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Autore: _diana87    20/08/2014    5 recensioni
"Ma come, amore? Pensavo ti piacesse la sposa a cavallo!
Proprio come ha fatto Brooke in uno dei suoi matrimoni con Ridge!"
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Alexis Castle, Kate Beckett, Quasi tutti, Richard Castle | Coppie: Kate Beckett/Richard Castel
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nel futuro
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“Ma come, amore? Pensavo ti piacesse la sposa a cavallo!
Proprio come ha fatto Brooke in uno dei suoi matrimoni con Ridge!”
 
 


Cammina all’interno del distretto. La sua casa. Dentro quelle quattro mura, lei si sente al sicuro, protetta, al riparo da ogni cattiveria dell’esterno.
Ne ha fatta di strada lì dentro, e tra poche settimane convolerà a nozze col suo scrittore preferito. Cose del genere accadono solo nelle favole!
Sorride, portandosi una ciocca di capelli dietro l’orecchio, mentre passeggia facendo slalom come il grande Alberto Tomba, tra una scrivania e l’altra. La cipolla che raccoglie i suoi lunghi capelli le donano un viso luminoso, mettendo in risalto i lineamenti del volto. Conta i passi, che risuonano al distretto facendo eco, e lei stessa non è mai stata così contenta di essere al lavoro, in quel Dodicesimo così deserto.
Deserto?!
Quando mai il Dodicesimo è stato deserto?
Confusa, si ferma guardando l’orario.
Le 13 e 45.
La musichetta fischiettante tratta da Il buono, il brutto e il cattivo risuona all’interno dell’edificio, mentre una palla di fieno volta da una parte all’altra. Apre e chiude gli occhi, strabuzzandoli con le mani. Le palle di fieno sono due.
Scuote la testa pensando che tutti gli agenti siano andati fuori a pranzo, ma poi riflette.
Quando mai i suoi colleghi hanno mangiato fuori dal distretto?
C’è qualcosa che non va. Annusa l’aria come un segugio, speranzosa di trovare indizi intorno a sé.
Il vuoto più totale. Solo il pastore tedesco, noto come il commissario Rex, corre da una parte all’altra, mentre abbia inseguendo una farfalla.
È come se gli agenti di polizia si fossero improvvisamente dissolti nell’aria, come se niente fosse, proprio in quella serie tv della HBO, The Leftovers, in cui lei non aveva capito un cazzo per tutta la durata dell’episodio pilota, mentre il suo fidanzato Rick, suo futuro marito, era entusiasta come un bambino.
Già, e Rick Castle dov’è?
Si siede alla sua postazione e inizia a darsi dei pizzicotti sulle mani. Spalanca la bocca quando si provoca del sangue sul dorso. È in quel momento che si rende conto di aver ucciso una zanzara tigre e Kate Beckett capisce che non è un sogno, ma la realtà.
Corruga la fronte e afferra il cellulare componendo il numero di Lanie.
“Tesoro, sì, Javi è qui con me...”
Dall’altra parte, Kate fa un sospiro di sollievo.
“E come mai non ha detto nulla? Poteva avvertire che andava a prendere un panino con te!”
“Eh lo so, ma poi ci siamo trattenuti qui al bar...”
La musichetta sensuale in sottofondo la fa insospettire. Javier si è posizionato davanti la televisione e mangia dei panini senza togliere gli occhi di dosso dallo schermo. È come ipnotizzato da una scena!
“Lanie, cos’è quel suono di sax? Dove siete?”
Il medico legale ride. “Oh cara, è solo la televisione del bar. Stanno dando Beautiful e nessun newyorkese al mondo se lo perde! Ora ti lascio perché voglio vedere che succede. A dopo!”
Kate sente il telefono riagganciato in faccia. L’amica non l’ha neanche salutata.
Deve esserci qualcosa di veramente strano in questo Beautiful da attirare l’attenzione perfino di Esposito.
Senza arrendersi, compone un nuovo numero.
“Ehi Beckett, no mi sono fermato un attimo a casa di Jenny! Tutto apposto, lei non sta male, stiamo solo...”
“Non mi dire, guardando Beautiful?”
“Sì, lo segui anche tu? È avvincente! Ora ti lascio perché è comparso il nuovo Ridge e voglio vedere la reazione di Brooke. Ci vediamo al distretto!”
Anche Kevin le ha riagganciato il telefono in faccia. Fa una smorfia di incredulità restando col cellulare in mano. Questo è veramente troppo. Stavolta allontana il telefono dalla scrivania e incrocia le braccia, lasciandosi sprofondare sulla sedia. Sbuffa e si guarda intorno, dando un’altra occhiata all’orologio.
Quasi le due, e ancora nessuno si è fatto vivo.
Rex ripassa davanti a lei, ancora inseguendo la farfalla, e seguono le due palle di fieno che prima aveva visto.
Se neanche il suo scrittore si fa ancora vedere, vuol dire una sola cosa.
Riprende il cellulare per comporre il suo numero ed è sorpresa quando c’è la vocina di Alexis a rispondere.
“Sì, Kate, papà è tornato un attimo a casa... ma non ti ha detto niente?”
“A quanto pare no! Ma che sta facendo?”
“C’è Beautiful in televisione e sta finendo di vedere la puntata.”
A quel punto, la detective deve chiederle di cosa tratta questa misteriosa telenovela di cui lei aveva sentito parlare più di una volta, ma non ci aveva mai fatto caso. Le battute che correvano al distretto erano tante, della serie “Questa storia è peggio di Beautiful!” oppure “E’ una consigliata nello stile di Beautiful!” ma non aveva mai indagato oltre perché poco interessata alla televisione.
Ma in quel giorno, la situazione è veramente grave, dato che tutto il distretto si è dileguato apparentemente per vedere la puntata odierna della soap.
Si gratta la testa vergognandosi della domanda, “Alexis, ma cosa stanno facendo vedere a Beautiful?”
Sente la ragazza mettersi comoda, forse su una poltrona, e fare un boccone, forse al suo hamburger.
“Allora, in pratica oggi ritorna Ridge, ma è un altro attore ad interpretarlo, e lui è lo storico amore di Brooke! La loro è stata una storia tormentata, un sacco di matrimoni e divorzi, figli dispersi, figli che crescono come funghi da un giorno all’altro, e inoltre nella stessa puntata dovrebbe sposarsi anche quella sfigata della figlia, Hope! Capisci che ti prende!”
Ancora più confusa, Kate alza un sopracciglio.
“Hai detto matrimoni?”
“Sì,” di nuovo la sente addentare qualcosa e masticare, “si sono sposati molte volte, il più famoso è il matrimonio sulla spiaggia dove lei si è presentata galoppando su un cavallo!”
“Un cavallo?”
Cos’è quello sguardo che si sta posando sulla detective? Il sopracciglio resta alzato, ma perché spinto dalle labbra inclinate verso l’alto, quasi a darle un aspetto malizioso.
“Ok, Alexis, allora ti lascio, anche perché così finisci di pranzare. Dì a tuo padre che se non si presenta qui entro mezz’ora, me lo mangio vivo, proprio come fanno i suoi zombie preferiti in The Walking Dead!”
Sentendo come una stretta allo stomaco, lo scrittore appena menzionato, tossisce, sputando il suo boccone a terra e poi una palla di pelo, neanche fosse un gatto. Tutto sotto lo sguardo sconvolto di sua madre, che lo fissa alzando lo sguardo.
“Oh, Richard!”
Il passo seguente è immediato.
Kate accende il computer davanti a lei, rimasto in stand-by, e digita il nome della telenovela. Con qualche ricerca su wikipedia, trova il riassunto della storia tra Ridge e Brooke. Accidenti se non trova qualche analogia con lei e Castle! Primo incontro con colpo di fulmine, storia tormentata, anche se principalmente ostacolata dalla madre di lui – e qui c’è la prima differenza – poi si blocca quando legge la nota: “Martha Rodgers era stata presa in considerazione per il ruolo di Sally Spectra, la magnate della casa di moda rivale della Forrester Creations.”
Si accascia sulla sedia, mettendo le braccia incrociate dietro la testa e fissa il monitor.
Adesso capisce tutto.
Ora comprende la passione di Rick per questa telenovela, e sorride tra sé perché ha scoperto qualcosa di nuovo su di lui.
Non si finisce mai di imparare a conoscere l’altra persona!
Fa capolino per notare che la Gates è appena rientrata nel suo ufficio, non senza prima aver cacciato il cane Rex, la farfalla e le palle di fieno dalla sua stanza. La donna si guarda circospetta e poi chiude le tendine.
Kate arriccia il naso. Se il suo capitano è tornato, vuol dire che la puntata della telenovela è appena finita.
Schiarisce la gola mentre si avvicina alla porta del suo ufficio, tanto per rendere nota la sua presenza.
“Oh detective. Tutto bene?”
“In realtà no, volevo chiederle una cosa.”
Si siede senza fare troppi complimenti, restando sul bordo della sedia, come una timida scolaretta.
La Gates posa le mani sulla scrivania preoccupata.
“Riguarda il matrimonio? Non mi dica che ha qualche ripensamento!”
“Oh cielo, no!” la sua voce è un tantino alta, poi torna pensierosa. Con la testa bassa mormora qualcosa che il capitano non capisce, quindi la invita a ripeterlo. Kate alza gli occhi verso di lei, “Mi chiedevo se poteva dirmi come si è svolto il matrimonio di Ridge e Brooke sulla spiaggia.”
La Gates la guarda stralunata come se le avesse appena detto che è un uomo. Si avvicina alla detective facendo un gesto che la colpisce. Le tocca la fronte.
“Detective, si sente bene?”
Kate risponde scuotendo la testa, spostandosi leggermente indietro.
“Niente mal di stomaco?”
“Nessuno.”
“Mal di denti?”
“No.”
“Mal d’orecchie?”
“No.”
“Dolori intestinali?”
Kate si ferma un attimo guardando il suo capitano serissima. A quel punto, la Gates inclina la testa alzando le mani.
“Beh, non si può mai sapere...”
“Va tutto bene. È solo che...” dice guardandosi intorno. Poi si sposta portando la sedia più vicina alla scrivania del capitano, che intanto è tornata al suo posto seduta. “Il Dodicesimo è vuoto durante l’ora di pranzo. Orario in cui trasmettono Beautiful, quindi ecco,” vergognandosi, Beckett inizia a giocherellare con le dita, intrecciandole tra loro, volgendo uno sguardo in basso e poi rialzandolo verso di lei, “le ho fatto questa domanda perché mi sposto tra due settimane e volevo fare un’entrata di scena...”
La Gates la blocca alzando la mano. “Ok, non mi dica nient’altro. Ho capito tutto. Ci penso io.” Le fa un occhiolino d’intesa, che però Kate ricambia senza cogliere il senso.
Deglutisce preoccupandosi quando il capitano si mette gli occhiali e inizia a scrivere a manetta alla tastiera del computer, canticchiando la stessa musichetta attraente della soap opera...
 
DUE SETTIMANE DOPO
 
Gli invitati sono stati collocati in sedie bianche, disposte verso la spiaggia. Al posto dell’altare, c’è uno splendido arco in fiori.
Rick Castle si strugge sistemandosi per l’ennesima volta i gemelli ai polsi, sotto lo sguardo cagnesco di sua madre che con gli occhi gli dice di starsene fermo perché non è più un bambino. Lo scrittore risponde a quello sguardo con una risatina agitata verso il prete, che si sta squagliando, come lui, sotto a quel sole.
Un vu cumprà compare da dietro offrendo ombrellini per ripararsi dal sole, quindi il celebrante è costretto a comprarne uno. Dato che è un uomo di chiesa e come tale è generoso, gli invitati lo guardano con occhi lucidi e luccicanti, simili a quelli della cucciolata della carica dei 101, quindi il prete sbuffa e tira fuori un verdone, comprando ombrellini a tutti, per ripararsi dal sole. Il vu cumprà guarda il centone sventolandoselo davanti e poi volta le spalle, felice. Nel frattempo, Kate, la sposa, è in ritardo di venti minuti.
Agitato, Rick passa a sistemarsi il colletto della camicia – perché poi dovrebbe sentirsi ansioso? È il suo terzo matrimonio, dovrebbe esserci abituato! Invece niente. Stavolta sta sposando la vera donna della sua vita, e non può crederci finché non la vedrà attraversare la navata con l’abito bianco.
Nell’abbottonarsi e sbottonarsi la candida camicia, rischia si strozzarsi. Tossisce più volte tenendosi la gola con le mani, quindi Javier e Kevin, fortunatamente seduti in seconda fila, sorpassano gli invitati saltellando sopra le gambe dei signori e mostrando il distintivo – come se fosse un rituale – quindi, mentre il portoricano aiuta Rick a sbottonarsi gli ultimi bottoni, l’irlandese gli monta sulla schiena cingendolo con le braccia lo stomaco. È in preparazione per un’eventuale manovra di Heimlich nel caso lo scrittore si strozzasse.
Dietro di loro, compare l’ambulanza del Seattle Grace Hospital, ed escono alcuni medici pronti per rianimare lo scrittore. Rick, che non vuole fare la fine dei tanti personaggi morti nel corso delle dieci stagioni di Grey’s Anatomy, alza la mano verso i camici blu per indicare che sta bene. L’ambulanza fa dietrofront, con i medici che corrono per poi lanciarsi dentro. Tutto va per il meglio, e Rick, rosso in faccia, ringrazia i due detective con una sonora pacca sulle spalle.
L’orchestra inizia a suonare e gli invitati si alzano in direzione della sposa. Ma c’è qualcosa di strano.
Oltre Kate c’è qualcun altro.
Martha, Alexis, Lanie, Javier e Kevin spalancano gli occhi.
Dove hanno già visto una scena del genere?
Una radiosa e sorridente Kate sta cavalcando un cavallo marrone, circondato di bianco sulla criniera e con la sella dello stesso colore.
“Oh mio Dio...” Rick si mette una mano sulla faccia, prima di spalancare entrambi occhi e bocca. Sta ancora mettendo a fuoco, ma crede di aver capito all’istante cosa gli ricorda quella scena.
La Gates, seduta in terza fila volge le spalle verso l’altare, ridendo di sottecchi. Ecco l’idea che aveva insinuato nella mente di Kate.
La sposa, giunta a destinazione, scende elegantemente da cavallo, dimostrando una certa dimestichezza nel saper fare con l’animale. Gli dà una carezza, prima di lasciarlo ai chi di dovere.
Ancora sorridente ed emozionata come una bambina, attende suo padre, Jim Beckett che l’accompagni all’altare. Lui le offre il suo braccio, e insieme fanno la navata verso l’altare. Riappare il vu cumprà di prima che offre un ombrellino alla detective, ma la donna lo guarda in cagnesco e con la testa fa segno al commissario Rex, che è arrivato insieme al cavallo, di metterlo in fuga. Rick osserva Kate camminare verso di lui nel suo abito bianco, bellissimo, impeccabile con quel pizzo che le copre la parte superiore del corpo dal seno fin sotto l’incavo del collo e sospira. Mai visto una sposa più bella.
Quando sono uno di fronte l’altra, lui le sussurra, “Bel cavallo, ma mi aspettavo una macchina...”
Lei fa una faccia delusa e lascia cadere le braccia lungo il corpo, “Ma come, amore? Pensavo ti piacesse la sposa a cavallo! Proprio come ha fatto Brooke in uno dei suoi matrimoni con Ridge!”
Lui scuote la testa e poi la inclina verso l’alto. Lo sguardo si posa su Martha e Alexis che lo guardano coprendosi la bocca con entrambe le mani. Se la stanno ridendo. Il prete, intanto, afferra un fazzoletto dalla tasca per pulirsi la fronte bagnata di sudore, quindi comincia la cerimonia.
Kate alza una mano come se stesse a scuola.
“Ho qualcosa da dire!”
Gli invitati si guardano tra loro bisbigliando qualcosa, mentre Rick è preso dal panico. E ora cos’altro ha in mente la detective?
Kate guarda il suo sposo rivolgendogli uno dei più belli e solari sorrisi, poi dondola come una bambola in quel vestito, e gli prende una mano.
“Io e Rick siamo contenti che ci avete supportato e aiutato per arrivare fin qui. Sappiamo che siete tutti in trepidante attesa per la puntata odierna di Beautiful che non potrete vedere, ma non preoccupatevi... ho fatto installare un maxi schermo all’interno casa, così non vi perderete la vostra telenovela!”
Gli invitati applaudono, ma non si capisce se per gli sposi o per la puntata della soap che potranno vedere al maxi schermo.
 
Come previsto da Kate, dopo la cerimonia, gli invitati, compreso il celebrante, sono in religioso silenzio davanti il maxi schermo per seguire le ‘avvincenti’ storie di Brooke e Ridge. La neo sposa, intanto, ha preso Rick da parte portandolo in camera da letto, chiudendo la porta a chiave, e lo ha fatto sedere, mentre lei si è chiusa in bagno da una decina di minuti.
Rick guarda la stanza e sta seduto con le gambe leggermente divaricate e le mani a penzoloni. Ogni tanto volge uno sguardo al bagnetto della camera, chiedendosi se Kate sia caduta nella tazza o cos’altro.
“Tesoro, tutto bene?”
Lei gli risponde facendogli eco con un “Sì”, quindi esce dopo qualche minuto.
Rick fa una delle facce più strane.
Kate indossa un completino molto sexy da orsacchiotta, corto molto sopra le ginocchia, tutto marrone, con orecchie e peluche ai polsi. Si spara quindi una posa da modella sexy tenendo una gamba dritta e l’altra piegata di lato, e si porta una mano dietro la testa.
“Allora, ti piace?”
Lo scrittore sente un misto di imbarazzo e di eccitazione allo stesso momento. Nel dubbio, si allarga la cravatta, iniziando a sentire caldo.
Stizza l’occhio vedendo al suo posto Brooke, e quindi ricorda una scena molto simile nella soap, di lei che si era vestita in quel modo per sorprendere Bill Spencer, il suo ultimo spasimante.
Si chiede se dopo il travestimento da orsacchiotta, Kate abbia intenzione di spalmargli il miele proprio come Donna Logan faceva con Eric Forrester.
Un brivido gli percorre la schiena e scuote la testa tornando alla realtà.
Sta iniziando a pensare come sua madre.
Sta iniziando a fissarsi con una telenovela!
“D-dove l’hai preso?” le chiede indicando con dito tremolante il suo vestitino.
Lei si passa la lingua sul labbro inferiore e si avvicina a lui, restando col corpo in mezzo alle gambe e poggiando le mani sulle sue spalle. Kate avverte tutta la tensione nei suoi muscoli, e capisce di aver fatto centro.
“Ho pensato di darti un’anteprima della luna di miele... ovviamente senza miele!”
Lo scrittore ride nervosamente insieme a lei, tirando un sospiro di sollievo. Si schiarisce la gola, prendendo Kate e poggiandola a sedere su una gamba.
“Kate, tesoro, chi ti ha dato queste folli idee?”
“Ma pensavo ti piacesse...”
“Sì, moltissimo!” risponde lui per non tradire il suo spirito entusiasta, poi continua incerto, “E’ solo che... sai che Brooke Logan non è certo una pia di donna?”
Lei risponde scuotendo la testa, e invece di lasciarlo continuare a parlare, con un colpo di mano lo fa stendere, così che lei si ritrovi sopra di lui. Poggia le mani sul suo petto, sentendo il cuore battergli a mille.
Rick è rimasto col dito alzato, come per dire qualcosa, e resta a fissarla ammutolito.
“Lo so chi è, mi sono informata su wikipedia! E pensavo di fare un matrimonio e una luna di miele a mo’ di Brooke e Ridge...” si accascia su di lui, pressando il petto contro il suo e poi inizia a mordicchiargli l’orecchio, “facciamo finta che sia una telenovela...”
“Ma... gli invitati?”
Lei si alza da lui iniziando a slacciargli la cintura dei pantaloni.
“Di solito che succede in questi casi? Le scene di letto durano due-tre puntate... noi facciamole durare due-tre ore... non si accorgeranno di nulla! Ho messo a ripetizione altre repliche della telenovela...”
Gli fa l’occhiolino complice, quindi torna su di lui baciandolo. Rick non se lo fa ripetere due volte e allunga la mano verso la tasca dei pantaloni per prendere il suo telefonino.
Ecco l’immancabile sax che si sente in sottofondo durante le scene di sesso selvaggio a Beautiful!
La sua musa riesce sempre a sorprenderlo. E il resto, beh, sapete cosa succede a Beautiful, vero?



Angoletto dell'autrice (poco) sana di mente:
Vi siete mai chiesti: e se il Dodicesimo si bloccasse per colpa di una telenovela, cosa accadrebbe a NY? E Kate Beckett, ignata di Beautiful, cosa farebbe il giorno del suo matrimonio? Se siete curiosi dell'intimo da orsacchiotta indossato da Kate qui, andate a googlare "Brooke Bill bear dress" :p
Insomma avevo pronta questa cazzatina da qualche settimana, giusto in occasione del nuovo Ridge nella telenovela, ma io e la mia mente malata abbiamo voluto attendere un po' :p
Per il banner, ringrazio Moni e Reb che mi hanno istruito a paint.net... è il primo che faccio e fa schifo, ma con la grafica mi ci vuole un po' XD
Ora non mi viene in mente altro, ma se volete leggere e lasciate una recensione, ve ne sarò grata <3
ai nuovi che si imbarcano in una delle mie storie per la prima volta, non preoccupatevi. Sono fuori di testa :p
D. :)


 
   
 
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