29/08/2014
2 recensioni1-Prologo
Lunedì 15 Settembre
In casa Moretti quello non era un giorno come altri, almeno non per Beatrice. Era il primo giorno di scuola, ovvero quello che segnava la fine del relax estivo e l’inizio di tutti i suoi tormenti.
Per lei la scuola non era mai stata un problema, anzi le piaceva. Il suo vero ed unico problema era una cosa o meglio una persona: Lorenzo Zanardi. Nome molto noto in casa sua, perché il ragazzo in questione non era altro che il figlio della migliore amica di Clara, sua madre.
Le due mamme avevano sin dall’inizio spinto perché i due facessero amicizia e chi sa magari più in la qualcosa in più. Ma niente da fare, non si erano mai sopportati e la cosa ironica era stata che ad un certo punto quel bimbo che secondo la signora Clara era gentile e carino era piombato sotto il suo tetto, solo un appartamento più in la. Stesso palazzo, stesso piano. Non c’era più stata via di scampo.
Quel ragazzo era semplicemente tutto ciò che detestava di più concentrato in una sola persona: era presuntuoso, scontroso, menefreghista, ineducato e da sempre lo spaccone di turno. Ma dato che non ci sta mai fine al peggio, era nominato ‘’ il belloccio’’ quello ‘figo’ insomma, in poche parole il donnaiolo manipolatore che viene riverito da tutte quelle povere sceme che cadono ai suoi piedi.
Per fortuna almeno all’interno della sua classe non aveva rovinato la sua sanità mentale e tranquillità, poiché era nato appena un anno prima di lei. Stessa scuola, stesso indirizzo. La casualità però ha voluto che lui venisse bocciato proprio in quarto e vista l’unica sezione, sarebbe irrimediabilmente finito in classe con Beatrice.
Secondo Clara era un ragazzo d’oro e molto speciale, eppure Beatrice non aveva mai visto nulla di simile!
Lo strazio per Lorenzo invece non poteva che essere lo studio, infatti non era mai stato una cima sin da bambino e sua madre Sabrina non faceva che preoccuparsi per lui e per il suo futuro. La sua bocciatura era stata un evento quasi drammatico ed aveva raggiunto livelli catastrofici dopo la scoperta di essere in classe proprio con lei: Beatrice Moretti.
Sua madre gli ripeteva sempre, da anni ormai, quanto lei fosse carina e intelligente, una ragazza esemplare, diceva.
Lei essere un esempio per lui? Di questo era sicuro, non sarebbe mai successo.
Eppure entrambi erano sicuri di una cosa.
Magari avrebbero potuto evitarsi a scuola come gli anni passati, ma non avrebbero mai potuto scappare dalle loro madri, ora più che mai.
In casa Moretti quello non era un giorno come altri, almeno non per Beatrice. Era il primo giorno di scuola, ovvero quello che segnava la fine del relax estivo e l’inizio di tutti i suoi tormenti.
Per lei la scuola non era mai stata un problema, anzi le piaceva. Il suo vero ed unico problema era una cosa o meglio una persona: Lorenzo Zanardi. Nome molto noto in casa sua, perché il ragazzo in questione non era altro che il figlio della migliore amica di Clara, sua madre.
Le due mamme avevano sin dall’inizio spinto perché i due facessero amicizia e chi sa magari più in la qualcosa in più. Ma niente da fare, non si erano mai sopportati e la cosa ironica era stata che ad un certo punto quel bimbo che secondo la signora Clara era gentile e carino era piombato sotto il suo tetto, solo un appartamento più in la. Stesso palazzo, stesso piano. Non c’era più stata via di scampo.
Quel ragazzo era semplicemente tutto ciò che detestava di più concentrato in una sola persona: era presuntuoso, scontroso, menefreghista, ineducato e da sempre lo spaccone di turno. Ma dato che non ci sta mai fine al peggio, era nominato ‘’ il belloccio’’ quello ‘figo’ insomma, in poche parole il donnaiolo manipolatore che viene riverito da tutte quelle povere sceme che cadono ai suoi piedi.
Per fortuna almeno all’interno della sua classe non aveva rovinato la sua sanità mentale e tranquillità, poiché era nato appena un anno prima di lei. Stessa scuola, stesso indirizzo. La casualità però ha voluto che lui venisse bocciato proprio in quarto e vista l’unica sezione, sarebbe irrimediabilmente finito in classe con Beatrice.
Secondo Clara era un ragazzo d’oro e molto speciale, eppure Beatrice non aveva mai visto nulla di simile!
Lo strazio per Lorenzo invece non poteva che essere lo studio, infatti non era mai stato una cima sin da bambino e sua madre Sabrina non faceva che preoccuparsi per lui e per il suo futuro. La sua bocciatura era stata un evento quasi drammatico ed aveva raggiunto livelli catastrofici dopo la scoperta di essere in classe proprio con lei: Beatrice Moretti.
Sua madre gli ripeteva sempre, da anni ormai, quanto lei fosse carina e intelligente, una ragazza esemplare, diceva.
Lei essere un esempio per lui? Di questo era sicuro, non sarebbe mai successo.
Eppure entrambi erano sicuri di una cosa.
Magari avrebbero potuto evitarsi a scuola come gli anni passati, ma non avrebbero mai potuto scappare dalle loro madri, ora più che mai.
Salve a tutte!
Premetto che questa è un'idea nata sotto l'ombrellone per caso osservando delle persone intorno a me, quindi è frutto di quest'estate a mio avviso parecchio strana.
Mi piacerebbe sapere l'opinione delle persone che avranno la curiosità di leggere questa storia.
Spero che vi piaccia, alla prossima Jules!