A Chiara,
mia cara e insostituibile amica.
Come la Primavera,
leggera e tiepida brezza sulla pelle
primi fiori che aprono le loro delicate corolle alla luce del sole,
risvegliavi i boccioli di un sorriso sulle labbra di chi ti circondava.
Come l'Estate,
calda, sole bollente
risate felici sotto un cielo pieno di stelle,
con la tua allegria e vitalitā scaldavi il cuore di tutti noi.
Come l'Autunno,
toni caldi di foglie morenti,
pioggia e umiditā nell'aria di giorni grigi,
appassivi pian piano nelle braccia della tua malattia.
Come l'Inverno,
freddo penetrante, gelo violento
vetri appannati da respiri malati
ti sei sciolta, troppo presto, come neve bianca alla luce di un sole crudele.
E ora, in quella bara,
circondata di rose e orchidee bianche,
dormi, bella come sempre.
Lacrime salate rigano il volto.
Di te, amica mia, rimangono solo splendidi ricordi.