Storie originali > Introspettivo
Segui la storia  |       
Autore: otnemem    19/08/2014    0 recensioni
In una non troppo calda sera d'Estate, leggendo un libro, ho trovato tra le sue pagine la voglia di scriver qualcosa di mio. Ed ecco qui quindi. Non so cosa potrebbe venirne fuori, quindi mi scuso in anticipo se farà rivoltar nella tomba poeti e scrittori, ma almeno ci ho provato.
Genere: Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Pioveva, pioveva, pioveva.
Pioveva di quella pioggia fine, quasi vaporea, che con ritmo costante e serrato picchiava al suolo e sulle case di questa putrido grigio sobborgo.
Dalla monotona tela che ci sovrasta, senza alcun'eccezione, ogni singola goccia precipitava in una caduta dal prevedibile epilogo.
L'unico scopo di questa pioggerellina, a mio parere, era di rendere ancora più triste e deprimente questo già insopportabile luogo, che grazie a questa non solo si rendeva ripugnante alla vista, ma anche a tutti gli altri sensi.
L'irritante fruscio di sottofondo che pervadeva l'ambiente era simile a quello di una radio fuori frequenza, un costante lieve interferenza che penetrava dai timpani dritta al cervello, rendendo vano ogni tentativo di concentrarmi.
Oh, ma quale lieta novella se solamente i miei orecchi fossero stati annebbiati da questo naturale fenomeno.
Pure le mie narici erano impregnate del fetido odore che l'acqua sollevava dal suolo, quasi che le orribili anime che percorrevano quotidianamente quelle vie e quelle strade avessero lasciato traccia delle vuote vite. E a me, che a quei tempi miravo nella completa solitudine il modo grigio scorrer dinnanzi ai miei occhi, ed ero solito chiedermi se tutte quelle genti, che come formiche obbedivano a leggi impresse a fuoco nel loro spirito, si fermassero mai a compatirsi della loro miseria di spirito; non resta che chiedermi se io, che per molto tempo fui giudice spietato delle loro vite, non son altro che una macchia d'olio in un oceano saturo ormai di letame.
Ma come spesso accade col passar del tempo, l'animo si leviga, e tutto ciò che prima ci ripugnava ora sfocia nell'indifferenza; e nel mio caso, non poteva essere altrimenti.
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Introspettivo / Vai alla pagina dell'autore: otnemem