E quando la lama le trapassò il petto, Allison Argent sentì un gran calore. Tutto dentro di lei sembrava bruciare. Era un dolore sordo, incandescente, che le partiva dal petto e raggiungeva tutte le sue terminazioni nervose. Si sentì stringere da braccia forti e, finamente si abbandonò a queste.

“Scott” pensò. “Scott, il mio primo amore.” Vide Isaac, lontano, rannicchiato su se stesso, incapace di muoversi, e provò un fortissimo impulso che la spingeva ad alzarsi per andare a stringerlo forte a sé, con l'intenzione di consolarlo.

Li voleva entrambi. Scott e Isaac. Isaac e Scott. Si stupì della propria superficialità, di come, nonostante stesse morendo, non riusciva a fare altro che pensare a quei due ragazzi, al modo in cui amava entrambi, indistintamente. Pensò a suo padre, al dolore che sapeva l'avrebbe travolto una volta che avesse scoperto di aver perduto anche la sua unica figlia. Pensò a Lydia, al modo in cui si sarebbe sentita lei se fosse stata la sua amica a morire. Sapeva che si sarebbe sentita sola, incompleta, come se le fosse stata strappata una parte di sé. Pensò a sua madre e a zia Kate: stava per raggiungerle. Si prese un momento per pensare a tutte le persone che aveva conosciuto nella sua vita, mentre sentiva che il dolore si stava attenuando, mentre la vita scivolava via, silenziosa. Si sentì parlare, anche se non si rendeva bene conto di quello che stava dicendo.

Allison Argent sentì un grandissimo freddo che la invadeva, mentre delle immagini le scorrevano veloci nella mente. Si vide bambina mentre passeggiava mano nella mano con i suoi genitori e quando, cresciuta, si esercitava nell'arte della caccia insieme a Kate. Si vide scherzare insieme a Lydia e poi rannicchiata contro il corpo di Scott e, successivamente, a quello di Isaac, mentre guardava prima uno e poi l'altro con occhi pieni di amore.

La vita abbandonò il corpo di Allison Argent. Tutto divenne freddo e buio.