Tra battibecchi, sorrisi e stufato di patate.

«Rem.»

«...».

 «Remy»

.«...».

 «Remus J. Lupin.».

 «CHE VUOI SIRIUS?.» Sbotta il biondo.

«Sei più isterico di una donna durante e prima il periodo delle sue... ecco, lo sai ». Ribecca Black facendo un gesto vago con la mano sinistra.

«Mestruazioni, Sirius, mestruazioni.». Puntualizza Remus guardando il compagno.  «se non ti sta bene puoi alzare il culo dalla poltrona e andarte!». Conclude dedicandogli una sguardo cagnesco.

«Si quelle cose.»  Sbuffa il moro gettando la testa indietro.  «Oltre a essere isterico come una donna in pieno ciclo mestruale ..». Continua calcando maggiormente l'ultima frase. «..sei uno stronzo mega galattico! Che ci vuole, fammi copiare i tuoi appunti.»- 

«No.». 

«Avanti, Rem.». 

«No, potevi stare attento!». Ribecca il licantropo inviperito. «Gli altri devono stare sempre ai tuoi comodi: "Fai questo", "Prendi questo", "Dammi questo, dammi quello". Sir, ti voglio un bene infinito, e lo sai, ma spesso ne approffitti troppo della gente che ti circonda e ti vuole bene.». Si prende una lunga pausa ispirando dal naso.

Sirius- che per tutto il tempo non ha aperto bocca- lo guarda; la sua espressione, in quel momento, è simile a quella di un bambino quando gli dici che per Natale non avrà nessun regalo, finchè non impara a comportarsi per bene. Ecco, per Remus J. Lupin, Sirius Orion Black è un bambino capriccioso in cerca di attenzioni.

«Oh si vede che mi vuoi un "bene infinito"-fa delle finte virgolette-nemmeno mi vuoi fare copiare gli appunti.». Borbotta alzandosi dalla poltrona. «Visto che la mia presenza ti da fastidio, e ripeto, non vuoi prestarmi i tuoi appunti, ti lascio solo », aggiunge mettendo su il broncio. sai che ti dico?! Mi porto anche la cioccolata.». Decisamente irritato - incazzato-, Felpato esce fuori dal dormitorio sbattendo furiosamente la porta.

«Black!». Gli urla contro Moony. «La cioccolata NO. ». Ma è fiato perso, il caro Don Giovanno - meglio conosciuto come Sirius Black- è fuori, con la cioccolata. «Bambino capriccioso e pieno di pulci, ecco cosa sei Sirius! ». Con un ringhio, il biondo ritorna ai suoi appunti.

**

Sono le sette meno dice quando un Remus Lupin abbastanza affamato si fionda verso la Sala Grande. Di volta in volta fa un lieve cenno con la mano o con la testa per salutare qualche conoscente. Dal grande tavolo dei Grifondoro, ornato da una lunga tovaglia scarlatta, un James felice aggitta la mano verso il prefetto.

«Moony!». Esclama Potter dando una leggere pacca sulla schiena del lupo. amico mio! , aggiunge continuando a sorridere.

'Brutto segno',  pensa Remus prendendo posto. «James sono tre le cose: o Lily ha  FINALMENTE o  dichiarato il suo immenso amore per te, o ti hanno messo qualche polverina magica nella burrobirra quando siamo andata a Hogsmade o ti serve un favore, quali delle tre opzione ho azzecato?», si affretta a ribattere il biondo servendosi un piatto di stufato con patate.

«Nessuna delle due, amico. Nemmeno posso salutare uno dei miei migliori amici ». Ribecca James, facendo finta di essere offeso.«Avanti Ramoso, che ti serve?» Potter sbuffa sonoramente, alza le braccia in segno di arresa e inizia, nuovamente, a parlare. «Si tratta della Evans », inizia col dire segnando la ragazza dai capelli color fuoco, seduta di fronte i due Malandrini. «Sai tra qualche giorno è San Valentino ed, io voglio sapere che tipo di cioccolato le piace.». E' un tantino imbarazzato, lo si nota dal colorito che stanno prendendo le se guancie: dal rosa al rosso peperone.

Remus sorride annuendo.  'Sempre il solito, eh James?!' , dice tra se e se . «Vedo cosa posso fare.» 

Nel frattempo anche Sirius si è unito al gruppo sedendosi con la sua solita eleganza da bisonte

.«Ecco chi ci degna della sua presenza ». Ringhia il lupo addenttando il primo boccone.

«Sir!!». Squittisce Peter vedendo l'amico.

«Black, ma le sembra orario di arrivare a cena? »  Dice James imitando la professoressa Mc Grannit. «..sistemati la camicia e alzati la cerniera dei pantaloni, mascalzone!». Continua abbassando i proprio occhiali sulla punta del naso. Il suo gesto provoca la risata dei tre Malandrini.

«Sai ero impegnato a fare altro». Si giustifica il moro ghignando.« Tipo?». Chiede Potter. «Dai Sirius racconta.». Gli da manoforte Peter.Di rimando il caro rampollo di casa Black sposta lo sguardo verso il tavolo dei Tassorosso.

«Apperò. »  Ridacchia James. Lo sguardo dell'amico si è posato sul viso di una giovane tassa, che di tutta risposta è diventata rossa. «Niente male la biondina.». Detto ciò, i due migliori amici, si battono il cinque.«Rem!!».

 Lily, la ragazza dai lunghi capelli rossi e gli occhi verdi, intanto, aggitando la mano destra sta tentando di attirare l'attenzione del collega, nonché amico. «Ehi Remus. Tenta una seconda volta di chiamarlo, ma niente. Non resta che chiamare a lui: «Potter!!».

Con uno dei migliori sorrisi,  James -togliendosi gli occhiare con fare "sensuale"- si volta verso la grifona. «Dimmi dolcezza!». 

«Evita questi nomignoli- ribecca accigliata- ora se non ti dispiace, mi chiami Remus. ».

«Vuoi essere chiamata tesoro?». «Potter chiama Lupin e la finiamo qui.». «... O pasticcino?». 

«Potter!».

«Gattina?».

 «Smettila!». 

«Bellezza». 

«POTTER!». Sbraita Lily rossa in viso.James notando l'imbarazzo della  sua rossa ride, si volta verso il biondo e gli da una leggera gomitata.

«Ehi Remus la Evans ti chiama.» Remus alza il volto.«Ti vuole la Evans!». Ripete Potter, si volta verso Peter e Sirius riprendendo la sua conversazione sul Quidditch.

«Scusami Lily era soprapensiero.». Si scusa Moony.  «ti serve qualche cosa?», chiede successivamente con tono gentile.

«Oh no, no.». Scuote la testa, la rossa.Volevo ricordarti che dobbiamo vederci per la riunione dei prefetti.». Si affretta a dire.

«Certo, certo. Non l'ho dimenticata.». Sorride, in realtà prima che Lily gli avesse ricordato della riunione, lo aveva tolto di mente.

«Allora caro il nostro lupacchiotto stavo dicendo... » 

**

La serata finalmente 'e giunta al termine per il nostro caro Remus. Subito dopo mangiato, come promesso, ha incontrato Lily Evans per discutere insieme su qualche idea da proporre per la prossima riunione di tutti 'e otto i prefetti delle quattro casa. Sucessivamente ha finito di scrivere il suo tema di Trasfigurazione di ben cinquanta e passa centrimetri e, infine si e ritirato su in camera.

Entrando all'interno del dormitorio -buio- si guarda intorno; James e Peter sono al loro posto ( Potter russa come un orco ubriaco) , anche Sirius stranamente. è nel suo letto.

Remus si fa scappare un sorriso mentre lentamente si avvicina verso il letto di quest'ultimo, si siede nel bordo del letto e tira  un lieve sospiro. «Scusa Sir, non volevo farti arrabbiare oggi.. Fissa il volto sereno dell'amico. ..ma con lo studio, lo stress per i M.A.G.O e i sblalzi d'umore per via della luna piena, mi sono comportato da stronzo inviperito..». Amette il licantropo. «Poi tu ti sei comportato come un bambino capriccioso pieno di pulci, e i miei nervi son saltati! Ma devo ammetere che 'e questo tuo lato infatile che mi piace.. ». Timidamente, Remus allunga una mano per arruffare lievemente i capelli di Sirius. «ti ho lasciato il tema di Trasfigurazione sopra la divisa. Buona notte, Black.». Fa per alzarsi, quando una voce familiare nel buio dice: 

«REMUS. TU. IO. ORA. LETTO.». Con un ghigno dipinto sul volto, Sirius circonda la vita del biondo e, tirandoselo a se sotto le coperte, aggiunge: «Che dicevi sul mio lato infantile?» 

Angolo autrice: 

 Ciao potteriani!!. Intanto ringrazio tutte le ragazze e tutti i ragazzi che hanno letto questo mio piccolo sclero. Allora che dire; ho scoperto questa "coppia" da pocchissimo tempo (quasi quattro mes). Io ho il vizio di leggere e rileggere i libri che mi hanno colpito maggiormente; ho ri-letto nuovamente Harry Potter. Leggendo il quinto libro, ovvero " L'Ordine della Fenice", ho iniziato ad apprezzare i nostri cari tre Malandrini (Peter Minus alias Codaliscia, mi sta sulle ovaie lool), sopratutto Remus e Sirius. Poco a poco ho iniziato a "shippare" la  Wolfstar (tanto amore per loro.). Non voglio dilungarmi , lo sto facendo lo so,  voglio dire un ultima cosa: Jenny ,cara Jenny, se per caso ti se imbatutta in questa -merdata- one-shot, non uccidermi!!! Giuro che l'altra storia è a buon punto entro la fine del 3000 la pubblico..No scherzo AHAHA. Cooomunque ora la smetto di scrivere. Ringrazio una seconda volta chi ha letto la storia (ma davvero posso considerarla storia?) e per chi è arrivato/a fin qui!Anyway. Vi saluto!.

P,s: Ah, dimenticavo! Prima di pubblicarla su EFP questa piccola storia, l'ho anche pubblicata su Wattapp. (Il nome è diverso, ovvero RosiC02, ma sono sempre io -3-. )

-_Doki__