Giochi di Ruolo > Dolce Flirt
Segui la storia  |       
Autore: Misery007    22/08/2014    0 recensioni
Dopo averla pubblicata sul forum del sito Dolce Flirt provo a pubblicare il mio primo scritto anche qui.
Spero vi piaccia e se volete recensite pure, accetto sia complimenti che critiche costruttive, detto questo buona lettura a partire dalla trama qui sotto.
- è la storia di una ragazza di 17 anni, (quasi 18) che dopo svariati avvenimenti che hanno influenzato negativamente il suo passato, decide di cambiare aspetto, nome, città e liceo ripetendo l'anno, anche se non ne aveva bisogno dati i suoi voti, per cambiare vita. Tutto ciò avviene perché lei ha deciso di smettere di amare, ma un ragazzo biondo con gli occhi color dell'oro cambierà la sua vita! -
Genere: Commedia, Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Castiel, Dolcetta, Nathaniel, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Angolo dell'autrice del tentativo di scrittrice
 
Ciao a tutti dopo la mia lunga assenza sono tornata, come sempre del resto, infatti chi già mi conosce sa che sono solita a pubblicare di rado, non è per cattiveria è solo che ho parecchi impegni e con il tempo che c'è qui la conessione salta, chiedo umilmente perdono. T.T  Ma prima di lasciarvi alla lettura di quest'altro capitolo devo ringraziare tutti coloro che leggono e recensiscono, ma anche chi legge semplicemente e chi capita per caso sul mio piccolo tentativo di scrittura, grazie mille a tutti vuoi. Soprattuto un grazie speciale alla mia ormai unica seguace che recensisce puntualmente ogni mio capitolo, ormai pubblico solo per me e te, grazie infinite sabrinacaione, vedere che leggi ogni capitolo e che perdi tempo a recensirli mi riempie di gioia. T^T  Voglio avvertirvi che questo capitolo è più corto degli altri e che io lo definisco capitolo corridoio, ma è necessario ai fini della storia. Premetto che in questo capitolo L'illustrazione non è opera mia, io ho provato a disegnarla, ma non mi veniva e questa è l'unica che ho trovato. Scusate. T.T. Detto questo vi auguro buona lettura, aspetto ansiosa le vostre recensioni. Baci...

...Misery007!
________________________________________________________________________________________________________________

 
L'amore ha lo sguardo color oro.


 
Capitolo 3: Presantazioni e battibecchi.

“Eccomi davanti alla porta della mia nuova classe! Chi sa come sarà?  Spero meglio di quella dell’anno scorso o di quelle precedenti.”
Fuori c’è una targhetta con scritto:
*3°C, Percorso artistico.*
Entro e vedo quell’ampia e luminosa aula, c’è già il registro coi nomi, così ne leggo qualcuno per farmi un idea, quelli che mi sono rimasti subito impressi sono stati:
Lysandre Ainsworth, Ambra Janh, Li Mikujan, Charlotte Le Roy, Castiel Harrison, Violet Le Clair.
Mi siedo su un posto qualunque, anche se è ancora presto, il posto è sulla sinistra in penultima fila di fianco alla finestra. 
Dopo una quindicina di minuti comincio a sentire delle voci e quel continuo cianciare mi ispira così comincio a disegnare e mi immergo a tal punto in ciò che sto creando da non accorgermi che sono stata raggiunta da alcune compagne di classe, l’unica cosa che mi riporta alla realtà è una vocina timida e flebile che dice…
Disegni bene sai?
Quelle parole sono come un sortilegio che disintegra la mia trans artistica. Chiudo  velocemente il mio fidato blocco che rappresenta lo scrigno dei miei sogni e mi volto, al mio fianco c’è una ragazzina dai capelli viola e gli occhi corvini che mi guarda un po’ intimidita.
Come scusa?
H-h-ho detto che disegni bene, almeno da quel poco che ho visto.
Grazie, molto gentile, ma non sono poi così brava, disegno solo se mi sento fortemente ispirata. Piacere il mio nome è Misery Kuoko!
Piacere, io sono Violet Le Clair, ti va bene se mi siedo qui con te? 
Sì, se vuoi fai pure. – dico abbozzando un lieve sorriso. - Il tuo è veramente un bel nome. 
Aggiungo sempre sorridendo, lei si siede e cominciamo a chiacchierare. Ormai è entrata tutta la classe, ma io mi sono accorta solo di lei e della sua gentilezza. 
Sono le 8.00 e la campanella tintinna per avvisare tutti gli studenti che le lezioni cominciano.
Entrando la professoressa Myra Briseide, insegnante d’arte,  annuncia…
Ma quante facce nuove quest’anno e quante malevole conoscenze!
Detto ciò rivolge lo sguardo verso il mio lato dell’aula così mi accorgo di essere seduta davanti al ragazzo tinto di poco prima all’ingresso e capisco che lo sguardo non è rivolto a me, ma a lui. Si presenta e poi anche noi facciamo lo stesso in ordine alfabetico così mi accorgo che molte delle idee che mi ero fatta entrando e leggendo i nomi erano vere.
Le prime tre ore passano lisce e senza alcun problema, poi la campanella trilla nuovamente e il ragazzo alle mie spalle prima di uscire per la ricreazione mi dice…
Novellina sei così esile, ma così forzuta. Ho ancora il segno delle tue cinque dita sulla faccia.
Ne vuoi un altro per pareggiare il rossore? Ti ricordo che non mi devi chiamare così! Io sono Misery non novellina, chiaro tinto?
Ok! Scusami Misery!
Detto ciò esce dalla classe ridendo e proprio in quel momento vedo entrare Nathaniel. In classe non era rimasto praticamente nessuno, solo io seduta al mio posto, tre ochette in fondo alla classe che parlottano tra di loro e la brezza settembrina che mi ricorda che ormai l’estate è giunta al termine. Lui mi si avvicina e dice...
Ciao Misery, speravo di rincontrarti! Volevo chiarire il malinteso di prima in sala delegati!
Non ci voleva molto a rincontrarmi, andiamo allo stesso liceo! E quale malinteso? Io ho capito benissimo!
No, io non sono il maschilista che ti sono sembrato questa mattina. Non devi giudicare una persona dall’apparenza!
Io non sono una persona superficiale non giudico mai dall’apparenza, infatti se guardo l’apparenza non sembri per niente un maschilista. Ma io giudico da ciò che sento, che vedo e che percepisco! Ora che ti è chiaro come la penso scusami, ma devo andare al bagno, non vorrai mica seguirmi anche lì spero?
No ho intenzione di ascoltare la sua risposta così esco dalla classe e mi dirigo verso il bagno. Mentre sto tornando in classe mi scontro con una ragazza sovreccitata dai capelli arancioni che esce da una classe. Cado e mentre mi rialzo una voce desolata mi dice…
Scusami, non intendevo travolgerti! Ma aspetta un secondo tu sei la ragazza nuova? Piacere mi chiamo Iris e sono in 4°C, tu in che classe sei?
Ciao Iris, mi chiamo Misery e sono in 3°C.
Il tuo nome è stupendo! Scusami, devo andare a parlare con biondino di classe mia! Forse lo conosci! Si chiama Nathaniel!
Sì, lo conosco. Guarda sta arrivando in questo momento. Ti prego impediscigli di tornare a cercarmi durante il tempo della pausa.
Ok! Non so perché, ma va bene! Io aiuto sempre un’amica! 
A-a-a-amica? Ma non mi conosci nemmeno e mi consideri già tua amica?
Sì, sei stata gentile con me e le amiche fanno questo! 
Lei mi sorride poi mi fa voltare e mi dirigo alla mia aula mentre lei distrae Nathaniel. Una volta tornata mi siedo nuovamente al mio posto, penso sia finita, invece una voce irritante mi fa provare un brivido freddo lungo la schiena.
Hey tu sgualdrina!
...
Hey, sciacquetta guarda che ti sto parlando!

Dico a te! Piccola, inutile ed insignificante nuova arrivata! 
Alzo lo sguardo e mi trovo davanti ad una ragazza bionda cotonata, con gli occhi verdi smeraldo molto belli, ma tremendamente superbi e freddi! Si chiama Ambra, e più la guardo più mi convinco di averla già vista da qualche altra parte.
Quando questa mattina eri in mezzo al passaggio avevo capito che eri una sgualdrina, ma no pensavo fossi anche una rintronata.
Allora eri tu Ambra quel enorme sedere che mi ha scaraventato a terra?
Io non ho un enorme sedere! Ti è chiaro!
Chiarissimo! A me è tutto chiaro, che è enorme l’hanno notato tutti.
Senti tu piccola stron…
Non ha fatto in tempo a finire la frase perché è suonata la campanella e io l’ho fulminata con uno sguardo glaciale.
Questa me la paghi, stanne certa! Dice voltandosi.
Aspetto lo scontrino! 
Le rispondo sarcastica.

Driiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiin!

Ed ecco il suono della campanella lieve annuncia a tutti gli studenti che è finito il primo giorno e che questo è il momento di tornare alle nostre residenze. Appena esco dall’aula una mano mi ferma tenendomi per una spalla e una voce mi apostrofa dicendo …
Novellina Misery te ne vai di già?
Ma si può sapere che cavolo vuoi da me? E non chiamarmi mai più così altrimenti non è la guancia che colpirò la prossima volta! Chiaro? Comunque è suonata non significa che ce ne possiamo andare? 
Hahaha! Ok! Scusami Misery! A domani! Hahaha!
Detto ciò mi supera e scompare nei corridoi. Io mi avvio verso l’uscita quando una testolina bionda sbuca fuori dalla sala delegati dicendo …
Misery, puoi venire un attimo? Devo parlarti di un problema riscontrato dai moduli.
Ma non erano perfetti quando te li ho consegnati? 
Dico senza nemmeno voltarmi.
Sì, ma allora non lo avevo notato. Potresti venire?
Ok, ma facciamo in fretta. Non ho tempo da perdere io! 
Mi dirigo verso quell’aula e una volta entrata sento Nathaniel che chiude a chiave.

  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Giochi di Ruolo > Dolce Flirt / Vai alla pagina dell'autore: Misery007