Il sole era ormai tramontato. La sera era giunta al posto del giorno, ed il locale di Greed aveva “aperto”, possiamo dire. Era in una piccola stradina, nascosto bene, ma riconoscibile grazie all’insegna: “Devil’s Nest.”. La tana del diavolo, ma di diavolo beh… Vi era solo Greed ed i suoi strambi patti. Difatti più che per i clienti, quel posto gli serviva molto più a farsi dei sottoposti. Era seduto alla solita poltrona, con tanto di occhiali e birra in mano. Roa, dolcetto e gli altri suoi “amici”, se potevano essere chiamati così in qualche modo, erano usciti fuori per una missione che gli aveva dato lui stesso. Finì di scolarsi quella birra per poi passare al liquore. E chissà quante altre cose si sarebbe bevuto nell’attesa che i suoi sottoposti tornassero. Bramava l’immortalità, e l’avrebbe avuta a tutti i costi. E ovviamente, oltre a quella, avrebbe anche avuto tutto ciò che esisteva ed il mondo intero. Questo almeno era ciò che stava pensando lui.