Era distesa sulla sdraio e fissava il mare incantata, pensava sempre quando veniva il tramonto e l’unico pensiero che la ossessionava, in quell’ultimo periodo, era la solitudine, che la tormentava, e aveva bisogno di qualcuno con cui trascorrere dei momenti indimenticabili. Fin da quando aveva 6 anni, non aveva mai avuto una vita normale, come tutte le sue coetanee, quindi delle amiche con cui confidarsi e un ragazzo che sapesse renderla felice. Certo, delle amiche ce l’aveva e anche molto simpatiche e divertenti, però non riusciva ad essere se stessa e spesso finiva sempre per essere reputata falsa. Ultimamente, però, da quando si era trasferita a Miami aveva conosciuto una ragazza fantastica, con la quale finalmente riusciva a confidarsi e con cui trascorreva gran parte delle giornate. Stella aveva 15 anni, negli ultimi 2 anni ha dovuto trasferirsi 4 volte in 4 città diverse e ogni volta è stato per lei un trauma; però questa volta aveva fatto promettere ai suoi genitori, che sarebbero rimasti in quella città fin quando non fosse diventata maggiorenne. Era proprio a Miami che Stella incontrò Kate, la sua migliore amica, aveva la sua stessa età e con lei condivideva una grandissima passione: il cinema. Lì infatti trascorrevano la maggior parte dei loro pomeriggi, ridendo e commentando quei film che tanto volevano far divenire realtà. I suoi pensieri vennero interrotti dalla voce squillante della sua amica Kate, che la riportò alla realtà e che le diceva: “Ehi sognatrice, alzati da quel lettino e andiamo a farci un bagno!!” “Eccomi arrivo!!” A poche miglia da lì, un ragazzo dagli occhi di ghiaccio era nella sua auto, una Toyota nera, e sfrecciava nel traffico con la mente altrove; diretto verso il mare, dove finalmente si sarebbe goduto le sue vacanze in santa pace. Durante il tragitto, la sua mente però era altrove: pensava a Vanessa, ai suoi sentimenti per lei, alla loro storia d’amore, a quei ti amo che mai sentiva provenire dal cuore e iniziò a rendersi conto, che forse stava con lei solo per divertimento o per obbligo. Ad un tratto, si accorse di essere arrivato a destinazione e si fermò davanti a quel bellissimo tramonto, che voleva condividere con qualcuno di speciale. Zac era un ragazzo come tutti gli altri, eccetto per il fatto che era un attore famoso in tutto il mondo, ma lui spesso se ne dimenticava e voleva godersi la sua vita, come i suoi coetanei. Aveva 20 anni, anzi quasi 21, era fidanzato con una ragazza, che neanche amava, era abbastanza infelice della vita che viveva, ma si riteneva fortunato di avere una famiglia bellissima, degli amici sinceri e tanti soldi. Dei soldi, però, non se ne faceva nulla…certo gli facevano comodo, perché poteva avere tutto ciò che voleva, eccetto ciò che desiderava maggiormente. Scese dall’auto e vide il viso sorridente del suo amico Corbin, si conoscevano da quando avevano iniziato a lavorare insieme al film High School Musical. E la loro amicizia era molto simile a quella che aveva i loro personaggi nel film, ma a differenza di questi ultimi loro erano un po’ più scapestrati e non erano molto fedeli in fatto di fidanzate. Corbin gli passò una mano davanti al viso, come per risvegliarlo dai suoi sogni ad occhi aperti, e poi gli disse: “Amico, qui qualcuno ha bisogno di distrarsi da troppo tempo passato a lavorare e a fare il perfetto fidanzatino!!!” “Hai proprio ragione!!! Credo di aver bisogno di una dose di vitalità, come una bella scappatella con una bellissima ragazza…Sai Vanessa mi stressa tutto il giorno sul fatto che non stiamo mai insieme e io sinceramente ne ho piene le scatole!!!!” “Giusto amico!!! Allora signor Efron, cosa ha in mente per questa serata?!?!” “Signor Bleu, avevo pensato ad una pazza serata in discoteca per abbordare qualche bella gnocca, no?!?!!” “Signor Efron, sono d’accordissimo con lei!!!” “ADESSO INIZIA LA FESTAAAAAAAA!!!”