Flashback:

scendo velocemente la scale per dirigermi in salotto,sto rischiando di perdermi l'ultima puntata della prima stagione di misfits,mi blocco appena sento delle voci in salotto,riconosco la voce del menager che mi ha parlato per la prima volta al orfanotrofio.

-Sta andando tutto alla perfezione,da quando l'avete adottata i giornali non fanno altro che parlare di voi e della vostra umiltà,bontà e altruismo,avete guadagnato moltissimi fan,fra cui anche ragazzi,è stata l'idea migliore che potessi avere-non capisco....idea?giornali?fan guadagnati? Cerco di non pensare subito alla cosa più ovvia in questo istante.

-Già geniale,sarebbe meglio non fare sapere nulla a Clarissa,è una ragazza impulsiva e sensibile potrebbe fare qualcosa di avventato,potrebbe credere che non ci importi di lei-come se non fosse così,stronzi.

-Non preoccupatevi,un paio di mesi e la lasceremo a qualche orfanotrofio usando una qualsiasi scusa che siete troppo giovani ed ci sono molti problemi con il tour,tanto la plubbicità l'abbiamo fatta,abbiamo guadagnato moltissimo soldi,la gente non vi accuserà di insensibilità-Non faccio in tempo a sentire la risposta dei ragazzi che sono già corsa nella mia stanza a raccogliere i miei pochi averi e metterli in una valigia.

Fine flashback

Sistemo l'ultima maglietta nella piccola valigia,la chiudo velocemente e silenziosamente inizio a trascinarla giù per le scale,fortunatamente è leggera,butto un occhio in salotto,i ragazzi sono spaparanzati sul divano,il menager se ne è andato,se faccio silenzio magari non si accorgono di me,anche se non penso gli dispiaccia tanto se me ne vado,non penso che mi avessero mai voluto,sono solo pubblicità,l'ha detto più volte il loro superiore.

Sono quasi nel atrio lontano da loro cinque quando la valigia sbatte contro il tavolino dalla quale cade il telefono di casa,il quale attira su di me i loro sguardi,che appena intercettano la valigia e i miei occhi arrossati sbiancano.

-Do-dove vai?- Mi chiede Harry alzandosi in sincrono agli altri quattro dalle loro comode posizioni.

-Lontano da voi,vi risparmio i mesi rimanenti ad accudire una quattordicenne di cui non ve ne frega un emerito cazzo-sfoggio un sorrisetto amaro e mi dirigo verso la porta d'uscita,quando me li ritrovo tutti e cinque davanti....ma che cazz?!

-Merda!ci hai sentiti prima,senti niente di quello che hai sentito è vero,oddio si ti abbiamo “adottato” al inizio per pubblicità,non ci dovevamo affezionare a te,ma giuriamo che,fortunatamente,non abbiamo seguito questa regola l'abbiamo infranta,noi ti vogliamo bene,non fare cazzate,ti prego-vaffanculo Niall, non guardarmi con quegli occhioni,sai che li adoro........però non devo cedere.

-Potete anche evitare ste cazzate,non dirò a nessuno che era tutto programmato,potete tranquillamente continuare a rotolarvi nei soldi,il vostro grandioso menager troverà una soluzione pure a questo-faccio per oltrepassarli ma ovviamente non me lo permettono,perchè ho solo quattordici anni?se ne avessi avuti di piu forse sarei riuscita ad andarmene in modo assolutamente figo,senza far notare le lacrime che hanno iniziato a creare scie bagnate sulle mie,come le definisce Louis,paffute guanciotte.

-No no no no,non piangere ti prego gia sto morendo per i sensi di colpi,in piu se piangi,penso che scoppierò a piangere anchio- Dice Zayn mentre si china per cercare,inutilmente,di abbracciarmi.

-Lasciatemi andare vi prego,io sono solo un peso,lo sono sempre stata,anche per i miei genitori-sussurro singhiozzando,sembrerò una bambina,però per una volta credevo di aver trovato,finalmente,una “famiglia” e scopro che è tutta una menzogna,e che sono solo pubblicità per una fottutissima band di ragazzini a cui non frega una minchia di me,o forse si,non so più a cosa credere.

-Ti giuriamo che tu non sei assolutamente un peso per noi,tu sei importantissima,sei riuscita con i tuoi modi di fare così semplici a farci tornare coi piedi per terra,finalmente ho rincominciato a fare le partite a pallone della domenica,anche se in un parcheggio aspettando l'inizio di un concerto,tu mi hai fatto sentire il ragazzino di sedici anni non ancora famoso- Louis riprende fiato dopo aver detto tutto di un fiato il suo discorso strappalacrime.

-Louis ha ragione,sei l'unica con cui riesco a vincere alla play,per quanto fai schifo,senza offesa,mi hai aiutato quando mi sono lasciato con Danielle,stando ad ascoltare tutti i miei discorsi senza senso per ore,come potrei desiderare che tu te ne andassi?-Continua Liam.

-Ora tocca a me il discorso che fa piangere,sei la prima ragazzina che quando mi ha visto invece che saltarmi addosso ad elogiarmi per la mia sconfinata bellezza mi hai chiesto che shampoo usavo per domare i ricci,un tuo grande problema da anni,mi hai aiutato a scegliere i colori più strampalati per le bandane.........come faccio io ad abbinare le bandane ai vestiti se tu te ne vai?con chi condivido tutti i miei segreti per avere dei ricci perfetti?-I discorsi così li può fare solo Harry Styles

-Bene,direi che è il mio turno,prima di tutto ti saluta Perrie,che tra le altre cose ti adora,mi ucciderebbe se sapesse la verità e il fatto che tu te ne sei andata,io non ho molto da dire,sei una ragazzina fantastica,mi ricordi Waliyha ,ti saluta anche lei,penso che vogliono più bene a te che a me,ma d'altronde a te chi non ti vuole bene,mi ricordo quando quel ragazzino da nando's ti stava guardando troppo e ho pensato che se continuava a guardarti gli avrei spaccato la faccia,ho provato la stessa gelosia che provo con le mie sorelle-Il discorso di Zayn è un po' confusionario,ma stupendo.

-Io non so che dirti,se non che ti voglio un bene del anima,sei l'unica che fa le gare di parolaccie con me,che tra l'altro vinci quasi sempre tu....e sei una ragazza!,in più cucini da dio,e sai quanto io ami il cibo!abbiamo ancora tanti tornei a chi mangia di più da fare.....non andartene!-chi poteva parlare di cibo e parolacce se non Niall.

-Quello che cerchiamo di dirti è che noi ti vogliamo bene e non vogliamo assolutamente che tu te ne vada,sei la nostra sorellina,ci hai fatto tornare quei cinque deficienti che stavano andando perduti negli ultimo anno,quindi.....vuoi rimanere a vivere con questi cinque idioti?-conclude Liam,trovando l'approvazione di tutti che mi fissano con una faccia bastonata.

-Io vi credo ragazzi,ma l'ho sentito fra qualche mese i menager hanno in programma di lasciarmi da qualche in orfanotrofio,e meglio andarmene subito e accettare la verità,e tanto per la cronaca vi voglio bene anchio- bofonchio fra i rumorosi singhiozzo

-Che se ne vadano a fanculo le “autorità” troveremo una soluzione,stai tranquilla e fatti abbracciare-dice in modo,devo dire molto fine,Harry.

Lascio cadere la valigia e mi trovo soffocata,tra cinque forti braccia.

-Non ti lasceremo mai più andare,neanche per un microsecondo-

Angolo della scrittrice:

Questa è la mia seconda One-shot, ho cercato di scriverla nel modo migliore,spero con tutto il cuore che vi piaccia,anche se so che non è nulla di speciale.

Se vi piace avrei in mente,magari,di fare una piccola long nella quale la protagonista va,alla fine del Where we are tour,per un paio di mesi a scuola.

XOXOXOXO alla prossima.