Guardo incredulo l'orologio che ticchetta, e scandisce i secondi. Il rumore mi sembra quello di un tamburo, da tanto silenzio c'è qui, in questa casa enorme. E tu non lo sai di essere così vicina a me, sebbene adesso tu sia lontana. Sento forte il dolore della solitudine, che niente potrà lenire. Ma lo so che tu mi puoi sentire.