23/08/2014
4 recensioniMa nessuno sapeva che in realtà il giovane rampollo era cotto del riccio, così tanto da picchiarlo solo per potergli stare accanto. Si, era stupida la cosa, ne era consapevole, ma credeva che l'unico modo fosse quello perché nessuno dei suoi "amici" se si potevano chiamare così, perché diciamolo, volevano essere suoi amici solo per quello che possedeva e non per la persona che è.
Beh d'altronde questo è un grande problema della società d'oggi, non conta chi sei ma cosa possiedi! Ma per fortuna Louis, aveva anche il migliore amico che potesse avere, il bellissimo Zayn Malik. L'unico che non l'ha mai abbandonato nonostante tutti i suoi problemi legati al vizio dell'alcool della madre e al rapporto col suo patrigno molto burrascoso.
Un giorno, dopo che aver, come al solito torturato il ragazzo dagli occhi color smeraldo, il suo migliore amico gli disse -Lou, ti posso chiedere una cosa? Ma per caso ti piace Styles?-.
Il ragazzo rimase un attimo senza parole, poi penso a cosa rispondere cercando di non far trasparire nessuna emozione -Ma che dici amico? Ma se lo picchio sempre come fa' a piacermi uno così? E poi anche se fosse? Tanto è etero non avrei nessuna possibilità!- ma le parole lo tradirono. Finalmente lo aveva "ammesso" nella sua testa, era innamorato del sexy nerd Harry Styles.
-Lo sapevo, ne ho sempre avuto il sospetto. Comunque sul fatto che sia etero ho dei grandi dubbi! L'altro giorno l'ho visto assieme ad Horan che aveva cercato di baciarlo ma...lui gli ha detto di essere innamorato di te, gli diceva che nonostante i tuoi continui soprusi ti ama, che è più forte di lui ma da quando ti ha conosciuto non hai mai smesso di pensare a te. Ha detto che se fossi povero lui ti amerebbe lo stesso Louis e si vedeva che era sincero, perché piangeva come non mai, credeva di non avere alcuna possibilità con te Lou.- disse tutto d'un fiato il moro.
Il liscio non parlo per un tempo indefinito, al che il moro si preoccupò. Gli si avvicinò e lo scosse. Louis alzò la testa ancora scioccato dalla notizia, non riusciva a pensare ad altro se non al "Ti Amo" di Haz. In quel momento lo vide, vide il ragazzo che lo amava andare verso il bagno. Lo seguì. Senza dire una parola prese a camminare velocemente verso il bagno. Entrò, il piccolo lo guardò terrorizzato. Louis aprì tutti i bagni controllando se fossero soli e poi chiuse a chiave la porta del bagno.
-Ti pre-prego, n-non farmi del ma-male Tomlinson! -disse il riccio ma Louis si avvicinò lentamente e portò il suo dito alla bocca dell'altro per zittirlo. Poi, prese parola.
-Stai tranquillo Styles, ho solo bisogno di parlarti. Ma, cioè, ehm io non so da che cominciare!- Hazza era confuso, ma voleva sapere per cui con un cenno invito il grande a parlare.
-Ok, ci provo. Ma premetto che non sono un bravo oratore. Ho saputo da una fonte vicina che tu sei innamorato di me- gli occhi verdi del ragazzo che si trovava di fronte a Louis erano sbigottiti -ma ascoltami, ho alcune cose da dirti. Dal primo giorno che ti ho visto i tuoi occhi verdi mi hanno catturato come due calamite ed è il motivo principale per cui ho iniziato a picchiarti! Non riuscivo a fare a meno dei tuoi occhi e pian piano anche il tuo corpo! Sei la mia droga! Lo so, non è una cosa molto poetica da dire ma è così! Non riesco a fare a meno di te! Ogni volta che ti colpisco vorrei baciarti, curarti le ferite di cui sono l'esecutore e mi sento una merda per il mio comportamento. Sono così stupido nel pensare che dopo tutto quello che ti ho fatto, tu mi ami, perché beh anche io sono innamorato di te dal nostro primo incontro proprio qui in questo bagno.- disse Lou, che nel frattempo aveva iniziato a piangere. Era la prima volta che si esponeva così con qualcuno. Ma il piccolino non parlava, aveva la testa bassa e fissava le sue mani che stava torturando.
-Lo sapevo, non dovevo dire nulla! Ho sbagliato tutto!- si voltò per andare ad aprire la porta ma una mano lo trattenne. Il riccio lo tirò verso di sè e lo bacio con delicatezza, un bacio casto.
-Anch'io ti amo Louis e non mi importa di tutto quello che mi hai fatto. Ora sei qui, con me. Questo è l'importante!- e lo abbracciò stretto. Il grande si rifugio nel grande petto di Harry, coccolato e accarezzato sotto il suo sguardo protettivo. E rimasero lì per un tempo indefinito fino a che Louis alzò la testa, lo baciò e gli disse -Vieni con me!- per poi prendergli la mano ed uscire dal bagno e baciare il ragazzo dagli occhi smeraldo davanti a tutti, tra sguardi inteneriti, dispiaciuti, schifati e compiaciuti ma a loro non importava. Era Louis ed Harry, questo è l'importante.
Note autrice:
Ciao a tutti! Eccomi tornata con una nuova Os che è una piccola oscenità! Scusate! Vorrei ringraziare molto la mia beta Sabrina che mi corregge i verbi e mi ha pubblicato queste storie. Ringrazio Federica per la correzione e ringrazio voi dolcissime fanciulle che leggete i miei obbrobri! Fatemi sapere che ne pensate!
Ciao a tutte,
Elisa :)