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Autore: Kucchan_    18/08/2014    3 recensioni
Una ObiRin nuova di zecca!
Ispirata all'episodio in cui Obito 'muore', schiacciato da una roccia.
_____[Tratto dal testo]_________
“Obito!” volevo urlare. “Non lasciarmi! Non adesso!”
Ma le parole erano strette in gola, come un nodo, e non volevano saperne di uscire.
Gli occhi riuscivano a stento a trattenere le lacrime. [...]
Un enorme buco si estendeva sotto di noi, lasciandoci con un’orrenda visione. Il nostro più caro compagno, sepolto.
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Okay, fa schifo, però è come un piccolo sfogo mattutino xD
Buona lettura!
Genere: Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Kakashi Hatake, Obito Uchiha, Rin | Coppie: Obito/Rin
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Prima dell'inizio
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Lacrime
 
Mi sentii afferrare una mano.
Kakashi mi aveva presa, e poi lanciata contro Obito.
«Rin, corri! Corri!» urlava Kakashi.
«Kakashi, ma tu…» Cercai di fermarlo, inutilmente. Lui era rimasto molto più indietro di noi.
Quasi tutto stava franando, ormai il soffitto stava per crollare.
«Kakashi!» urlammo all’unisono io e Obito: una grossa pietra stava cadendo, rischiando di ucciderlo, di farlo sparire per sempre.
Obito mi spinse, mi spronò a farmi correre ancora. Oramai non avevo quasi più fiato; avevo urlato troppo, stavo correndo e mi tenevo in piedi solo grazie all’incoraggiamento dei miei compagni.
Decisi, però, che fuggire era da vigliacchi: mi fermai di scatto e mi voltai. Riuscii solo a vedere ciò che i miei occhi, la mia anima, il mio cuore, non avrebbero mai desiderato vedere.
Kakashi, grazie al Cielo, era vivo. Ma lui, Obito… non c’era più. Sepolto da qualche masso, era quasi sparito del tutto.
“Obito!” volevo urlare. “Non lasciarmi! Non adesso!”
Ma le parole erano strette in gola, come un nodo, e non volevano saperne di uscire.
Gli occhi riuscivano a stento a trattenere le lacrime.
«Rin, andiamo! Non c’è tempo!». Kakashi mi prese per un polso e mi trascinò sopra ad alcune rocce; salimmo, ormai eravamo salvi.
Un enorme buco si estendeva sotto di noi, lasciandoci con un’orrenda visione. Il nostro più caro compagno, sepolto.
«Kakashi… Rin… mi dispiace.», sussurrò. Probabilmente era tutto ciò che riusciva a dire.
«Obito! Obito! Non…» tentai di protestare: ci doveva pur essere un modo per salvarlo!
«Rin.», mi fermò. «Ti amo. Sappi… solo questo…».
Chiusi gli occhi, e così fece anche lui, con la sola differenza che lui li chiuse per sempre.
«Anche io» sussurrai, mentre versavo tante, copiose, amare… lacrime.
 
 
 
 
 
------------------------------------------------------ Note ♫
Eccomi qua, con una flashfic di 283 parole.
Forse è la prima?
Vorrei innanzitutto chiarire che so benissimo cos’è successo. Dell’occhio, il regalo di compleanno… E Obito non s’era dichiarato. Rin non aveva versato nulla se non una lacrima o due. Se altre ne aveva versate, l’aveva fatto per Kakashi, il suo amore.
Eppure io non posso vederli, quei due insieme. Obito and Rin forever! ù_ù
Quindi vi accontentate. Punto. (?)
Insomma, in poche parole questa è la versione che avrei preferito… Obito amava Rin, Kakashi invece non meritava nemmeno i suoi sguardi fugaci.
Spero che sia piaciuta a qualche anima pia… (??)
Se così fosse, gradirei una piccola recensione!
 
Thank you! ♪
                                                  Kucchan_ 
  
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