rinunciando ad accreditare l'azienda per il nuovo videogioco e fu così che l'azienda World Revolution calò di profitto.

Per una settimana intera mi ritrovai la mia stupidissima faccia stampata sul giornale locale. Non solo i fanatici dei videogiochi, ma chiunque passasse per strada era pronto ad insultarmi pesantemente o a deridermi.

Fortunatamente la mia buona datrice e amica Erica, decise di non licenziarmi e nemmeno di abassarmi la paga, ma bensì mettermi gratuitamente a disposizione dei servigi dell'azienda.

-Il capo dell'azienda è Derek Hale, un uomo sulla 30ina che come nemico principale ha il buon umore..e poi bè ci sono io.
Dire che mi odia è poco. 
Dal primo giorno in cui sono arrivato mi ha fatto pulire tutti i bagni di tutti i piani..e non mi sarei nemmeno lamentato se solo i piani fossero stati meno di 34. 
La sua scusa fu: -Hai fatto calare il profitto dell'azienda, tanto che ho deciso di risparmiare sulle pulizie usando te come inserviente. I ragazzi come te, per essere messi in riga, hanno proprio bisogno di pulire la merda altrui.

-Mancano ancora 9 giorni alla fine dei miei servigi, ma ogni giorno che passa è sempre più dura sopportare le umiliazioni e la fatica. 
Sono 25 giorni che sono qui a tirare le quoia: non rimasto indietro con lo studio, mi fa male la schiena, non riesco a dormire e ho perso 8 chili. Neanche il sarcasmo che fin'ora mi è stato un fedele compagno di sventura, riesce a sostenere le richieste del pretenzioso Derek Hale. 
Sento che sto arrivando al limite.

-Stilinski nel contratto non credo ci sia scritto che tu possa permetterti di perdere tempo.
-Senta signor Hale, mi sono scusato un milione di volte, non era mia intenzione. Sto pagando con tutte le mie forze ma è dura lavorare senza un momento di respiro.
-E' quello che ti meriti. Mi chiedo come tu, essere senza senso, senza scopi, senza aspirazioni, possa essere ancora lasciato a girare per le strade. 
-Non può parlarmi in questa maniera.. (Il signor Hale lo interrompe)
-Io non posso fare cosa? Lo sai chi sono? Sono colui al quale hai rovinato una riunione importantissima. E' già tanto che non ti abbia denunciato, che non ti abbia fatto licenziare, che ti abbia permesso di lavorare nell'azienda la quale hai trasformato in una colossale barzelletta del mercato mondiale. Devi solo che tacere. Non ti hanno insegnato l'umiltà il tuo genitori? Ah no scusa, l'unica cosa che sono riusciti a fare e pararti il tuo culo bianco senza che ti prendessi le tue responsabilità. E' ora di crescere Stilinski.
-La sa una cosa signor Hale? Vada a prenderselo nel culo!

Detto questo me ne andai infuriato. Chi era per permettersi di sputarmi addosso cattiverie? 

-Chiamata in arrivo: Erica,
Ci mancava solo questa...
-Hey.....ciao Erica.
-Ciao Stiles. Si può sapere cos'hai combinato? Il signor Derek mi ha chiamato furibondo dicendomi che la cosa migliore che si possa fare e farti sparire dalla sua vista.
-Ah..mi stai dicendo che potrò smetterla di fargli da puttanella?
-Sì Stiles.. Mi fa piacere che tu possa ricominciare a respirare, però non mi è chiara una cosa..
-Cosa Erica?
-Niente Stiles, lascia stare. Domani stai pure a casa a riposare, te lo meriti. Buona notte Stiles.
-Ma..aspetta.. (tu-tu-tu)..Erica? (tu-tu-tu)







Ok sono stanca.
Per ora questo è tutto gente..che dite?
Buona notteeee!