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Autore: ChrisKozato    26/08/2014    1 recensioni
"Gli incubi esistono al di fuori della ragione. Nessuno può sapere cosa ci accadrà nei propri sogni, e tu... non potrai mai sapere chi tra noi due avrà la meglio in questo sogno senza fine "
Genere: Avventura, Azione, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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“Come sono arrivato in questo posto?  Dove mi trovo?”
 
Mi guardai intorno cercando di capire dove mi potevo trovare, ma anche sforzandomi non riuscivo a capire. Sembrava un parco giochi, uno di quelli allestiti nei centri città per lasciare un po’ di spazio per divertirsi ai bambini. 

Cercavo l’ uscita quando sentii  una voce chiamarmi, mi girai nella direzione dalla quale proveniva quel  suono e improvvisamente notai una ragazza seduta sull’ altalena.
 Da dove era spuntata? Fino a qualche secondo fa non c’era nessuno là.Cercai di fingere di non aver sentito nulla, quando poi quella fastidiosa voce tornò a chiamarmi, questa volta era con un tono più forte, urlando quasi come un bambino che voleva un giocattolo a tutti i costi.
Cosa posso aver mai fatto di male per meritarmi una punizione del genere? Dopotutto ho sempre cercato di evitare il contatto con le persone, non ci si può mai fidare di loro. Perché fra tutte le persone del mondo deve chiamare proprio a me, e cosa importante perché conosce il mio nome?

Rimasi fermo a pensare fino a quando non sentii per la terza volta la ragazza chiamarmi, sbuffai e mi girai incamminandomi verso di lei.
 
“Finalmente mi ascolti, perché ti ostinavi a far finta di niente? … Idiota” .

Siamo seri? Non ho la minima idea di chi tu sia e mi dai persino del idiota mettendo poi il broncio …  questa è la volta buona per andarsene.
“Come fai a sapere il mio nome? Non mi pare di averti mai vista e poi …  cosa vorresti da me?” La fissai con aria infastidita. “Sai ho molte cose da fare, non ho voglia di perdere tempo con persone sconosciute.”
“Molte cose da fare … tipo? Andare a casa e finire di leggere i tuoi manga? Oppure stare tutto il tempo avanti al computer per guardare le tue serie tv preferita o un anime? A no scusami molto probabilmente devi finire un videogioco,  come si chiamava l’ ultimo che avevi giocato? Legend of Z …”

“ BASTA, COSA VUOI DA ME ?!?!?!”  Senza volerlo alzai il tono della voce, non avevo mai visto questa ragazza in vita mia ma non riuscivo più a sopportarla.

La ragazza rise nascondendo la sua bocca dietro quella sciarpa blu che aveva intorno al collo. “Sei sempre lo stesso. Sai non sei cambiato per niente dall’ ultima volta che ci siamo incontrati.”

Dopo questa frase, quando i nostri occhi incrociarono lo sguardo l’ uno con l’ altro, lei spostò lo sguardo verso la sciarpa arrossendo leggermente.

“Senti se non hai nulla da dire me ne vado.” Tirai fuori le cuffiette dalla tasca dei pantaloni per poi portarle nelle orecchie facendo partire la musica, incamminandomi poi verso l’uscita del parco.

All’ improvviso sentii qualcosa abbracciarmi da dietro e levarmi con le sue mani delicate la cuffia sinistra.

“Scusami per prima non volevo farti arrabbiare. E solo che …”
“5 minuti … Hai 5 minuti prima che me ne vado” risposi mantenendo le spalle verso la ragazza.
“Perfetto, vedrò di non sprecarli allora” mi accorsi che la ragazza sorrise e poi sentì qualcosa appoggiarsi alla mia schiena, era la sua fronte. “Credo che non ti ricordi di me, o forse e semplicemente perché non ci siamo ancora conosciuti del tutto, ma in qualsiasi caso non preoccuparti ci incontreremo di nuovo … o almeno spero che riusciremo ad incontrarci” per un secondo il suo tono di voce divenne triste per poi dopo sembrar tornare normale e serio. “… in qualsiasi caso stai attento a lui.”
 
“Lui chi? D- di chi stai parlando?” risposi un po’ imbarazzato.
Da dietro di me vidi il braccio della ragazza indicare precisamente avanti a me verso una zona buia in cui non vi era luce, poi all’ improvviso vidi una figura uscire da quell’ ombra.

“Ehi, aspetta ma quello non …” Non feci in tempo a finire la frase che mi sentì come se qualcuno da dietro mi avesse preso lanciandomi dietro di se.
Ero per terra, non capivo cosa stesse succedendo, era tutto così calmo poco fa, e poi vidi una scena che non volevo vedere.
La ragazza ora era d’ avanti a me, in piedi, e si teneva lo stomaco mentre delle gocce rosse cadevano lentamente. Dopo qualche secondo il corpo della ragazza cadde per terra morente. Ora al posto della ragazza vedevo quella persona che prima avevo visto da lontano.
“T ….TU LURIDA FECCIA CHI TI CREDI DI ESSERE? LE PERSONE COME TE MERITANO SOLO LA MORTE”
“Interessante, perché non mi fermi mentre ti uccido.” quel ragazzo iniziò a sorridere mentre un volto psicopatico ricopriva il suo viso macchiato col sangue della ragazza.


Volevo alzarmi per poter reagire, ma il mio corpo non si muoveva più, non rispondeva agli ordini che gli impartivo. Era forse per la paura che stavo provando in quel momento, o forse era perché solo ora avevo capito che quella figura che vedevo lì davanti a me macchiato dal sangue della ragazza … ero io.
 
“Game over, il gioco è finito”
 
 
Dopo aver sentito quelle parole l’ unica cosa che ero riuscito a sentire furono le sue risate e poi.... il buio totale.
 
   
 
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