Le umiliazioni di Joffrey nei confronti di suo zio eliminano in te quei piccoli sensi di colpa.
Ora ti rendi davvero conto della sua crudeltà, una crudeltà che non ritenevi possibile per un ragazzino.
La tensione tra i presenti al matrimonio è palese.
Vuoi solo che tutto finisca in fretta.
I tuoi pensieri vengono interrotti dalla voce squillante di Margaery, che annuncia l'arrivo della torta.
Il re biondo prende un assaggio di dolce, accompagnato da un sorso di vino.
E' solo questione di attimi...
Colpi di tosse.
Joffrey si porta una mano alla gola, diventando visibilmente paonazzo.
Chiedi aiuto per quel povero ragazzo, ma sai benissimo che nessuno può salvarlo.
Dopo, solo caos.
Le grida indignate degli invitati.
Il panico negli occhi dei suoi parenti.
La disperazione di sua madre e il dolore quando capisce che è troppo tardi.
Il morboso disprezzo e la malata soddisfazione di aver finalmente trovato un pretesto per puntare il dito contro suo fratello.
Nessuno sospetta della Regina di Spine, pronta a pungere chiunque la contraddica.
Ma non avresti mai permesso che tua nipote sposasse un mostro simile.
“In verità tutti gli uomini sono dei buffoni, ma quelli con il berretto a sonagli sono più divertenti di quelli con la corona.”