“Every day I wake up
Every day I wake up alone
(kill me, just kill me)
Or get me out of the sun”


Era distesa fra le coperte gelide, che ingannavano con quel loro buon profumo di amore mettendo a nudo i meandri più oscuri del suo cuore martoriato.
Cercava da tempo un rimedio per quelle ferite, una toppa che potesse proteggere i tagli, lasciarli guarire cullati dalla dolcezza e dal calore.
Invece ecco che si ritrovava ancora sola, vuota.
Così si sentiva Gwen: vuota.
E fra le volute di fumo della sigaretta accesa e le lacrime amare, anche l’ultimo soffio della sua anima volava via.
 
 






 
 
Angolo Angy
Eccomi, sono tornata ^^
*si prepara con uno scudo*
*non succede niente*
Ma come, niente frutta oggi? Quindi..mi volete…bene? *^*
Popolo di EFP: No, il camion è in ritardo…
Ah, ecco.
Comunque- scemenze a parte- questa fic è venuta fuori ascoltando la canzone “Kill me” dei The Pretty Reckless (di cui trovate alcuni versi all’inizio).
Qui abbiamo una Gwen sola, triste, arrabbiata, abbandonata e chi più ne ha più ne metta.
Mi dispiace se si è rivelato un totale disastro.
Con l’aiuto dell’Ispirazione, domani dovrei pubblicare il primo capitolo della mia mini-long Duncney (non vi anticipo nulla, voglio che sia una sorpresa) mentre, per quanto riguarda la long di cui parlavo da un po’, la sua stesura è stata rimandata a settembre.
Bene, questo angolo è praticamente più lungo della storia quindi meglio che me ne vada
Alla prossima ^^
Angy
 
P.S. ANNUNCIO IMPORTANTE: avete presente il cartone animato “Grojband”, prodotto dagli stessi creatori di A tutto reality? Se la vostra risposta è sì, vi chiedo di dare un’occhiata al fandom e, magari, di contribuire a farlo crescere. Ci sono fic meravigliose, ma visto che siamo in pochi ci tenevo a raccogliere altri recensori/lettori/autori ^^
Ora, non vi resta che passare qui e darci una mano! 

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