UNA TIROCINANTE A HOGWARTS

"Ma sei un idiota stratosferico" urlò una voce dolorante nel corridoio del quarto piano
"Scusami! Ti ho già chiesto perdono, cosa devo fare?inginocchiarmi in mutande e implorare il tuo perdono?" disse la copia esatta della voce che aveva parlato poco prima.
"Per iniziare potrebbe andare bene!"
"ZItti voi, siamo arrivati, se Madama Chips vi sente ci squarta tutti quanti" sibilò una terza voce.
"Cosa?!?"disse il rosso al centro, sostenuto dagli altri due "Oliver, Fred, mi state portando in infermeria?"
"Noooo George..hai una costola rotta e noi ti stiamo portando ad una festa in maschera. Non vedi, siamo già vestiti da giocatori di Quidditch"
"Oliver, non scherzare!!! Non voglio andare dalla Rottweiler!!!"
"mi dispiace fratello ma ormai siamo davanti alla porta!" ghignò il gemello
"No Fred, tu sei il mio fratellone, non puoi farmi questo! Siamo gemelli, non puoi lasciarmi a questo tormento!...e poi è stata tutta colpa tua! Ti odio! Ahia! Gemello degenere aspetta che mi riprenda e vedrai che poi io ....." il rosso andò avanti così per molto tempo, intanto gli altri due nel vano tentativo di cacciarlo dentro l'infermeria gli stavano causando + ferite di quante ne avesse in precedenza.
"....tu non puoi essere il mio gemello, sei troppo perfido!"mugugnò George massaggiandosi un braccio.
non si era accorto che ormai sia Oliver che Fred lo avevano liberato dalla presa e stavano guardando estasiati qualcosa dietro di lui.
Non si era accorto che ormai sia Oliver che Fred lo avevano liberato dalla presa e stavano guardando estasiati qualcosa dietro di lui.
"Ti prego Oliver, tu sei il mio capitano, non puoi mollarmi qui così, con quel generale della Cipster. Mi terrà segregato nel letto, mi costringerà a prendere milioni di medicine schifose, mi farà male...E' una brutta vecchia megera rimbambita!!"
"Grazie per i complimenti ma credo che vecchia sia un pò eccessivo, avrò solo un paio di anni in più di te!" disse una voce troppo gentile per essere quella di Madama Chips e poi...un paio di anni in più di lui?
"Per Merlino chi sei tu?" esclamò Fred "Dov'è Madama Chips?" disse Oliver dopo essersi scrollato dalla testa gli occhi della ragazza che aveva di fronte.
"Oh, è stata chiamata per una convention sulla medicina magica in Argentina e poi andrà in vacanza in Brasile! (fortunata lei!!)...Ma non vi preoccupate, tra un mesetto riavrete la vostra vecchia infermiera ma, fino a qeul momento dovrete accontentarvi di me" disse lei scrollando i lunghi capelli biondi
"Di..di te?"sussurrò Fred.
I tre guardarono meglio la ragazza:non doveva avere più di 19 anni, bionda, alta, snella e con due occhi verde smeraldo.
"bene, iniziamo-esclamò lei battendo le mani-Chi è il malato dei tre?"
Aveva appena formulato la domanda quando tutti e tre alzarono di scatto la mano facendo arrabbiare non poco la vera vittima dell'incidente
"Bugiardi! Sono io , io sono il malato. lui mi ha fatto male!- urlò infatti George indicando il gemello mentre si avvicinava zoppicando a lei-non riesco nemmeno a reggermi in piedi!" e detto questo si buttò letteralmente addosso alla medimaga
"...Ok, ho capito però ora stenditi (non su di me)....come ti chiami?"
"George, George Weasley"
"Ah, voi 2 siete i famosi gemelli weasley, Silente mi ha parlato di voi!...Piacere George, io sono la tirocinante medimaga Alice Jackson"disse Alice tendendo la mano a George
"E' un'immenso piacere conoscerti, approfondiamo questo fatto del colloquio di Silente, cosa ti ha detto di preciso su di noi?"si intromise Fred stringendole lui la mano
"Credo che ora sia meglio pensare a tuo fratello, no?" chiese Alice sorpresa
"Ma no, ha la pelle dura lui!" e tirò una pacca sul torace a George che emise un ululato di dolore
" A quanto pare no!"sbuffò Alice alzandosi di scatto dal letto dove si era sdraiato Georgee chiudendo la porta in faccia a Fred e Oliver.
"Bene, cosa ti è successo?"chiese poi a George
"Mio fratello mi ha tirato un bolide sulle costole"rispose lui lievemente imbarazzato
"ahia, deve fare male!...Ok allora, spogliati"
"Come scusa?!?"
Alice si mise a ridere divertita:George era diventato rosso per l'imbarazzo e aveva un principio di infarto da tanto gli batteva forte il cuore
"Spogliati!...Levati la maglia,come faccio a visitarti sennò?"
"Ah già, che cretino!"
Mentre Alice visitava e medicava il fianco di George, Fred aveva già sparso la notizia per tutta la scuola che "Una sventola di infermiera era appena arrivata e che lui l'avrebbe raggiunta ad ogni costo" e così prese la prima armatura che trovò sulle scale, la usò come uno slittino e fece una scivolata dal ritratto della Signora Grassa fino alla porta dei sotterranei, che sfortunatamente non centrò sbattendo la testa contro il muro.
Non contento riprese il suo "slittino" e scagliandosi giù nei sotterranei fece strike su un gruppo di grandi e grossi Serpeverde del settimo anno e, in seguito, si sfracellò sopra la scrivania di Piton procurandosi ustioni su tutto il corpo poichè gli erano scoppiate addosso una decina di pozioni. Piton, vedendolo in quello stato e non avendone pietà, chiamò quei famosi ragazzotti di Serpeverde e beh....diciamo che il pavimento dell'aula di Pozioni non ha mai più perso quella sfumatura rosso sangue.
Fred fu portato in infermeria dove lo prese uno stato d'incoscienza ma, l'ultima cosa che vide furono due meravigliosi occhi verde smeraldo che lo guardavano preoccupati.
Al suo risveglio, aspettandosi una dolce e amorevole cura, si mise subito a sedere anche se con un forte dolore alla testa
"George? Sei ancora dentro?"disse appena vide il gemello nel letto affianco
"un altro bolide!"ridacchiò lui
"Ah si, questi bolidi sono incredibili, hai ragione!" rise Fred mentre faceva l'occhiolino al fratello.
A quelle paroleil gemello iniziò a ridere tanto da doversi fermare per tenersi le costole ancora doloranti.
"Finalmente ti sei svegliato Fred! Non ci speravamo quasi più- disse Alice uscendo dall'ufficio-ma perchè ti sei alzato?dovresti rimanere a letto!"
E, dopo avergli sistemato meglio i cuscini, andò a sedersi sul letto di George e iniziarono a chiacchierare soli soletti.
Fred, sentendosi messo in disparte, decise di richiamare l'attenzione di Alice "Alice...mi fa male la testa, puoi fare qualcosa?"
"Mi spiace Fred ma io non posso farti nulla ora!"rispose lei in tono colpevole
"Perchè?" chiese Fred leggermente spaventato
"ALLORA SIGNORINO WEASLEY....FINALMENTE CI SIAMO SVEGLIATI!!!" tuonò una voce mascolina
"Ma...Ma...Madama Chips??"
"Non posso prendermi una vacanza che uno di voi finisce in coma ...è una cosa impossibile! Uno il quidditch, l'altro discesa libera sulle scale...ci vogliono controlli! L'ho sempre detto a Silente,CONTROLLO!!! E non come dice Gazza che se fosse per lui...."
"Scusatemi voi due, quanto sono rimasto incoscente?"chiese dopo lo shock Fred al gemello
"oggi un mese e un giorno"comunicò Alice guardando un calendario babbano appeso alla parete, poi continuò a occuparsi di George
"Credo che tu possa benissimo andartene George, il livido dovrebbe passare nel giro di qualche giorno"concluse.
Poi appena George si alzò gli si lanciò contro con gli occhi arrossati dalle lacrime
"George Weasley, un nome che non dimenticherò mai: il mio primo e anche l'ultimo paziente a Hogwarts" e iniziò a singhiozzargli sulla spalla.
Fred era scandalizzato "Come l'ultimo?"
"Io...Io avevo il tirocinio per il tempo in cui Madama Chips era via, ora è tornata ed io....."
"...Te ne devi andare!" concluse per lei George provocando ad Alice un'altra crisi di pianto che la fece di nuovo aggrappare alle spalle di George, il quale senza farsi notare le aveva messo le mani sui fianchi.
"Fred?-disse il gemello- Grazie per avermi tirato quel bolide addosso!"
"George?"
"si gemello adorato?"
"Vaf...."
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Cosa ne pensate? questa fanfic mi è venuta in mente così, credo in un momento in cui il mio cervello ha deciso di andare a bersi un superalcolico
Recensite Per favore!!!!!!!!!!!!