Five Nights at Freddy’s – L’inizio

Era la sera dell’inaugurazione della pizzeria, la Freddy Fazbear’s Pizza. Appena una settimana prima venni a sapere dell’apertura e decisi di portare mio figlio Cody, e così, una settimana dopo, eravamo davanti all’entrata. Dai vetri della porta si poteva vedere un’enorme sala con tavoli addobbati con tovaglie viola e cappellini da compleanno sopra di esse. Alla fine della sala vi era un palco, le cui tende erano ancora abbassate.  
Alle 19:30 il proprietario aprì le porte e tutti i bambini presenti corsero dentro a prendere posto ai tavoli, dopo che la massa di gente finì di entrare, entrammo anche noi; ci sedemmo in un tavolo vicino al palco e ordinammo due pizze margherite, le uniche nel menù.                                                                                                                                         
Dallo stralcio di giornale dal quale avevo letto della notizia dell’apertura della pizzeria, avevo letto che il locale offriva ai bambini uno spettacolo che non avrebbero mai dimenticato, solo dieci minuti dopo esserci seduti al nostro tavolo capii di cosa si trattava. Le tende del palco si alzarono e comparvero 3 animali robotici, un orso, un coniglio ed una gallina.                                  

“Hey hey hey bambini! Io sono l’orso Freddy e so-so-no qui con i due amici! Chica la  gallina”

“Ciao bimbi !!!”

“ … e lui è Bonnie il con-con-iglio!!!”

“ Ciao bambini !!!”

“ Stasera siamo qui per far-far-vi divertire !!! Bimbi ! Can-can-tate insieme a noi !!!” Dopo aver detto questo, l’orso e gli altri due robot iniziarono a cantare seguiti da tutti i bambini,  compreso Cody.                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                          LaLa La pizza finalmente arrivò, non era un gran che, ma l’importante era che mio figlio si stava divertendo.
Dopo mezz’ora Bonnie e Chica scesero dal palco e Freedy iniziò a presentare un quarto robot.

“Bambini, vi state di-di-vertendo? Ora lasceremo il palco ad un no-no-stro caro amico! Foxy la volpe! Foxy? Vieni fuori pi-pi-rata!I bambini ti stanno as-as-pettando!!!”Poi continuò, rivolgendosi ai bambini .
“ Ragazzi, proviamo a chia-chia-marlo, Foxy!!!”Tutti i bambini urlarono il nome della volpe in coro.
Dallo sfondo del palco si aprì una porta, rivelando una sceneggiatura piratesca. Dal lato destro della porta uscì la volpe. La trovavo estremamente inquietante, aveva un uncino al posto della mano e vendendo verso il palco principale iniziò a cantare “Drunken Sailor”, seguito dagli altri animali.                                                                                               
Mentre Foxy ballava sul palco gli altri tre iniziarono a girare tra i tavoli cantando, per primo si avvicinò Chica …

“Hey hey, vi sta-sta-te divertendo???” Solo quando lo ebbi affianco vidi com’era davvero, la bocca era come la nostra, aveva dei denti enormi e la lingua sembrava … vera, al collo portava un enorme bavaglio, con la scritta “Let’s Eat”.

Dopo cinque minuti si avvicinarono gli altri due , Freddy e Bonnie .
Freddy aveva una tuba sulla testa ed papillon nero, Bonnie aveva degli occhi alquanto inquietanti …

“Slap him around and call him Suzie,
Slap him around and call him Suzie,
Slap him around and call him Suzie,
Early in the morn…”

La musica si interruppe e fu sostituita da urla di bambini, non riuscii a capire cosa stava succedendo fin che non mi alzai, guardandomi intorno, la mia attenzione fu catturata dalla macchia gialla che rappresentava Chica, rivolsi lo sguardo immediatamente su esso. La visione che mi ritrovai davanti fu terribile, la gallina aveva morso la testa di una bambina rompendole il cranio, il sangue aveva macchiato tutta la bocca del robot e il tavolo davanti lei.                                                                                                                                                                                                                                              Mi ripresi dallo shock, presi mio figlio in braccio e tappandogli gli occhi con la mano corsi velocemente fuori dal locale.                                                                                                               

"Papà, cos’ è successo? Perché siamo corsi via?”Mi chiese Cody. Non potevo certo dirgli la verità …

“Non hai sentito cosa ha detto Freddy? La festa era finita, era ora di andare via!” risposi …

Non ritorneremo mai più al Freddy Fazbear’s Pizza, se penso che quello che è successo a quella povera bambina poteva succedere a Cody o a me … mi vengono i brividi …