Fumetti/Cartoni europei > Angel's friends
Segui la storia  |       
Autore: death sama    20/08/2014    3 recensioni
Continuazione della storia:Angel's friends e l'ascesa della Fenice Blu e del Drago Rosso
-Non ce la farai mai Sulfus e' troppo tardi rassegnati, l'hai persa per sempre.-
-Finche' avro' un briciolo di forza nel mio corpo lottero' per lei,perche' l'amo piu' della mia stessa vita e non oso immaginare cosa succederebbe sei lei morisse.Sareste tutti in pericolo.Il potere che porto dentro di me e' oscuro anche se serve a fare del bene in un certo senso io sono malvagio Lucille molto malvagio.Questo potere risveglia in me capacita' che non sapevo di avere.Alle volte e' elettrizzante ma alcune volte sono in grado di uccidere e procurare dolore senza provale pieta'. Divento spietato e a sangue freddo.
Io la savero' perche' lei e' l'unica che riesce a controllare cio' che sono diventato.Lei e' la mia luce.La mia anima e anche la mia mentalita' dipendono da quella piccola e fragile angel.Senza di lei sono perduto.-
Genere: Generale, Guerra, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Quasi tutti, Raf, Sulfus | Coppie: Raf/Sulfus
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'AF-Trilogy'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Rimase calmo e composto.Non mosse nemmeno un muscolo ma continuo' a guardare la creatura che gli stava a pochi metri di distanza.Enorme e mostruoso.Sulfus lo ricordava bene e ricordava anche che per poco quel mostro l'aveva quasi ucciso.Il Minotauro sbuffo' e si diresse nella direzione del devil.Sulfus rimase sempre nella stessa posizione.

Sorrise.

Il Minotauro alzo' un braccio e cerco' di colpiro.Il devil lo blocco' con una sola mano.Il mostro cerco' di liberare la zampa dalla presa di Sulfus ma non ce la fece.Sbuffo' e inizio' a ringhiare in direzione del devil.Sulfus aumento' la presa.Poi di scatto,senza dare tempo alla creatura, la sollevo' da terra e la scaravento' contro la parete.

Il Minotauro si rialzo' e attacco' di nuovo.Tutti i suoi colpi finirono nel vuoto o contro le pareti del castello.Sulfus li blocco' e li schivo' tutti senza porcurarsi alcun graffio.Il Minotauro sembrava esausto ma non cedette.Il devil inizio' a camminare verso di lui.Alzo' una mano e con un colpo fulmineo taglio' la punta delle corna del Minotauro.Quest'ultimo grido' come un forsennato.Si rialzo' e attacco'.Sulfus gli diede un calcio nello stomaco.

-Non fai piu' tanta paura come una volta.-

La creatura chiuse gli occhi.Sulfus aveva vinto e ora gli bastava un solo colpo per farla finita ed ucciderlo.Sulfus alzo' la mano e spezzo' gli anelli metallici che il Minotauro aveva ai polsi e sulle gambe.Poi spezzo' anche il collare metallico.Il Minotauro riapri' gli occhi  e guardo' il diavolo.

-Sei stato sotto controllo per troppo tempo.Ti concedo la liberta'.-detto cio' il devil scomparve nell'ombra.

**
Sulfus continuo' a camminare seguendo il corridoio principale.C'erano stanze ovunque ma lui sapeva che Lucifer non si trovava in quell'ala del castello.Era nascosto bene.Inizio' a correre.C'era troppo silenzio.Fuori invece c'era il finimondo.Angel e devil combattevano contro creature mai viste prima per proteggere se stessi e anche i Terreni.Sulfus invece correva senza fermarsi per salvare Raf.

Davanti a lui apparvero altre creature.Diverse da quelle che combattevano all'esterno. Erano piccole, con denti aguzzi e artigli affilati.Sembravano dei gatti, ma non lo erano.Neri e senza peli attaccavano in continuazione e appena cadevano a terra si rialzavano senza problemi.Sembravano indistruttibili.Il devil non aveva tempo da perdere, doveva liberarsi al piu' presto da loro e correre da Raf.

Successe tutto all'improvviso.Le creature vennero spazzate via una dopo l'altra.Lui rimase fermo e guardo' davanti a se'.

Il Minotauro.

-Cosa vuoi da me?-

La creatura grugni'.Il devil capi'.

-Non farti troppo male bestione.-disse il devil continuando a correre e lasciando il Minotauro da solo a combattere.Quest'ultimo grugni' e si lancio' sulle creaturine.Le prendeva  e con un semplice gesto spezzo' prima l'osso del collo e poi  separo' la testa dal copro.

 **

Sulfus si ritrovo' davanti ad un portone enorme.Lo apri' con la sola forza della mano destra.

Lei era li'.In piedi vestita di  bianco.

Lo sguardo perso nel vuoto le mani lungo il corpo e un espessione triste dipinta in volto.

Senza pensarci si diresse verso di lei.Stava quasi per raggiungerla ma venne bloccato da una scarica di fulmini.

-Ti stavo aspettando.-

-Lucifer.-

-In carne ed ossa.Allora cosa ne pensi di tutto il casino che ho combinato?Il Minotauro e' stato di tuo gradimento?Vedo che sei vivo e vegeto.Nessun graffio, perfetto cio' significa che sei veramente forte.-

-Idiota.Stai facendo passare dei guai a tutti.Ridammi Raf.-

-Vieni a prenderla, se ce la fai.-

Lucifer spari' e riappari' vicino a lei.Le prese il volto tra le mani e avvicino' la sua bocca a quella dell'angel.

-Merda!Non toccarla!-

Davanti a Sulfus apparvero due bestioni enormi.Massicci e robusti.Senza occhi, naso e bocca.Burattini manovrati da Lucifer .Sulfus perse la pazienza.Aveva ritrovato Raf e ora  lei stava per essere baciata da  quell'inutile essere.Uccise i due golem di pietra con un colpo solo.Si diresse verso  Raf ma Lucifer fu piu' veloce e riusci' a teletrasportarsi in un altra stanza.

Il devil impreco'.Distrusse tutto cio' che trovava davati a se'.Pareti spesse venivano buttate giu' come fossero di piuma,tutto davanti a lui  crollava miseramente.Arrivo' nell'ultima stanza del castello, quella che si trovava in cima.Non c'era il tetto e si poteva ammirare una perfetta luna, quasi piena.Il chiarore blu che emanava si faceva di volta in volta piu' intenso.

Dall'altra parte della stanza  Sulfus  vide un enorme teca di vetro e al suo interno vi era una donna.Assomigliava a Raf.

Lei e'…sua madre?

-Dimmi Sulfus cosa farai ora?Ho Raf ,ma anche sua  madre si trova in questa stanza.Chi salverai?-chiese lui i tono beffardo.

-Entrambe.-

Lucifer colpi' la teca ma Sulfus riusci' a reagire in tempo parando il colpo.Il vetro della teca ando' in mille pezzi ma la donna non venne ferita.Continuo' a dormire il suo lungo sonno.Sulfus non vide arrivare un secondo colpo che lo prese sopra la spalla.Vicino al cuore.

Lucifer l'aveva attaccato con una  scheggia di vetro.La ferita stava sanguinando ma Sulfus non disse nulla spezzo' la scheggia il sangue continuo' a colare.L'unica cosa importante era salvare la sua angel.
Raf si volto' verso di lui. Lo guardo'.

Lucifer era di nuovo vicino a lei e la teneva per mano con una presa ferrea.

 Non riconosceva nessuno in quella stanza nemmeno il devil che la stava fissando con un' espessione disperata.Non ricordava di averlo visto.

Lucifer  la tenne stretta a se'.Richiamo' a se' le creature alate che si libravano alte nel cielo, e queste appena lo videro si scatenarono contro Sulfus.Lui si paro' davanti ad Angelie per proteggerla facendole scudo con il suo corpo.

Raf continuava a guardare la scena.

Una lacrima scese lungo la sua guancia.

Non disse ne' fece nulla.Si limito' a guardare.Voleva liberarsi da Lucifer ma non poteva muoversi.
Sulfis continuo' a parare i colpi.Con un attacco di fuoco brucio' tutte le creature che lo attacavano. Cerco' di svegliare la madre di Raf.Quest'ultima inizio' a riprendersi.Poco a poco riapri' gli occhi.Guardo' il devil che le stava di fronte e poi sposto' lo sguardo verso l'angel.

La riconobbe all'istante.

-Raf bambina mia!

Si rialzo'.Voleva raggiungere e riabbracciare la sua Raf ma Sulfus glielo impedi'.

-Rimanga qui e' troppo pericoloso.

-Ma io devo salvare….-

-No, ci pensero' io.Le riportero' Raf sana e salva.-

-Chi sei?-

-Mi chiamo Sulfus.-

-Sei un devil…-

-Rimanga qui,le riportero' Raf e poi dovrete scappare al piu' presto.-

Volo' verso Lucifer.Lo scaglio' contro la parete riempiendolo di calci e pugni.Quest'ultimo non si mosse,rimase fermo a terra.Sembrava privo di forze.Sulfus senza pensarci due volte si diresse verso la sua amata.Spezzo' la catenina che portava al collo e le rimise quella originale.L'esperssione dell'angel pero' non cambio'.

I suoi occhi erano privi del solito colore azzurro cielo, erano cupi.

-Raf.-

-Chi sei?-

-Torna da me Raf.Ricordati di me.-detto cio' le prese il volto tra le mani e la bacio'.Lucifer si rialzo' e gli scateno' contro uno dei suo attacchi con i fulmini.Angelie grido', ma Sulfus non si mosse di un millimetro.Paro' se stesso e Raf con le sue enormi ali rosse.Nessun attacco lo colpi', niente aveva effetto su di lui.Era invincibile.Strinse Raf a se' ed approfondi' il bacio.Quest'ultima ricambio'.

-Sulfus.-

-Sei tornata da me.-

Raf lo guardo' e gli accarrezzo' la guancia.

-RAF!-

Erano le grida di Angelie.Raf la guardo' e senti' una strana sensazione.Si somigliavano.L'angel  guardo' Sulfus.

-Lei e'…

-…tua madre.Ti portero' da lei.-

Detto cio' la cinse stretta e  la porto' da Angelie.Lucifer furibondo imprecava e scagliava attacchi contro di loro ma nessuno riusci' a colpirli.Una barriera invisibile sembrava proteggerli.

-Sei ferito.-disse lei preoccupata.

-Non e' niente.-ma lei poggio' una mano sulla ferita e in pochi minuti questa spari'.

-Grazie Angelo mio.-

-Raf.-la donna corse verso di loro e l'abbraccio'.

-Ma che scenetta commovente.Madre e figlia di nuovo assieme.-Lucifer li guardo'.

-Voi andate qui ci penso io.-

-No,io rimango con te.-disse lei prendendo Sulfus per mano e cercando di farlo ragionare.Non voleva perderlo.Sarebbe rimasta al suo fianco.

-E' troppo pericoloso e io non voglio che ti succeda niente.Non voglio perderti Raf.-

-Non puoi combattere da solo.-

-Non saro' solo Angelo mio.-

-Che intendi dire?-chiese lei preoccupata lui le sorrise e la bacio'.

-Vai dagli altri hanno piu' bisogno di te.Riesci a portare tua madre con te?-

-Si ma tu…-

-Abbi fiducia in me.-

-Se credi che ti lascero' portare via Raf ti sbagli di grosso ho bisogno di lei.-

-Quali sono le tue intenzioni Lucifer?-

-Rivoglio la mia Elisabeth.Ho bisogno del potere di Raf per riportarla in vita.-

-Non e' possibile fare una cosa del genere.-

-Si invece, grazie alla Luna Blu.Il suo potere aumentera' quello di Raf e servira' a riportare Elisabeth in vita.Pero'…

-Raf deve morire.-concluse Sulfus.-Non ti permettero' di portarla via da me.Nessuno puo' toccarla e sperare di continuare a vivere.I tuoi scopi sono ben altri.Ammettilo Lucifer.Cosa vuoi realmente.-

-Sei certo di volerlo sapere?Ebbene voglio portare il caos tra sempiterni e terreni voglio distruggere coloro che hanno distrutto la mia vita e mi hanno separato dalla mia Elisabeth.Voglio spazzare via Alte e Basse sfere.Ed e' qui che entri in gioco tu.Ho bisogno del tuo potere per portare a compimento questa missione.-

-Mia madre cosa centra in tutto questo?-

-Oh Raf, piccola angel ingenua se solo tu sapessi.La tua famiglia e' particolare, per secoli il potere della Fenice e' rimasto assopito nei tuoi predecessori ma nessuno e' stato in grado di risvegliarlo.Ho rapito Angelie perche' credevo che lei fosse quella giusta, ma mi sono sbagliato, era la figlia a custodire l'immenso potere della
Rinascita.                                                                                                                                                                                                         Tu Raf.                                                                                                                                                                                                           Il fatto che le Alte Sfere ti abbiano donato una natura sempiterna non ha fatto altro che risvegliare i tuoi poteri assopiti da tempo.Sei la Prescelta della Fenice Blu.Bastava farti diventare sempiterna.Se solo l'avessi saputo prima, avrei risparmiato tempo ed energia.Non importa il destino alle volte gioca brutti scherzi.Ora che sei qui non pensare di riuscire a scapparte nemmeno Sulfus sara' in grado di fermarmi, e' vero ha in se' cio' che  viene definito come il potere della Distruzione ma io sono piu' forte, ho avuto piu' tempo per prepararmi.-

-Taci inutile idiota.Sono stanco di sentirti blaterare-

-Sei troppo sicuro di te.-

-Mostrami i tuoi poteri Lucifer.Sono stanco di giocare.-

-Ti accontento subito.-

All'improvviso si alzo' un vento fortissimo.Sulfus si paro' davanti a Raf e sua madre per fare loro da scudo.Non mosse un muscolo.Calmo e composto aspetto' che Lucifer la finisse di fare il gradasso.Davanti a lui a pochi metri di distanza apparvero Joker e Rubinia.Joker teneva Lucille per una mano.

L'angel aveva perso i sensi, i suoi vestiti erano diventati stracci.Non aveva piu' nessuna energia in corpo.La scaravento' davanti a Sulfus,sorridendo beffardo.Rubinia non cambio' esperssione, anzi sembrava disgustata.
Sulfus si mosse lentamente verso Lucille, la prese in braccio senza dire nulla.Raf provo' una strana sensazione nel petto,ma non disse nulla.Sposto' lo sguardo verso un'altra parte.

Amo soltanto te-.le comunico' lui telepaticamente.

Lo so.

La porto' vicino alla sua angel.Raf si avvicino' a Lucille e senza pensarci due volte le poggio' le mani sul petto iniziando a curarla.Era ridotta male,quasi in fin di vita.

-Devo combattere contro di voi?-

-Certo, cosi' possiamo divertirci.-disse Joker.

-Non ho tempo per voi due, io voglio Lucifer.-

-Allora va da lui io intanto mi divertiro' con la tua angel.-

Joker non se ne rese nemmeno contro ma quando alzo' lo sguardo non vide piu' il devil.

-Joker dietro di te!-

Joker riusci' a schivare un tornado di fuoco che per poco lo colpi' in pieno.

-Non osare toccare cio' che mi appartiene.-il devil lo scaravento' dall'altra parte della stanza.

-Sei un osso duro Sulfus.-si rialzo' rapidamente e lancio' una raffica di carte vero il devil ma nessuna arrivo' mai a destinazione, davanti a Sulfus si formo' una barriera di fuoco.Dietro a lui apparve Rubinia.

Sei veloce.Ma questo non ti bastera' per vincere.-penso' il devil.

Joker e Rubinia continuarono ad attaccarlo a vicenda.Erano una vera squadra.Lucifer non fece nulla continuo' ad ammirare la Luna Blu.Poi rivolse lo sguardo verso Raf.Sulfus lo noto'.

E' giunto il momento.

Senza perdere tempo si libero' dei due devil.Intorno a lui si scateno' un vortice di fuoco.Joker e Rubinia continuarono ad avvicinarsi ma fu tutto inutile non potevano oltrepassare la barriera di fuoco.

Guardo' Lucifer.Si tolse le bende che aveva ai polsi.Poi per finire si tolse la maglietta.

Lucifer sgrano' gli occhi.

Le mani riportavano entrambe dei sigilli paricolari.Uno sulla mano destra e uno su quella sinistra.C'erano infine altri 4 sigilli partendo dal collo fino al ventre.I muscoli ben scolpiti  mettevano in risalto il suo corpo.

-Finalmente mostri le tue carte Guardiano.-

-Combatti contro di me.-disse Sulfus alzando le mani e gridando.-Apertura del Primo e del Secondo Sigillo.-

I sigilli emanarono una luce quasi accecante e poi successe tutto rapidamente.I Sigilli fecero aprire due portali enormi e da essi uscirono in tutta la loro maestosita' due Draghi.














Angolo dell'autrice :3
Saro' veloce x3 ho aggiornato dopo taaanto tempo,siamo alla fine signori e signore tra qualche capitolo anche questa ficcy sara' completa :D
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto spero in tante recensioni che cosi' mi date la carica e l'energia per continuare :3
A presto
Death sama
  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni europei > Angel's friends / Vai alla pagina dell'autore: death sama