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Autore: Andreatorinista    19/08/2014    5 recensioni
Durante una spedizione archeologica a Betania, in Cisgiordania, Sakura Haruno e il suo Team di Scienziati riportano alla luce quello che si dice essere il Sepolcro dove Lazzaro fu deposto alla sua morte.
Ma all'apertura della bara in pietra qualcosa va storto, e la salma apparentemente senza vita e avvolta dalle bende si rianima, sparendo all'orizzonte e lasciando dietro di se una scia luminosa.
Che cosa avranno mai risvegliato?
Genere: Generale, Sentimentale, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Hinata Hyuuga, Naruto Uzumaki, Sakura Haruno, Sasuke Uchiha, Un po' tutti | Coppie: Hinata/Naruto, Sasuke/Sakura
Note: AU, OOC | Avvertimenti: Incompiuta, Triangolo | Contesto: Nessun contesto
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Prologo 2

“Un caloroso buonasera a tutti i telespettatori che si sono appena sintonizzati sulle nostre frequenze, sono la vostra Ten Ten, giornalista girovaga in collegamento dal deserto del medio oriente che un tempo ospitava la città di Betania. Ci troviamo proprio sulla parte opposta della collina che ci separa dall’antica città, e come potete vedere intorno a me e alla mia troupe sono moltissime le attrezzature da campeggio che alcuni scienziati degli studi sul nuovo testamento di Roma hanno da poco posizionato per studiare, analizzare e soprattutto far venire alla luce quello che secondo tutta l’opinione pubblica è la scoperta del secolo…stiamo parlando del famoso sepolcro in cui fu posizionato Lazzaro prima che Gesù, invocandogli l’ormai famoso ‘Alzati e Cammina’ lo riportasse in vita, facendolo diventare un santo per parecchie culture religiose…”
Un ragazzo giovane, vestito in maniera elegante, si mise seduto di fronte alla televisione del suo ufficio, situato al 10° piano di un grattacielo nei pressi del centro di Roma.
L’aria che spirava leggiadra dalle finestre, aperte quel tanto che bastava per far circolare la piacevole brezza di inizio mattinata, andò a smuovere un poco i suoi capelli corvini, costringendolo a spostarsi una ciocca dietro l’orecchio.
Il tutto senza minimamente distogliere l’attenzione dallo schermo, continuando ad attendere il momento in cui lei sarebbe apparsa.
“Ecco che sopraggiunge il capo spedizione di questo gruppo di lavoratori instancabili che sono qui da ormai un paio di giorni per confermare quella che ormai non sembra più una tesi…” Nel momento in cui la giornalista Ten Ten porse il microfono alla ragazza sopraggiunta per farsi intervistare, Sasuke Uchiha (questo era il nome del ragazzo) focalizzò ancor di più la sua attenzione, non riuscendo a frenare un timido sorriso che gli si formò lentamente sulle sue labbra.
“Esatto, siamo di fronte ad una vera e propria scoperta sensazionale, secondo il Vangelo di Giovanni è qui che Lazzaro fu posto prima di essere resuscitato da Gesù, si pensava che le sue reliquie fossero state sparse per l’europa e alcuni studi del passato avevano addirittura attribuito dei resti umani presenti a Larnaca sempre al nostro Lazzaro, ma dopo le ricerche capitanate da me, Sakura Haruno, e gestite brillantemente dal mio staff possiamo dire con certezza che il vero, autentico, corpo di Lazzaro è lì, all’interno del sepolcro che stiamo riportando timidamente alla luce.”
“E brava la mia mogliettina.” Esordì con la sua voce calda, sensuale, dando uno sguardo all’orologio appeso alla parete, per poi alzarsi e dirigersi verso la porta.
Una riunione lo attendeva.
“Tutta pubblicità per i miei prodotti.”
Una volta aperta la porta si ritrovò di fronte la sua segretaria, che era accorsa dal suo studio per venire ad avvisarlo della riunione imminente, ma che a quanto pare era stata preceduta.
Infatti la ragazza, dall’alto dei suoi tacchi 12, si ritrovò di fronte il capo, a pochi centimetri di distanza dal suo viso.
I suoi occhi azzurri come il cielo rimasero immobili a perdersi in quelli di lui, neri e profondi, come la più cupa delle notti senza stelle.
Nervosamente si portò una ciocca di capelli biondo platino dietro le orecchie, mettendo ancor più in risalto la sua pelle bianca come la neve.
“Ehm…M-mi scusi signore…ero venuta ad avvisarla che…”
“Non ce n’è bisogno…Ino.” Le rispose quasi impassibile, abbassando poi lo sguardo, ad ammirare il suo tailleur e a ricordarsi per quale motivo l’aveva assunta.
So spostò dopo qualche secondo, dirigendosi alla destra della sua segretaria, in direzione dell’ascensore che avrebbe dovuto condurlo all’8° piano.
Ovviamente Ino non rimase molto indietro, e a passo deciso, si mise a seguirlo.
“Gli altri membri dell’azienda sono arrivati, manca solo lei.”
“Ooooh…” Affermò stupito, arrivando di fronte all’ascensore, e chiamandolo premendo il pulsante.
“Ci sono davvero tutti questa volta…sa sono sorpreso.”
“N-Non se l’aspettava?”
A quella domanda le rivolse uno sguardo perplesso e seccato, per poi esclamare prontamente:
“Giusto, dimentico che sei nuova e sei stata assunta da poche settimane.”
Lei rimase immobile a fissarlo, in attesa di conoscere la risposta alla sua domanda.
Nel frattempo l’ascensore era giunto, le porte di quest’ultimo si erano aperte, ed entrambi entrarono al suo interno.
“Vedi i membri dell’azienda sono quasi sempre impegnati in altre funzioni, e non si è mai riusciti a riunirli tutti quanti insieme nello stesso giorno…” Nel frattempo che ascoltava le sue parole, la segretaria premette il pulsante, facendo partire l’ascensore.
“Per questo mi vede abbastanza stupito…per me è come aver raggiunto un pareggio di bilancio.” Ridacchiò leggermente, osservando il soffitto dell’ascensore, contornato ai lati da lampadine al led di forma allungata.
“Si certo…capisco…” Frugò all’interno della sua cartella, tirando fuori alcuni appunti.
“Le voglio ricordare che anche nel pomeriggio avrà una riunione.”
“Con chi?”
“Con i rappresentanti dei lavoratori.”
Sasuke schioccò la lingua, sospirando quasi rassegnato.
“Ancora qui per chiedere un aumento di stipendio?”
“Devo dir loro di andarsene?”
“Scherzi?” Si voltò verso di lei. “Se lo facessi finirei su tutti i giornali, no no no…” mosse il dito in segno di negazione, mostrandosi restio alla proposta della ragazza.
“Darò loro l’ennesima opportunità di far valere i loro diritti…anche se alla fine quello che decide sono sempre io. Ah un’ultima cosa.”
Il campanello dell’ascensore indicò ai presenti l’arrivo all’ottavo piano.
“Si?...Mi dica?”
Le porte si aprirono e Sasuke uscì da solo.
Dopotutto Ino aveva il suo studio al pian terreno, ed era salita fino all’ultimo soltanto per avvisarlo della riunione imminente.
Non doveva seguirlo fino al luogo in cu si sarebbe tenuta quest’ultima.
“…Con la coda di cavallo staresti benissimo.” Detto questo le porte si richiusero, lasciando una stupita quanto felice Ino all’interno dell’ascensore, che ora aveva un motivo in più per andare dal parrucchiere a fine giornata.

“Ma dove diavolo si è cacciato?”
“Sarà anche il capo, ma ha la testa di un ragazzino.”
“Giusto, e quando ci si mette è proprio scrobutico.”
“Per non parlare del suo modo di fare, si crede di essere il padrone assoluto.”
“Forse ignora che la sua azienza è in mano ad azionisti, e solo perché lui detiene il 51% della società non vuol dire che si debba ergere alla figura di gran capo.”
Le 8 persone presenti alla riunione e che erano in attesa di Sasuke, non parlavano molto bene di lui.
Infatti Sasuke uchiha non si era fatto conoscere in maniera positiva dai suoi colleghi e dai suoi dipendenti.
Diventato azionista di maggioranza e quindi capo dell’azienda farmaceutica, non esitò un solo istante ad adottare politiche stakanoviste, quasi dittatoriali, pur di far fruttare l’impresa e avere ogni anno un bilancio positivo e in costante crescita.
E la presenza inspiegabile di misteri correlati ai sotterranei del palazzo, resi inaccessibili dall’Uchiha sin dal primo minuto della sua carica senza un apparente motivo, lasciavano strascichi di insoddisfazione.
L’ennesima assemblea con i rappresentanti dei lavoratori, stufi delle condizioni in cui erano ridotti a lavorare i dipendenti e i proprietari delle filiali sparse in tutta la città, ne era una prova.
Solo ultimamente per cercare di guadagnarsi le simpatie di alcuni membri, aveva deciso di finanziare il gruppo di ricerca che si trovava in questo istante a Betania, intenti a disseppellire l’antico Sepolcro di Lazzaro, ma era tutta una manovra di marketing per farsi conoscere e apprezzare ancora di più dai media e dall’opinione pubblica.
Non a caso a capo della spedizione c’era sua moglie, Sakura Haruno.
“Forse lei ignora che per legge chi ha il pacchetto di azioni maggiore rispetto a tutti gli altri messi insieme diventa automaticamente il capo…Deidara.”
Sasuke fece infine il suo ingresso nell’aula della riunione, cogliendo in flagrante uno dei suoi colleghi azionisti intento come tutti gli altri a sparlare di lui e del suo operato.
Sasuke sapeva bene di non essere benvoluto, ma a lui poco importava.
Il suo unico obbiettivo era raggiungere il proprio scopo.
E tutti i presenti, Deidara compreso, ignoravano cosa e quale fosse.
Potevano solo sottostare alle sue direttive, pregando in un flop che l’avrebbe costretto ad ‘Abdicare’ dalla sua posizione di gran capo.
“Ehm…veramente io…”
“Taci…tu e il tuo 2% siete ininfluenti…qualsiasi cosa direte sarà tutto fiato sprecato.” Lo zittì freddamente l’Uchiha, piazzandosi di fronte ad un proiettore posto di fronte alla sua postazione.
“Pezzo di merda…” Disse sottovoce Hidan, un altro degli azionisti di maggioranza. Deteneva il 17% dell’azienda ed era stato incaricato da Sasuke di amministrare il settore contabilità.
“Dunque…c’è un motivo per cui vi ho chiamati tutti qui…e cioè per dirvi che finalmente è arrivato il momento di lanciare sul mercato il nostro nuovo prodotto.”
Karin, l’unica ragazza del gruppo assieme a Konan, detentrici entrambe di un 5% di azioni, si alzò in piedi, rivolgendo al ragazzo uno sguardo di pura e profonda ammirazione.
“Questo significa che…”
“Esatto…” Accese il proiettore, spegnendo poi le luci con il semplice battito di mani.
“Sto parlando dell’Iscariotina, una nuova medicina da prendere liquida o in pillole, in grado di dare un pronto sollievo da qualsiasi dolore articolare, cervicale o cerebrale. Per crearla i nostri esperti in laboratorio hanno preso l’Oki come spunto per il nuovo farmaco, e l’hanno potenziato con l’aggiunta di nuovi enzimi in grado di penetrare in profondità nel corpo umano, fino a raggiungere la zona interessata, agendo su di essa e sul dolore da essa causata, per un rapido se non immediato arresto di quest’ultimo.”
Hidan prese la parola.
“Questo farmaco…di cui tu ti sei vantato tanto nell’ultima riunione svoltasi in collegamento video…può davvero far decollare la nostra azienda?”
“Dubiti forse del mio operato? Dal momento in cui ho preso in mano questa casa farmaceutica sono stati registrati incassi maggiori in linea sempre più crescente, comportando un bilancio positivo ad ogni mese di attività…” Poggiò le mani sulla tavola, rettangolare e in vetro, posta al centro della stanza.
“Questo mi ha permesso di finanziare la ricerca di nuovi farmaci come appunto l’Iscariotina, e mi ha dato la possibilità di finanziare la spedizione in Betania per il ritrovamento di Lazzaro…tutto questo porterà una montagna di soldi alla nostra azienda, e sfruttando l’onda mediatica dei telegiornali, venderemmo il nostro prodotto che verrà esposto al pubblico mediante spot pubblicitari che evidenzino le sue proprietà, facendo così conoscere l’Iscariotina come un farmaco così efficace da far resuscitare i morti.”
All’interno della stanza calò il silenzio più totale.
nessuno osava obiettare alle parole di Sasuke, anche perché lui sapeva benissimo quando era arrivato il momento di agire, di investire.
Di fare una manovra di mercato al momento giusto, per poter avere il massimo profitto col minimo sforzo e la giusta dose di originalità.
“Naturalmente il farmaco non è in grado di debellare l’origine del dolore, per questo l’abbiamo creato in modo tale da non entrare in conflitto con nessun tipo di medicinale esistente, che sia esso stato creato da noi o da altre case farmaceutiche…e sarà proprio la sua duttilità la chiave del nostro successo.” Dopo aver parlato così tanto prese un profondo respiro, sedendosi infine alla sua postazione, a capotavola, rivolgendo ai presenti la sua attenzione.
“Anche se sono l’azionista di maggioranza, e in questa azienda ho il potere di decidere per conto mio…per rispetto nei vostri confronti ho voluto esporvi la cosa, e sempre per rispetto nei vostri confronti, questa volta, metterò la decisione ai voti. Ovviamente non dimenticatevi dei nostri pacchetti azionari. Se anche uno solo di voi è d’accordo con me la cosa si farà, per cui bando alle ciance ed esprimiamoci…Karin, tu che ne pensi?” Nel momento in cui fece quella domanda, tutti gli altri presenti si alzarono e borbottando se ne andarono dall’aula, sentendosi presi in giro e umiliati.
“Sacco di merda, quella puttanella da quattro soldi gli direbbe di sì anche se decidesse di farle saltare una bomba nucleare nel culo…è tutta una farsa…”
Il solito Deidara che aveva qualcosa da dire.
Anche stavolta Sasuke lo aveva ascoltato, ma decise di non dire nulla, dopotutto aveva già ottenuto quello che voleva.
“Si…sarò con lei fino alla fine capo.”
“Sapevo che potevo contare su di te Karin.” Si alzò in piedi stringendole la mano, per poi accompagnarla all’uscita della stanza.
“Già che ci siamo, che ne dici di prenderci un…”
“SASUKE!!!...SASUKE!!!”
Sia lui che la ragazza si fermarono, voltandosi alle loro spalle, rivolgendo lo sguardo a quella persona che stava venendo loro incontro di corsa, con respiro affannato, e con un’espressione per nulla rassicurante.
“Che cosa succede Itachi? Non ti ho mai visto così pallido.”
“Anf…anf…anf…anf…” Si piegò sulle ginocchia per il troppo sforzo, e dopo aver ripreso fiato si rialzò fissando il fratello minore negli occhi.
“C’è una cosa che devi assolutamente vedere.”

“Ragazzi, un fulmine a ciel sereno, molto raro soprattutto in questi ambienti privi di umidità, si è abbattuto esattamente sul sarcofago, avvolgendolo in una densa nube di polvere e sabbia…non si riesce più a vedere nulla di quello che succede al suo interno.”
Sasuke, Karin e Itachi erano corsi nell’ufficio di quest’ultimo per vedere una replica del servizio andato in onda fino a qualche minuto fa.
“Che cazzo significa tutto questo?” Chiese il capo dell’azienda, continuando a rimanere fisso sulla figura di sua moglie, mentre la telecamera riprendeva la sua espressione sgomenta, incredula.
“N-Nessuno lo sa…ma il bello deve ancora venire…osserva attentamente.”
Tornò a guardare le riprese del servizio, a focalizzare la sua attenzione su quella densa nube di sabbia e polvere, che con una folata di vento quasi anomala, si diradò nel giro di un istante, riportando quindi alla luce il sepolcro, con la sua salma…
…stranamente in piedi, nonostante le bende.
Sasuke indietreggiò, andando a sbattere con la schiena contro la sedia, portandosi la mano alla bocca.
Stessa reazione ebbe Karin, che strozzò un grido in gola non appena vide quella strana figura dapprima emergere dalla nube, e poi sparire all’improvviso in un fascio di luce.
“C-Che ne pensi fratello?”
Si voltò verso di lui, con sguardo determinato ma allo stesso tempo colmo di paura.
Dalla direzione del fascio di luce e dalla posizione del sole era riuscito a capire dove era diretto quell’essere.
“…Sta venendo qui…”
“…”
“Qualunque cosa sia…dobbiamo trovarlo…e subito anche…o potrebbero essere guai seri per tutti.”


“Alzati e cammina
Per scoprire di essere vivo come non mai…
Lazzaro stamattina
E resuscita un pezzo alla volta la volontà…”
(Subsonica-Lazzaro)

LAZZARO
Cronache Del Primo Redivivo.



I'm Back =P...
SALVE A TUTTI RAGAZZI, COME POTETE VEDERE SONO TORNATO CON UNA NUOVA FICTION RICCA DI COLPI DI SCENA E DI MISTERI.
CHI E' DAVVERO LAZZARO? CHE COSA VUOLE? E SOPRATTUTTO PERCHE' SASUKE NE E' COSI' SPAVENTATO?
Tutto questo e altro ancora nei prossimi capitoli.
Come potete vedere questo capitolo si chiama Prologo 2, perchè sia questo che il successivo sono ambientati nello stesso giorno del precedente.
Ma non temete non sarà sempre così, solo l'introduzione ho voluta spezzarla in 3 parti, ma dai veri capitoli in poi la storia prenderà davvero il via.
Per ora voglio solo mostrarvi i fatti accaduti da ben 3 angolazioni, la prima è ovviamente il servizio sul posto, la seconda è questa, e la terza....beeeeeeh...è una sorpresa =).
Prima di darvi appuntamento al prossimo capitolo (che non so quando lo pubblicherò ma LO PUBBLICHERO' XD) Dedico questo piccolo spazio per salutare e ringraziare chi ha recensito il capitolo scorso.
Non mi aspettavo tutto questo entusiasmo da una storia nata più che altro da una canzone XD Sono molto contento =).
Beh vi lascio con lo spazio per i grazie a chi ha recensito, naturalmente ringrazio anche chi ha messo la fic fra i seguiti e detto questo vi do appuntamento al prossimo capitolo, UN BACIONE E UN ABBRACCIO ;^) CIAO A TUTTI!!!

SELLYLUNA: Ciao ^_^
Sono contento che la mia storia ti abbia subito catturato.
Eh si che Sakura con quella faccia ce la vedo bene solo con un camice addosso XD quindi ho subito pensato a lei per la parte dell'archeologa.
Tanto sempre di camice si tratta XD.
Devo ammettere che ci hai indovinato XD come vedi infatti è sposata con Sasuke, ma quest'ultimo sembra fare un pò troppo il cascamorto con le sue colleghe di lavoro =P.
Il bagliore rosso te lo dico subito: non è lo sharingan u_u.
Detto questo mi auguro che anche questo capitolo abbia catturato la tua attenzione, ci vediamo alla prossima pubblicazione ;^) see ya

MERYL WATASE: Ciao !
guarda stranamente ascoltando la canzone dei Subsonica e leggendo un capitolo di Naruto mi è venuto in mente il prologo, tutto il resto semplicemente ascoltandola e riascoltandola più e più volte XD.
Devi sapere che molte delle mie fiction sono ispirate a delle canzoni, ti consiglio di leggere Sta Passando Novembre (prende spunto dalla omonima di Eros Ramazzotti).
Anche se piena di errori è molto bella, ma se sei troppo sensibile e piangi per un niente allora ti consiglio di farti una scorta di fazzoletti XD.
Anche tu hai indovinato che il marito di Sakura era Sasuke, forse dovevo essere meno prevedibile XD ma vabbeh =P adesso sta a te capire che piano ha in mente con la sua Iscariotina...mmmmh...nome sospetto per una medicina non ti pare?
al prossimo capitolo ;^) see ya

SAKURALOVES4
eh si lu kadavere di lazzare è sparite XD s'è svampate signò.
no scherzi a parte =) si c'è un mistero fittissimo dietro la sua resurrezione, mistero che diventerà ancora più fitto con i capitoli successivi, continua a seguirmi non te ne pentirai ;^) see ya

WOLFEYES
Ti ringrazio per i mille complimenti che hai fatto a me e alla fiction, e non credere, non serve tutto questo talento per parlare di un argomento poco conosciuto da tutti, basta avere una connesione internet decente e la buona Wikipedia sotto braccio XD.
l'OOC lo misi per mettere in guardia i lettori da alcuni personaggi che avranno dei caratteri diversi dal normale, come ad esempio Ino e Itachi in questo capitolo, non erano loro, troppo timidi o rispettosi XD.
Mi dispiace per gli errorini ma si sa, avendo poco tempo devo scrivere tutto di fretta, ma l'importante è che si capisca........perchè si capisce.....vero? TOT
XD al prossimo capitolo non mancare ;^) see ya

CREAZYFROG95
Lieto di averti fatto interessare ad una AU =) come vedi basta un pizzico di bravura e di coinvolgimento per renderla godibile, anche se appartiene ad un genere che magari non ci piace ^^.
Continua a dedicargli la tua attenzione, e sii paziente, perchè questo e il prossimo capitolo saranno una parte del prologo, quindi tutti di transizione, la fic prenderà il via dal quarto ;^) see ya e grazie ancora

HANNON
Amaaaaaaa!
Grazie mille per la recensione, l'ho apprezzata tantissimo, vedrò di aumentare le parti descrittive come mi hai appena consigliato =) e soprattutto vedrò di raggiungerti in chat DX oggi ti sto facendo aspettare troppo ;^) see ya e grazie mille =D

  
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