Angolo autrice
spero che questa storia vi piaccia va bene spero che lo recensirete e mi direte cosa ne pensate.
Questa storia la dedico a una mia cara amica Marina Swift.
Spero che vi piacci mi raccomando recensite la storia.
Fetenti sapere cosa ne pensate alla prossima bye bye con affetto mary99/haru

Mi chiamo Mary sono una ragazza allegra,ho le curve al proprio posto,i miei capelli arrivano lungo metà schiena e li ho lisci come gli spaghetti raccolti in un piccolo codino di lato che li lascia cadere delicatamente sulla spalla.
Ho i capelli del colore del sole invece  gli occhi color celeste lo stesso colore del cielo in estate. 
Io sono dolce sensibile,ma allo stesso tempo anche un po' sportiva,infatti adoro giocare a calcio e questo sport mi ha portato a conoscere la mia migliore amica Marina.
Lei è alta,formosa,ha la pelle sbronzata rispetto alla mia visto che la mia è bianca come il latte,ha delle labbra sottili color fragola e per questo punto ci assomigliamo e ha 2  bellissimo occhi blu come le tempeste che quando ti catturano non ti lasciano più andare.
I suoi capelli mi piacciono tanto, perché sono lunghi e boccolosi, infatti gli arrivano fino a metà schiena e li ha del color marrone.
Indossa solitamente un top azzurro, delle sneakers bianche e celesti e un paio di jeans attillati.
È testarda, combattiva, a volte anche pignola,ma è anche molto curiosa, ama aiutare gli altri, le storie d'amore e organizzare feste.
Le piace stuzzicare gli altri, solrattityoquelli a cui tiene molto, ma è disposta a fare tutto per amicizia.
Finalmente avevamo finito gli esami ed eravamo liberi dalla scuola ameno che non volevamo andare all'università.
Così quella mattina quando mi ero svegliata decisi di guardare il mio telefono dove c'era un messaggio inviatomi da Marina,che diceva:"ci vediamo alle 9:20 a casa mia così organizziamo un uscita"
Gli risposi immediatamente dove gli scrissi:"va benissimo non vedo l'ora di passare un po' di tempo con te."
Ormai eravamo inseparabili mi ritornava in mente come ci eravamo conosciute.

Flashback 
Ero in ritardo visto che mi alzai tardi
non feci neanche colazione per arrivare a scuola puntuale.
Ma mentre stavo correndo andai a sbattere contro qualcosa o per meglio dire contro qualcuno,non sapevo cosa fare mi vergognavo,allora la ragazza si avvicinò a me e mi disse:"scusami non ti ho visto,stavo arrivando tardi a scuola e ti ho travolta." Io timidamente gli risposi:"non fa niente spero solo che per colpa mia,non arriverai tardi a scuola. Comunque io mi chiamo Mary e te?""io mi chiamo Marina"esclamò sorridendo

Fine flashback 
Finito di vestirsi si guardo allo specchio per aggiustarsi i capelli.
Indossava dei pantaloncino color acqua marina e un top,infine i capelli erano raccolti in una graziosa treccia che cadeva di lato.
Appena uscì di casa si incamminò verso quella di Marina e li vide i loro amici Afuro e Hiroto,che stavano giocando a calcio passandosi la palla e esercitandosi per qualche super tecnica.
Quando arrivai a casa di Marina,mi fece accomodare e cominciammo a parlare.
Gli dissi una cosa un po' strana ma presi il coraggio:" senti perché in questa vacanza non andiamo al mare?Magari potremmo invitare anche Hiroto e Afuro.""m-m-ma perché?"mi chiese rossa in viso allora io gli risposi:"beh lo sai come sono fatti e giocheranno a calcio per tutta l'estate senza neanche andare in vacanza per distrarsi un po'." Sentendo quelle parole Marina cominciò a ridere e poi esclamò:"si forse hai ragione,dovremmo invitarli,m-ma lo farai te,perché io non ne ho voglia." Io alzai un sopracciglio poi ribattei:"non è per caso che non li vuoi fare perché ti piace una certa persona che si chiama Afuro.""m-m-ma no che vai pensando."mi dissi con le gote rosse come un pomodoro allora io insistendo ancora gli dissi"beh visto che non ti vergogni vai a parlarci stanno ad allenarsi al campetto qui sotto""si però tu parlerai ad Hiroto"mi disse con tuono provocatorio,così il risposi con le guance rosse:"va bene,ma adesso andiamo"
Uscimmo di casa e ci dirigemmo al campetto li vedemmo le persone più importanti della nostra vita giocare a calcio.
Marina con il rossore sulle guance e con dei cuoricini che gli uscivano fuori dal corpo(versione Sanji di one pieces)mi disse:"guarda quanto è bello Afuro quando gioca a calcio,per fortuna che abbiamo portato con noi 2 bottiglie d'acqua e 2 asciugamani." Io con tutto il coraggio che ebbi nel corpo gli dissi "già hai ragione. Ehi ragazzi ehilà"
Afuro e Hiroto si girarono verso di noi è ci salutarono.
Molto velocemente scendemmo 3 scalini e ci ritrovammo subito da loro.
Cominciai a parlare:"vi ho visti giocare a calcio e dopo essere andata da Marina,vi abbiamo portato l'acqua visto che non l'avete" i 2 ragazzi all'unisono ci dissero:"grazie siete le migliori,adesso ci date le bottiglie abbiamo molta sete."
Io sorridendo gli dissi:"ma certo."
Io la detti a Hiroto invece Marina la doveva dare a Afuro,ma incominciò a correre per tutto il campo inseguita da Afuro,al quale non gli ci volle molto a raggiungerlo e a prenderli la bottiglia.
Afuro dopo essersi dissetato chiese:"come mai siete qui??cosa volete??"
Marina cominciò a parlare,ma in poco tempo si sentì di avere le guance andare a fuoco e disse:"ecco noi volevamo chiedervi di venire con noi al mare,l'idea è stata di Mary,visto che state sempre a giocare a calcio invece di dedicarvi a rilassarvi.Se vi piace come idea ci vediamo domani alle 8:30 davanti casa mia."
Hiroto rispose immediatamente sorridendo:"a me sta bene,e a te Afuro?""si va bene anche per me"disse mostrando il suoi irrise apribile sorriso.
La notte passo molto velocemente io ero pronta per partire e ricevetti un messaggio da Marina con scritto:"svegliaaaaaa è giorno dobbiamo andare al mare,a dopo bellissima."
Andai velocemente verso casa della mia migliore amica con la mia borsa dove c'era tutto l'occorrente per il mare.
Appena arrivata partimmo ed arrivammo al mare verso le 9:30.
Durante tutto il viaggio c'è stato un grande silenzio che pareva tombale.
Appena giunti in spiaggia tutti si andarono a cambiare e quando le ragazze ritornarono con indosso il bikini Afuro e Hiroto rimasero a bocca aperta non avevano mai visto una bellezza più bella in vita loro.
Rimasero in spiaggia a prendere il sole dopo poco tempo andarono in acqua seguiti a ruota dai ragazzi che iniziarono a schizzarle e a rincorrerle.
Appena le raggiunsero continuarono a giocare fino a quando con una spinta di Marina, io è Hiroto ci baciammo e appena ci staccammo diventammo subito rossi.
Durante tutto il pomeriggio non successero cose molto interessanti.
Le ragazze prendevano il sole invece i ragazzi giocavano a calcio con amici appena conosciuti.
Arrivò il tramonto e i ragazzi decisero di passare un po' di tempo insieme.
Io e Hiroto  andammo sulla riva lasciando i Marina e Afuro soli soletti forse sarebbe stata la volta buona che si mettano insieme chi lo può sapere.
Quando all'improvviso Hiroto parlo catturò subito la sua attenzione e gli disse:"ti voglio tanto bene Mary,non ti voglio mai vedere soffrire,ne allontanarti da me io ti amo."quando pronuncio queste parole io divenni rossa come un pomodoro e poi gli risposi:"anche io ti amo e non sai da quanto tem……"non riuscì a finire la frase che mi ritrovai le sue labbra morbide sulle mie.
Quando ci staccammo ci tenemmo per mano per un lungo tempo
Intanto Afuro e Marina ancora non si stavano dicendo niente,l'unica cosa che facevano era sospirare,ma poco dopo Marina parlò:"ti sei divertito oggi?"Afuro fece di si con la testa poi chiese:"e te,ho visto che avevi lo sguardo un po' deluso o per meglio dire triste come mai??"
Marina rimase stupita non si sarebbe mai aperta che Afuro si accorgesse del suo stato d'animo,dopo un attimo di smarrimento rispose:"non era niente non ti preoccupare,ero soprappensiero."
Afuro continuò a guardare l'orizzonte fino a quando non gli rivelò:"sai Marina mi aspettavo qualcosa di indimenticabile,pensavo che finalmente tra me e te potesse nascere qualcosa ma forse mi sbagliavo."
Marina senza pensarci 2 volte rispose:"no non ti sei sbagliato ecco io-i-io t-ti"Afuro gli fece cenno con la testa di continuare e così fece"io ti a-am-amo."
Afuro sentendo quelle parole e il rossore delle guance di Marina la bacio senza pensarci 2 volte e così dopo essersi staccati si tennero per mano.
Tutte e 2 le coppie guardavano il tramonto grazie al quale era appena sbocciata il loro amore che sarebbe durato per l'eternità