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Autore: SerenitaDolce95    25/08/2014    3 recensioni
Tra cinque minuti sarebbe arrivata la mia amica Emma, per salutarmi ancora una volta prima della partenza, che sarebbe avvenuta questa notte. Ieri mi ha fatto piacere, il fatto che avesse speso del tempo, per consolare la sua amichetta tornata single. Mi aveva detto che secondo lei, il mio ex non si meritava di stare vicino a una come me. Diceva che ero una ragazza intelligente e spiritosa ma che forse, ero solo un tantino chiusa di carattere con le persone sconosciute ma secondo lei era una cosa che poteva cambiare nel tempo. Per consolarmi, mi disse che nella mia vita incontrerò sicuramente un vero gentleman che si prenda cura di me e io mi ero ritrovata a pensare, che le possibilità erano scarse. Mio padre dice che i ragazzi che si comportano educatamente e fanno i romantici con le ragazze, non sono altro che persone di cui il sesso è il loro pensiero fondamentale. Io non la penso in questo modo; penso però, che molti ragazzi dei giorni nostri hanno bisogno di un corso accelerato di buone maniere e quindi, l'esistenza dei ragazzi gentleman è fondamentale per far vedere a molti, quanto conta la buona educazione in questi tempi.
Genere: Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Missing Moments, OOC | Avvertimenti: nessuno
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Da qualsiasi delusione, impara la lezione.



Oggi è il giorno della partenza per Napoli. Le valigie erano pronte da circa cinque giorni ma quella mattina stavo controllando di aver preso le cose fondamentali per la vacanza. Mi ero messa a controllare ogni bagaglio. Tra cinque minuti sarebbe arrivata la mia amica Emma, per salutarmi ancora una volta prima della partenza, che sarebbe avvenuta questa notte. Ieri mi ha fatto piacere, il fatto che avesse speso del tempo, per consolare la sua amichetta tornata single. Mi aveva detto che secondo lei, il mio ex non si meritava di stare vicino a una come me. Diceva che ero una ragazza intelligente e spiritosa ma che forse, ero solo un tantino chiusa di carattere con le persone sconosciute ma secondo lei era una cosa che poteva cambiare nel tempo. Per consolarmi, mi disse che nella mia vita incontrerò sicuramente un vero gentleman che si prenda cura di me e io mi ero ritrovata a pensare, che le possibilità erano scarse. Mio padre dice che i ragazzi che si comportano educatamente e fanno i romantici con le ragazze, non sono altro che persone di cui il sesso è il loro pensiero fondamentale. Io non la penso in questo modo; penso però, che molti ragazzi dei giorni nostri hanno bisogno di un corso accelerato di buone maniere e quindi, l'esistenza dei ragazzi gentleman è fondamentale per far vedere a molti, quanto conta la buona educazione in questi tempi. Ringrazio il cielo se ci sono ancora dei giovani magnanimi; se sono anche romantici, va molto bene. Quanto mi piacerebbe trovare un vero "Romeo" che spende la propria vita per rendermi felice. Il mio ex era stato tutto tranne che Romeo. Comunque, era solo il primo ragazzo con cui ero uscita nella vita e poi, se il mio obbiettivo era trovare un gentleman, la strada era ancora lunga. Torino è una città piena di ragazzi che pensano alla violenza, a prendersela con le ragazzine timide e a fare i bulli contro chi ritengono diverso. Non capiscono che fare del male è sbagliato. Dopo tutto, il male torna al carnefice prima o poi, giusto? Io sono stata fortunata perché nessun bullo mi ha mai presa di mira tanto da desiderare la mia morte magari minacciandomi con dei messaggi nei social network. 

Era appena squillato il citofono di casa. Doveva essere la mia amica. Verificai che fosse lei grazie al video citofono che mostrava sempre chi suonava al portone d'ingresso. Nello schermo era rappresentata una figura con dei finti occhiali da nerd in faccia e un vestito nero come quello di un dark. Era proprio Emma che si era messa a fare le linguacce alla telecamera. Mi piaceva quando era così allegra e scherzosa. Purtroppo, il mio umore non era molto cambiato dalla giornata di ieri. Pensavo ancora al mio ex e al male che mi aveva lasciato impresso nell'anima. Non mi ero meritata tutto questo ma purtroppo, l'amore è bello sole che spesso, ti fa soffrire. Avevo mandato un messaggio anche a Michele, per aggiornarlo dell'ultima novità. Per fortuna avevo degli amici come loro due; non saprei cosa fare se non ci fossero. Non penso di essere la Giulietta perfetta ma non sono neanche un mostro come Crudelia De Mon. Questi pensieri se non fosse per i miei amici, mi ucciderebbero. Peccato che essendo incisi nell'anima non avrei potuto cancellarli ma credo ancora che è grazie ai propri sbagli che vengono imparate delle lezioni della vita. 

Ero andata a salutare Emma con molta felicità. Lei non mi avrebbe mai tradita. Aveva sempre i suoi bei capelli lisci e lunghi che erano di un colore tipo quello di Ginny Weasley nella scena dove si bacia con Harry nella prima parte del film di "Harry Potter e i Doni della morte". Perdonatemi il mio decimo paragone con un personaggio di Harry Potter ma sono una patita di questa saga. I miei personaggi preferiti sono Severus Piton e Draco Malfoy. Un tempo però, mi piaceva anche Voldemort ma alla fine, vederlo morire in quel modo mi ha lasciata un po' pensierosa. 

La mia amica Emma ha una cotta per Michele ma ha voluto confessarlo solo a me. Dal mio punto di vista, trovo che i due sarebbero una bella coppia. Almeno, Michele avrebbe molto di meno la testa su i libri di scuola e poi, i suoi genitori sono pieni di soldi in somma, guardate la casa mastodontica in cui vive poi neanche la mia amica stava così male, i suoi erano dottori.  Io invece avevo una madre farmacista e un padre ascensorista (in poche parole, aggiusta le ascensori e tira fuori le persone che restano bloccate al suo interno. Mi piace il lavoro di mio padre perché stai tutto il giorno in giro e quindi, non passi la tua vita chiusa in un negozio o negli uffici. Mi chiedevo dove andrò a finire anche io. Era sicuro che non avrei mai avuto tutti i soldi che avevano i genitori dei miei amici però, mi sarebbe piaciuto vincere dei milioni alla lotteria. 


« Ciao, come stai amica mia? » le chiesi.

« Mi sento serena, ma spero che anche tu stia meglio! » mi rispose.

« Mi fa ancora male ciò che ha fatto Daniele! » risposi permettendo a delle lacrime di scendere lungo il mio viso.

« Ah, presto dovrebbe arrivare anche Michele! Ha preso molto male il comportamento del tuo ex! » mi disse.

Dieci minuti dopo suonò il citofono; era arrivato Michele. Quanto era bello avere delle persone che ti rendono felice anche nei momenti più tristi. Michele era venuto vestito come un laureato di una scuola universitaria americana. Per farci una sorpresa, aveva preso dei pasticcini nella pasticceria vicino a casa sua (ero convinta che ci fosse lo zampino di sua madre). Stavo per aprire il pacchetto quando lui mi consegnò una strana busta rossa e un regalo che aveva la forma di un libro. 

« Prima di passare ai pasticcini, leggi quello che ti ho scritto sul biglietto! » mi disse sorridente.

« Va bene! » risposi.


"CIAO AMICA MIA. TI HO FATTO QUESTA SORPRESA PER FARTI RECUPERARE LA FELICITA' CHE QUELLO STRONZO DEL TUO EX TI HA RUBATO. VOGLIO CHE TU SAPPIA CHE NOI CI SAREMO SEMPRE PER TE, OGNI VOLTA CHE AVRAI BISOGNO DI NOI. CON AFFETTO, IL TUO CARO AMICO MICHELE".

Erano delle piccole righe ma Michele aveva detto delle cose che mi resero felice di nuovo. Ringraziai tutti e due per il sostegno che mi davano e ovviamente, anche io farei la stessa cosa per loro. Queste sono le persone di cui abbiamo bisogno nella vita. Ora mi restava solo aprire quel pacchetto. Michele mi aveva regalato un libro che parlava dei personaggi più grandi dell'Antica Roma. Lo ringraziai abbracciandolo. 

« Grazie! » gli dissi.

« Non è il caso di ringraziarmi! » mi rispose.

« Che dite, ci scaldiamo il tè? » chiese Emma.

« Buona idea! » rispondemmo io e Michele.


Il tè caldo in piena estate non era il massimo ma io pensavo solo a star bene con gli amici, almeno con loro potevo ridere e scherzare. Avrei tanto voluto che quella giornata non finisse mai ma anche le cose belle terminano; ma non l'affetto dei veri amici, loro avranno sempre del tempo da dedicare a chi ha bisogno. Loro erano la mia distrazione, dal male che creavano le persone molte persone come il mio ex, ad esempio. Per me erano come una seconda famiglia e mi auguravo che sarebbero rimasti al mio fianco, fino alla fine dei miei giorni. Non ho idea se un giorno sarò sposata e avrò una famiglia tutta mia ma in ogni modo, non mi sentirò mai sola fino a quando avrò delle persone che mi difendono. Avevo gli occhi puntati verso Emma e Michele che stavano guardando qualcosa al cellulare. Ad un certo punto, il mio amico posò il cellulare sul tavolo con una faccia arrabbiata.

« Il tuo ex ha proprio l'aria da infame! » mi disse Michele.

« Lo so amico mio! Solo ieri me ne sono resa conto... » risposi.

« Non ha solo ferito il tuo cuore. In passato ha usato anche quello di mia cugina. Non perdonarlo mai, intese? » mi domandò Emma.

« Tranquilla, non ci penso neanche! » le risposi.

Perdonare il mio ex non faceva parte dei miei piani. Non credo che una donna tornerebbe insieme ad un ex che ha giocato con i suoi sentimenti. Gli uomini così, dovrebbero morire tutti nello stesso momento. Le donne continuano a cadere nella trappola di uomini sbagliati come delle marionette e poi quando scoprono la verità dai propri compagni sono dolori. Ecco perché poi ci ritroviamo a maledire Cupido ( poveraccio... lui è già morto da tempo e forse, non è nemmeno esistito) e a versare molte lacrime, lanciando maledizioni allo sfortunato es. Che ci possiamo fare? L'amore fa male. 



 


 
   
 
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