Anime & Manga > Yu degli spettri
Ricorda la storia  |      
Autore: camichan    06/08/2003    8 recensioni
davanti alla tomba di Hiei... ecco i pensieri di altri personaggi di YYH (+ uno inventato da me ^__-)
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Presentazione^__^ : davanti alla tomba (che brutta parola!) di Hiei i suoi amici più cari gli mandano un ultimo saluto. a voi il compito di scoprire chi parla (anche se si dovrebbe capire subito o quasi)

"Bokutachi no kisetsu" (La nostra stagione)

"Hiei, eri uno spietato demone del fuoco quando ci siamo conosciuti. Ma tuttavia il tuo cuore stava già cominciando ad aprirsi...mentre cercavi Yukina. Poi hai incontrato Yuusuke...e sei stato sconfitto. Ma nonostante questo non bruciavi dalla rabbia, anzi, lo stimavi molto per la sua forza... Ed è stato allora che sei cambiato...hai cominciato a vivere qui, nel Ningenkai, e devi ammettere che alla fine non ti dispiaceva...che in fondo ti divertivi a litigare con Kuwabara...a chiamarmi KITSUNE NO BAKA...e a proteggerla. ti sei affezionato a lei come mai avevi fatto, neanche con Yukina, che difendevi sempre da tutto e tutti. L'avevi vista un giorno per caso, ma da quel giorno non l'hai mai dimenticata...ogni volta che la vedevi rimanevi con lo sguardo fisso su di lei...incantato...e non c'era modo di farti ammettere che ti piaceva. Poi vi siete conosciuti...in un modo piuttosto strano, così come i sentimenti che ti sei trovato a provare all'improvviso. Forse lei ti ha trovato subito interessante...forse eravate uniti dal destino...fatto sta che da allora vi incontravate spessissimo, se pur per caso, e ogni volta lei ti salutava con quel sorriso che tu trovavi bellissimo... Non siete mai usciti insieme...non ne avete avuto il tempo...ma forse è stato un bene perchè così avete sofferto di meno. Tutte le volte che la vedevi nei guai con dei teppisti o poco di buono (perchè lei è davvero bella) la difendevi sempre e forse così è nato il vostro amore silenzioso... Quel giorno eri venuto a parlare con me...e finalmente hai ammesso a te stesso che la amavi...e hai deciso di dirglielo...ma quando sei arrivato da lei un demone vi ha attaccati...TI ha attaccato...era troppo forte per te, ma non potevi lasciarla sola...il demone ha sparato un fascio di luce verso di lei...e tu hai deciso in una frazione di secondo che non doveva morire...che se lei fosse morta non te lo saresti mai perdonato...che forse avresti potuto espiare tutto il male che avevi fatto in passato... ...e ti sei buttato. Le hai fatto da scudo con il tuo corpo...e l'hai salvata, poco prima che io, Yuusuke e Kuwabara arrivassimo e unissimo le nostre forze sconfiggendo il demone. Ma tu non ce l'hai fatta. Quel colpo era troppo potente e ti abbiamo trovato morto tra le sue braccia, mentre piangendo disperata gridava -STUPIDO! PERCHè L'HAI FATTO?- ho cercato di curarti con le mie piante, ma era già troppo tardi... Ancora adesso mi chiedo cosa sarebbe successo se non l'avessi mai incontrata...saresti ancora vivo? Forse sì, ma credo che gli ultimi momenti che hai vissuto siano stati i più belli e intensi di tutta la tua vita e che non rimpiangerai la tua azione, lì, dove ti manderanno. Un giorno...spero di rincontrarti. Fino ad allora...addio Hiei...amico mio..."

"Non riuscivo a credere che tu l'avessi fatto veramente. Tu, che te ne andavi scocciato ogni volta che l'atmosfera si addolciva un pò...tu che sei cresciuto in un ambiente crudele e tale sei diventato...tu che non hai mai voluto perdere...ti sei sacrificato per amore di una ragazza...quella che, con noi, chiamavi una fragile NINGEN. Ti ho sempre ammirato molto. La tua determinatezza, la tua freddezza e insieme il tuo impeto nei combattimenti erano formidabili. Credo davvero che quella prima, e ultima volta, ti abbia sconfitto per puro miracolo, con quel colpo alla schiena. Guardala...non ha mai smesso di piangere, e se lo ha fatto è stato per guardare la tua foto...l'unica che avevamo dove stai con la tua solita, fredda espressione....ti ama davvero...così come tu amavi lei...ma chissà se lei lo ha mai saputo. Probabilmente sì. Il vostro amore era unico...non c'era bisogno delle parole, ma chissà se glielo hai mai detto... ...Se solo fossimo arrivati un pò prima...tu non ti saresti buttato e avremmo sconfitto quel demone tutti insieme. Mi domando perchè, invece di spingerla via, hai deciso di farle da scudo. Con la tua velocità non avresti dovuto avere problemi...ad ogni modo non dovevi morire, Hiei...ti dovevo ancora dare la rivincita...!"

"Accompagnarti nel mondo dei morti è stata una delle esperienze più dolorose della mia vita (quasi come quando è morta Genkai)...non hai mai parlato, solo all'inizio mi hai chiesto se lei stava bene...se era ferita gravemente...mi sono messa a piangere ma tu mi hai guardata male, facendomi capire che quello era il mio lavoro. Avevi ragione, però...io...non ce la facevo a trattenermi ancora a lungo. Sei stato uno stupido! Avresti potuto salvare entrambi! No, ma che dico, quel mostro era davvero potente. Penso che avrebbe messo in seria difficoltà anche Toguro...però non è giusto. Anche Yukina è molto triste...ha pianto a lungo per la tua morte, soprattutto dopo aver saputo la verità...sì. gliel'ho detto. Non potevo più mantenere quel segreto e poi anche lei, dopo un primo momento, si è sentita meglio. L'aveva già capito ed è stata felice di sapere che eri suo fratello. Chissà cosa è successo! Perchè siete stati attaccati? Perchè non ti sei servito della tua velocità? Credo che l'unica a sapere cosa sia accaduto veramente sia lei...ma non avrò mai il coraggio di chiederglielo, almeno, per un pò di mesi. Ho riferito il tuo messaggio a Genkai. Ha detto che sarà felice di prendersene cura...come volevi tu...e che la allenerà e la farà diventare forte... anche se ormai non potrà più vendicare la tua morte in prima persona. Tuttavia...non credo che lei riuscirebbe ad uccidere qualcuno...mi sembra troppo solare per poterlo fare. Lei ama la vita. L'ho capito non appena l'ho vista...ed è solo per questo che non ti raggiungerà presto. Ma quando lo farà ti prometto che cercherò di farla mandare lì, dove stai te ora, nel livello medio del paradiso...per stare con te...per l'eternità..."

"Ehi nanerottolo...alla fine ce l'hai fatta. hai scoperto cos'è l'amore...cosa si prova a proteggere chi ami. penso che tra tutti io sia stato l'unico a capire il tuo gesto: sacrificarti per salvarla...solo l'amore che tu criticavi tanto può spingere a compiere azioni simili. Quando ho saputo che Yukina era tua sorella e quanto le volevi bene...beh...mi sono sentito un pò in colpa. tu eri freddo, ma solo a causa della tua infanzia. Anche se litigavamo continuamente eravamo amici...forse. Comunque dopo questo fatto ti rispetto molto. A quanto pare anche tu avevi un cuore...e per quanto il suo accesso fosse praticamente impossibile...forse era il più grande di tutti...e questo lo aveva capito solo lei. E solo lei ha saputo godere del tuo affetto distaccato e ha saputo capirti. Ti abbiamo vendicato...ma, anche se forse è strano sentirlo dire proprio da me...è stata una grande perdita..."

"Fratello mio! Non capisco...perchè non me l'hai mai detto? Pensavi che per il tuo passato ti avrei voluto meno bene? Al contrario...tu eri una persona splendida... mi hai salvata in tante occasioni... vegliavi su di me costantemente...potevo sentirti sempre accanto a me: il mio angelo custode. un angelo nero...dal cuore puro...ora come farò senza di te? Certo, c'è Kuwabara che mi proteggerà, ma non sarà lo stesso...comunque non preoccuparti, con lui sarò al sicuro. Sai...tra le altre ho versato due pure lacrime per te: due pietre Hirui trasparenti come non lo erano mai state. Una quando ho saputo della tua morte...l'altra quando ho saputo che eri mio fratello. Ho provato molto dolore...però sono contenta, perchè la prima persona che desideravo scoprire di essere il mo parente perduto, mio fratello...eri proprio tu. L'ho avvertito appena ti ho visto...appena ti ho parlato...avevi qualcosa di particolare. E quei tuoi occhi...così simili ai miei, freddi, ma che al tempo stesso sapevano infondermi tanta sicurezza con un solo sguardo... Mi sembra quasi impossibile pensare che tu sia stato sconfitto...che tu sia morto...non dovevi morire Hiei...l'hai fatta soffrire molto. CI hai fatte soffrire. E stiamo ancora soffrendo. Ma i suoi amici non la possono confortare...lei non può sfogarsi...non può dire che la persona che amava era un demone...e che da un demone è stato ucciso. Ti prometto che le staremo vicino; non riusciremo a cancellare il suo dolore...ma potremo alleviarlo...finchè non vi ricongiungerete..."

"...Ormai se ne sono andati tutti quanti...io no. Voglio restare qui a guardarti, a guardare la tua foto...a immaginarti ancora accanto a me...come farò a stare senza di te? Proprio ora...finalmente eravamo una vera coppia...e poco dopo...pochi attimi...te ne sei andato fra le mie braccia. Quanto tempo resteremo separati? Se non ci fossero loro ti raggiungerei subito. Non ho paura della morte. Ma ti ho promesso che sarei sopravvissuta...che avrei continuato a vivere...e così farò! Perchè ti amo e il mio cuore non smetterà mai di battere per te. Mai. Noi siamo uniti dal destino...è stato il destino a far incontrare i nostri sguardi per la prima volta, per caso...a farmi perdere nei tuoi profondi occhi rossi...è stato un attimo, perchè poi le mie amiche mi hanno richiamata alla realtà, ma in quell'attimo ho visto un angelo...un angelo che nei giorni seguenti mi osservava di nascosto... l'hai negato, ma so che eri tu: lo sguardo che sentivo su di me era diverso...particolare...era il tuo. Poi un giorno, mentre giocavo a pallavolo nel parco, ho preso male una palla, che è andata a finirti dritta in testa e ti ha fatto cadere dall'albero sul quale dormivi. Se ripenso alla scena... Sono corsa verso di te...non sapevo chi avevo colpito e volevo vedere se si era fatto male. Quando ti sei alzato mi sono bloccata e così hai fatto tu vedendomi: quegli occhi... Mi sono ripresa e avvicinata a te...ho detto felice a bassa voce per l'emozione: -Finalmente ti rivedo...- e tu hai risposto con un semplice: -...già...- e continuavi a guardarmi. Ti ho detto il mio nome e quando ho chiesto quale fosse il tuo, prima di andartene hai risposto: -...Hiei.- ...Hiei...un nome limpido...da sussurrare dolcemente al vento... Da allora ci siamo rivisti spesso, almeno due volte al giorno...eppure non lo facevamo apposta: per quanto io desiderassi rivederti ci incrociavamo sempre per caso...non avevamo bisogno di chiamarci a gran voce per farci girare, perchè il destino aveva deciso di unirci così. Ogni volta che ti vedevo il mio cuore si riempiva di gioia...e anche se non rimanevamo mai a parlare ci conoscevamo già l'un l'altro nel cuore. E ogni volta che dei teppisti mi abbordavano o mi minacciavano...all'improvviso spuntavi dal nulla e li mettevi fuori combattimento in meno di un secondo...Ti ammiravo e sapevo ormai che non eri un essere umano. Non so come l'ho capito, ma nonostante tutto ti ho ammirato ancora di più. Un giorno ero davvero nei guai...ma tu mi hai salvata e ricordo che quando ti ho abbracciato sei arrossito...che carino! Poi siamo andati nel parco, lo stesso dove ci siamo incontrati...io mi sono seduta sulla collinetta, mentre tu sei rimasto in piedi...a guardare il tramonto insieme a me. Ti ho chiesto: -Tu non sei un essere umano, vero?- Devo averti colto di sorpresa, perchè ci hai messo un pò a rispondere: -Come lo hai capito?- ho sorriso e guardandoti ho detto: -Chiamalo...sesto senso. Allora? Cosa sei?- ti sei tolto quella fascia bianca che tenevi sempre sulla fronte e ho notato qualcosa che somigliava a una ferita. -Sono un demone, ma non ti spaventare- e hai aperto lentamente il tuo terzo occhio. Sono rimasta incantata ad osservarti; poi mi sono accorta della tua espressione: sembravi un pò spaventato, come se avessi paura che, conoscendo la tua vera natura, mi sarei allontanata da te. A quanto pare avevo ragione, perchè quando ho detto: -Non preoccuparti, so che non mi faresti mai del male...^^- ti sei rimesso la fascia e...mi hai sorriso...come sono stata felice! Eri così bello...così dolce...il primo vero sorriso sincero che mi hai fatto...come vorrei rivederlo... è così che è iniziato il nostro amore...ma poi arrivò quel giorno...che maledico e benedico contemporaneamente ogni secondo che passa...Tu sei venuto da me...spontaneamente...e mi hai detto di dovermi parlare. Siamo andati verso la nostra collinetta e man mano che ci avvicinavamo continuavi ad arrossire sempre di più...e ho cominciato a capire...a un tratto però ti sei fermato...eri teso...ti guardavi intorno nervosamente. Quando ti sei tolto la fascia e hai aperto il terzo occhio ti ho chiesto cosa succedeva...e mi hai risposto: -Stai vicina a me. Sento un pericolo.- Improvvisamente è apparso un demone mostruoso che ci ha attaccati...tu mi hai spinta via...non riuscivo a muovermi per la paura...hai cominciato a combattere con il mostro...eri velocissimo...ma lui era più forte e ti ha colpito varie volte. Hai usato una tecnica con un dragone... la "kokuryuha" se non sbaglio, ma lui ha respinto anch'essa e mi ha colpita, buttandomi a terra. Non riuscivo più a muovere le gambe...mi facevano malissimo...e anche il resto del corpo non era in condizioni migliori. Poi il demon ha sparato un fascio di luce verso di me... pura energia maligna che mi avrebbe uccisa se mi avesse colpita... se mi avesse colpita... ero terrorizzata e tu a terra... stremato... che perdevi molto sangue dalle numerose ferite... ...hai raccolto tutte le tue forze... sei corso verso di me, ma non ce l'avresti mai fatta a salvare entrambi...ti ho urlato: -FERMO! RIMANI Lì, NON CE LA FARAI MAI!- ...ma tu hai continuato a correre e ti sei messo davanti a me... -VATTENE!- ho urlato... tu mi hai sorriso: -Non posso lasciarti morire davanti ai miei occhi...- hai detto debolmente -Perchè ti amo...- ...non ho potuto fare nulla mentre la luce ti colpiva e tu cadevi vicino a me... in fin di vita... Ho fatto un grandissimo sforzo...mi sono tirata un pò su e ti abbracciato... non mi ero accorta che intanto i tuoi amici erano arrivati e che stavano sconfiggendo il mostro tutti insieme. Piangevo... ero disperata... stavi per morire, ma ho detto: -Anch'io ti amo... quindi... non puoi... non devi abbandonarmi... oppure ti raggiungerò io...- hai aperto gli occhi e guardandomi dolcemente mi hai mormorato: -...no... tu devi vivere... non puoi morire ora... prima o poi ci ritroveremo... ma... adesso devi vivere... promettimelo...- ti ho accarezzato una guancia: -D'accordo... ora però non sforzarti... devi guarire...- Non hai detto nulla, ma hai alzato un pò la testa... e mi hai baciato... un dolce bacio... il nostro primo bacio... poi ho sentito le forze che ti abbandonavano... le tue labbra che si allontanavano... ho visto il tuo capo ricadere di lato... e la tua vita è finita sotto i miei occhi. Con la voce tremante ho sussurrato: -addio... amore mio...- ma subito dopo, mentre tante lacrime rigavano il mio volto, con tutta la forza che avevo ho gridato: -HIEI...! STUPIDO! PERCHè L'HAI FATTO? ......perchè......- ...ora ho trovato la forza per sopravvivere: quando ti ha a ttaccato quello spettro ha detto: -Io, primo ufficiale in carica dell'armata dei demoni neri, i Kuroyoukai, ti sconfiggerò!- Ebbene, Hiei, quel mostro è sato sconfitto, ma ti vendicherò... ho intenzione di allenarmi per bene... e di uccidere ogni membro di quella setta... e non morirò finchè non avrò raggiunto il mio scopo... solo allora ti raggiungerò... sulla tua tomba... te lo prometto... Hiei!"

  
Leggi le 8 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Yu degli spettri / Vai alla pagina dell'autore: camichan