Questa mattina tutti sono alla piazza difronte al palazzo di giustizia,qui nel distretto 11,dicono che stia succedendo qualcosa,qualcosa di grosso anche se non capisco di cosa si tratti...poi capisco...la nell'arena degli hunger games qualcuno è morto,ma non dev'essere qualcuno di sconosciuto perchè fin da qui nella mia  baracca sento i pianti di bambini e donne,oltre che a qualche imprecazione del vecchietto che gestisce il silos vicino alla mia modesta abitazione.
Finalmente mi decido e mi dirigo verso la piazza,cercando di capire cosa sia successo e all'improvviso vedo,ma preferirei non vedere...per molti giorni non tirerà aria allegra da queste parti...perchè tutti hanno visto...la piccola Rue morire...
La mia mente è assalita dai ricordi di quella bambina...non la conoscevo molto ma sapevo che quando le ghiandaie imitatrici cantavano un motivetto di quattro note,sapevo che era lei ad averlo cantato per prima,annunciandoci che il lavoro era finito...all'improvisso mi ricordo di quella volte che mentre raccoglievo frutta finii per sbaglio vicina ad un nido di aghi inseguitori e fui punta più volte...mi sembrava di morire e poi...ecco quei grandi occhi color nocciola,così simili a quelli di un cerbiatto che mi fissavano preoccupati e che mi chiedevano : " ehi,stai bene?aspetta prendo qualche erba,torno subito".E infatti ritornò con un fagottino pieno d'erbe e mi medicò le punture.
Se oggi sono qui a piangere per la sua morte lo devo a lei,la bambina che correva fa gli alberi e cantava con le ghiandaie imitatrici...
penso :
ciao Rue...